NERAZZINI, Cesare
Carlo ZAGHI
Nato a Montepulciano (Siena) nel 1849; morto ivi nel 1912. Ufficiale medico di marina, dopo aver fatto con la corvetta "Vettor Pisani", comandata dal principe Tommaso di [...] Savoia, la campagna di mare nell'Estremo Oriente (1879-1881), interruppe la carriera per passare alla dipendenza del Ministero degli esteri, che gli affidò nel 1883 una prima missione ad Assab per organizzarvi ...
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CONTARINI, Domenico
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia nel 1451 da Maffeo, detto Ronzinetto, che aveva sposato in seconde nozze la figlia di Cristoforo Marcello di Vettor.
La famiglia abitava a S. Benetto [...] ed era tra le più cospicue della città: il padre possedeva rilevanti interessi nell'ambito commerciale e la sua carriera politica fu contrassegnata da importanti incarichi; inoltre, da uno dei suoi numerosi ...
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Uomo d'arme veneziano (sec. 14º); si distinse come comandante navale espugnando nel 1369 Trieste, difesa da Leopoldo d'Austria. Nella guerra di Chioggia, emulò le gesta di Vettor Pisani e Carlo Zeno, combattendo [...] tra l'altro contro il genovese Matteo Maruffo (1380) ...
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MOCENIGO, Tommaso
Giuseppe Pavanello
Nato nel 1343, morto il 4 aprile 1423. Appare per la prima volta nella storia nel 1379, alla disfatta di Pola, incaricato da Vettor Pisani di portare l'annuncio [...] in patria; quindi è provveditore d'armata con Carlo Zeno (1381), e poi capitano generale da mar contro Bāyazīd I, salvando sulla flotta veneta il resto dell'esercito cristiano in fuga dopo la sconfitta ...
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Nato ad Asti il 24 febbraio 1863, ufficiale nella R. Marina dal 1881. Nel 1882 fu chiamato a partecipare al viaggio di circumnavigazione della Vettor Pisani, durato tre anni. Con le campagne del Mar Rosso [...] del 1887-89 e del 1892-94 prendeva parte per la prima volta ad eventi guerreschi; poi partecipava a una seconda circumnavigazione (1894-96) con la Cristoforo Colombo, al comando del duca degli Abruzzi, ...
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Dal Verme, Luchino
Generale e politico (Milano 1838-Roma 1911). Di antica e nobile famiglia lombarda, combatté nelle guerre d’indipendenza. Dapprima con Tommaso di Savoia, a bordo della Vettor Pisani, [...] poi da solo, compì fra il 1879 e il 1880 un lungo viaggio in Estremo Oriente, da lui descritto nel volume Giappone e Siberia (1882), e negli anni successivi si recò in Eritrea, nel Sudan e in Egitto. Deputato ...
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BRAGADIN, Vettore
Paolo Selmi
Figlio di Maffio "quondam Almorò quondam Zuane", il B. dovette nascere intorno al 1373, perché nel 1391 egli risulta già iscritto nella Barbarella; ed è da identificarsi, [...] il re di Cipro a risolvere finalmente le questioni pendenti e le liti di cui era parte allora, nell'isola, un Vettor Bragadin. L'importanza del ruolo che il B. giuocò in questo periodo di tempo sulla scena politica veneziana è comunque testimoniata ...
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SARTORIO (Sertorio), Antonio
Andrea Garavaglia
SARTORIO (Sertorio), Antonio. – Nacque a Venezia attorno al 1630 (il necrologio del 1680 gli dà 50 anni circa), figlio di Giovanni, sposato a Pasquetta [...] Tiboni attorno al 1654 (Vavoulis, 2004, p. 5), fratello di Gasparo (Gaspare), Girolamo (Geronimo, Hieronymo), Vettor, Francesco e Angela (questi i fratelli ancora vivi il 6 settembre 1680, quando Gasparo fece testamento; Vio, 1988, pp. 692 s.).
Nulla ...
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GRADENIGO, Giuseppe
Matteo Casini
Nacque a Venezia il 3 marzo 1738 in un palazzo vicino al ponte Storto, nella parrocchia di S. Marcuola. Figlio di Marco, notaio "ordinario" della Cancelleria ducale [...] e di Anna Maria Rumieri, apparteneva al ramo decaduto dei Gradenigo discendente dal nobile Vettor di Marco (1510-90), ammesso alla cittadinanza originaria nel 1662.
Proseguendo la tradizione familiare (anche il nonno, Iseppo, era stato notaio " ...
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BON, Girolamo
Gino Benzoni
Nacque a Venezia da Angelo e Lucia Panighetti sul finire del sec. XVI, come fa presumere la sua nomina a "ballottin" del 12 sett. 1614. Di famiglia cittadina, il B. abbracciò [...] la carriera burocratico-cancelleresca, al pari di un altro dei suoi tre fratelli, Vettor: Questi divenne straordinario di Pregadi nel 1625, ordinario nel 1630, dopo essere stato coadiutore del bailo Giovanni Capello a Costantinopoli nel 1629-30; nel ...
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vettoramento
vettoraménto s. m. [der. di vettorare], non com. – Nella navigazione aerea radarassistita, l’azione di vettorare: a causa del maltempo è stato effettuato il v. dei due aeromobili che avevano il radar in avaria.
vettorare
v. tr. [adattam. dell’ingl. (to) vector «teleguidare in volo»] (io vettóro, ecc.), non com. – Nella navigazione aerea radarassistita, guidare a distanza (via radio, con radiotelefonia, ecc.) un velivolo (aeromobile, missile, ecc.)...