MOCENIGO, Pietro. –
Giuseppe Gullino
Primogenito di cinque maschi e tre femmine, nacque a Venezia il 3 genn. 1406 dal futuro procuratore Leonardo, fratello del doge Tommaso, e da Franceschina Molin [...] 14 dic. 1474 fu eletto doge, sulla scia del consenso popolare e grazie alla presenza, fra gli elettori, diVettore Soranzo, che era stato provveditore in armata e testimone delle sue imprese.
Difficile valutare la linea politica perseguita dal M. in ...
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SANARELLI, Giuseppe
Daniele Cozzoli
SANARELLI, Giuseppe. – Nacque a Monte San Savino (Arezzo), il 24 aprile 1864, da Guglielmo e da Veniglia Veltroni Poderetti.
Nel 1889 si laureò in medicina e chirurgia [...] diffusione di un’epidemia di febbre gialla su una nave gli impedì di concentrarsi sulle zanzare come vettoredi trasmissione un gruppo di malariologi italiani per la creazione di un’istituzione specifica di studi sulla malaria (Lo stato attuale del ...
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ZEN, Marco
Dizionario Biografico degli Italiani, Volume 100 (2020)
Nacque il 31 maggio 1732 a Venezia, nel palazzo di famiglia ai Frari, nella parrocchia di S. Polo, dal matrimonio tra Alessandro di [...] di Borbone solo il 3 dicembre 1776 (ibid., Senato. Dispacci Francia, f. 257/1), senza il suo segretario, Vettore , 16, 23 mar. 1782; f. 244, 28 sett. 1782; Arch. diStatodi Venezia: Avogaria di Comun, regg. 64(=XIV), c. 386v; 94 (=VII), c. 286v; ...
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VALLI, Eusebio
Luca Tonetti
Nacque a Casciana Alta (Pisa) il 16 dicembre 1755 da Giuseppe, chirurgo, e da Anna Maria Jacoponi, entrambi originari di Ponsacco.
All’età di 5 anni si trasferì a Monterchi, [...] contatto diretto come unico vettoredi propagazione. Diversamente, «l’aria respirata da un infetto, la di lui traspirazione, e le pulmonaire (Montpellier 1794), Valli rapportò la tisi a uno stato morboso del cervello.
Dal 31 maggio 1792 Valli fu ...
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Si definisce isoglossa la linea immaginaria con la quale, mediante un’ipotesi metodologica, si uniscono i punti estremi di un’area geografica caratterizzata dalla presenza di uno stesso fenomeno linguistico [...] dialettale, per la quale il ricorso alle isoglosse è stato fin dalle origini determinante (➔ aree linguistiche): anzi, nel all’origine della individuazione delle linee isoglosse, sia come vettoredi processi che possono essere sempre in atto: è noto ...
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Maxwell James Clerk
Maxwell 〈mèksuël〉 James Clerk [STF] (Edimburgo 1831 - Cambridge 1879) Prof. di filosofia naturale (cioè di fisica) nel Marishal College di Aberdeen (1856), poi di astronomia nel King's [...] elettrica e al vettore, D, che la rappresenta (la sua densità è la derivata temporale di tale vettore: v. corrente del campo medio per i gas reali. Precis., se l'equazione distato prevede che a una certa temperatura T l'isoterma abbia una regione ...
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Mauro Novelli
Franzen e i romanzi della natura violata
Sempre più spesso lettori, giornalisti e critici fanno ricorso al termine anglosassone ecofiction, un ombrello sotto il quale trovano riparo opere [...] – come formidabile vettoredi distinzione sociale. Concentrato sino all’ossessione sul perseguimento di uno stile di vita sostenibile, , una strada aperta da Michael Crichton con State of fear (2004; Statodi paura). Al proposito si può rimarcare, in ...
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flusso
flusso [Lo stesso etimo di flussione] [MCF] (a) Scorrimento di un fluido, cioè sinon. di corrente (fluida, di cariche elettriche, ecc.), o di energia elettromagnetica (in partic. luminosa, radio, [...] dal f. del vettoredi Poynting attraverso la di un procedimento di lavorazione o di una procedura di elaborazione e le loro interconnessioni mediante linee di collegamento, simboli e frecce. ◆ [FML] Legge per il f. di massa: v. gassoso, stato ...
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rete neurale ricorrente
Sergio Carrà
Tipo peculiare di rete neurale artificiale che, oltre alle vie di connessione ascendenti, possegga anche quelle discendenti o ricorrenti, ossia, che connetta le [...] divettoridi attivazione. Ogni rete ricorrente rappresenta una forma di memoria a breve termine: le informazioni raccolte nel vettoredi k interconnessioni. La prima trattazione matematica di tale problema è stata formulata da Paul Erdös e Alfréd ...
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trasversalita, condizioni di
Flavio Pressacco
trasversalità, condizioni di Condizioni che si presentano in problemi di ottimizzazione dinamica del tipo a controllo ottimo. In tali problemi si cerca [...] (cioè che sono liberamente scelte dal decisore per ogni istante di tempo), la scelta delle variabili di controllo determina l’evoluzione del vettore x(t) delle variabili distato secondo l’equazione di vincolo in cui la derivata x′(t) rispetto al ...
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vettorare
v. tr. [adattam. dell’ingl. (to) vector «teleguidare in volo»] (io vettóro, ecc.), non com. – Nella navigazione aerea radarassistita, guidare a distanza (via radio, con radiotelefonia, ecc.) un velivolo (aeromobile, missile, ecc.)...
stato2
stato2 s. m. [lat. status -us «condizione, posizione, stabilità» (der. di stare «star fermo»)]. – 1. Lo stare, lo star fermo (in contrapp. a moto, movimento), nelle espressioni del linguaggio grammaticale: complemento di stato in luogo;...