NEUROBIOLOGIA
János Szentágothai
Giorgio Macchi e Marina Bentivoglio
Organizzazione neuronale cerebrale e cerebellare di János Szentágothai
sommario: 1. Introduzione generale: formazioni laminari del [...] convogliate agli elementi del reticolo assonale che fungono da vettori del trasporto (v. fig. 5). Le membrane ). I traccianti fluorescenti più comunemente usati e le loro principali caratteristiche sono elencati nella tab. IV. La maggior parte di essi ...
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Associazioni biologiche
Valerio Giacomini
di Valerio Giacomini
Associazioni biologiche
sommario: 1. Generalità e definizioni: a) il concetto di individuo; b) l'individualità cellulare; c) l'individualità [...] pensare che proprio in Trebouxia si sia evoluto un tipo di riserva caratteristico o più proprio della simbiosi lichenica (v. Ahmadjian, 1970). In da parte degli Insetti, esigenza di un vettore del polline da parte delle piante, costituiscono ...
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Microbiologia
JJohn F. Wilkinson
di John F. Wilkinson
Microbiologia
sommario: 1. Introduzione. 2. Un organismo modello, Escherichia coli: a) La struttura di Escherichia coli. b) La crescita di Escherichia [...] etilico e il CO2, a una serie di acidi e di alcoli caratteristici dei Procarioti, come l'acido formico, l'acetico, il propionico, sessuale delle malattie veneree o quando c'è un insetto vettore. Il potere infettivo è indice della capacità dell'agente ...
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La grande scienza. Cronologia scientifica: 1991-2000
1991-2000
1991
Il sistema operativo Linux. Uno studente finlandese, Linus Torvalds, sviluppa il sistema operativo Linux. Il sistema può essere distribuito, [...] a ovest; stranamente, questa direzione e, in generale, le caratteristiche del movimento della placca non s'accordano con quello che era forte reazione immunitaria causata dall'adenovirus, il vettore comunemente utilizzato in questi trattamenti.
Oltre ...
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Storia dei concetti e delle tecniche nella ricerca sulle reti neurali
Jack D. Cowan
(Department of Mathematics, University of Chicago Chicago, Illinois, USA)
In questo saggio descriveremo diverse ricerche [...] di vista computazionale, e quindi hanno utilizzato in sostanza una mappa di caratteristiche, con un metodo diverso per imporre la continuità. Indichiamo con y = (x,y, r, Θ) un vettore di input che codifica la posizione e la preferenza rispetto all ...
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Genoma
Renato Dulbecco
Sommario: 1. Definizioni. 2. Costituzione del genoma nucleare. 3. Il Progetto Genoma. a) Premesse storiche. b) iI nuovo Progetto. 4. Le basi tecnologiche del Progetto. a) La conoscenza [...] DNA di partenza contiene una sequenza Alu sufficientemente vicina al vettore, cioè a qualche migliaio di basi di distanza (v da polimorfismi definiti da RFLP, da geni e da altre caratteristiche; nel 1996 il numero dei microsatelliti è arrivato a 5. ...
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I risultati dell'elaborazione neuronale come fonte dell'informazione
John Hertz
(Niels Bohr Institute, Blagdameswey Copenaghen, Danimarca)
Una parte consistente della neurofisiologia si occupa dell'interpretazione [...] una descrizione in termini di un piccolo numero di caratteristiche risulta naturale. D'altra parte, il principio le classi di stimoli, da l a 128, ed r è un vettore a 5 dimensioni formato dalle prime 5 componenti principali della risposta). Per ogni ...
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Il problema mente-cervello
Paul M. Churchland
(Philosophy Department, University of California San Diego, California, USA)
Patricia S. Churchland
(Philosophy Department, University of California San [...] e con output di comportamento. Per esempio, una caratteristica del dolore è quella di essere provocato da vista matematico, questo processo è un esempio di moltiplicazione di un vettore a n dimensioni (cioè l'insieme di attivazioni provenienti da ...
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Trapianto
Red.
Raffaello Cortesini
Carlo Casciani
In biologia e in medicina si definisce trapianto il trasferimento di un tessuto o di un organo da una regione all'altra dello stesso organismo o da [...] anticorpo monoclonale OKT3, che si lega al recettore CD3, caratteristico dei linfociti T maturi, la cui attività risulta depressa. , sia umano sia animale, da trapiantare, permettendo al vettore virale di penetrare il sito di azione ed evitando nel ...
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Maurizio Pocchiari
Prione
La malattia degli animali cannibali
Le patologie da prioni
di Maurizio Pocchiari
13 gennaio
Viene segnalato il primo caso in Italia di encefalopatia spongiforme bovina in una [...] solo ceppo, diverso da quelli isolati nello scrapie e con caratteristiche (tempo d'incubazione e profilo delle lesioni dopo il passaggio epidemie umane; il plasmodio della malaria e il suo vettore sono oggi insensibili a farmaci e a insetticidi attivi ...
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circuitazione
circuitazióne s. f. [der. di circùito]. – 1. Nell’analisi vettoriale, c. (o circolazione) di un vettore, il prodotto scalare dato dall’integrale del vettore lungo una linea orientata chiusa. 2. In aerodinamica, e, più in generale,...
trasporto
traspòrto s. m. [der. di trasportare]. – 1. a. L’azione e l’operazione di trasportare, il fatto di venire trasportato, e le modalità e i mezzi con cui si esegue: t. di persone, di merci, di materiali; incaricare uno spedizioniere...