Evoluzione
Giuseppe Montalenti
Luigi L. Cavalli-Sforza
di Giuseppe Montalenti, Luigi L. Cavalli-Sforza
EVOLUZIONE
L'evoluzionismo nella cultura del XX secolo di Giuseppe Montalenti
sommario: 1. Introduzione. [...] sostenuto da dati sperimentali insoddisfacenti. Infine, nella seconda metà di questo secolo, la prova che il DNA è il vettore dell'informazione genetica degli organismi viventi, la scoperta della sua struttura e del modo con cui essa può cambiare, e ...
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Microbiologia
JJohn F. Wilkinson
di John F. Wilkinson
Microbiologia
sommario: 1. Introduzione. 2. Un organismo modello, Escherichia coli: a) La struttura di Escherichia coli. b) La crescita di Escherichia [...] da un ospite all'altro, come si verifica nella trasmissione sessuale delle malattie veneree o quando c'è un insetto vettore. Il potere infettivo è indice della capacità dell'agente patogeno di aprire una breccia nella prima linea di difesa dell ...
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La grande scienza. Cronologia scientifica: 1991-2000
1991-2000
1991
Il sistema operativo Linux. Uno studente finlandese, Linus Torvalds, sviluppa il sistema operativo Linux. Il sistema può essere distribuito, [...] al trattamento con terapia genica, probabilmente a causa di una forte reazione immunitaria causata dall'adenovirus, il vettore comunemente utilizzato in questi trattamenti.
Oltre 6 miliardi. Le Nazioni Unite accolgono a Sarajevo il seimiliardesimo ...
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L'Io cosciente: una visione neuroeuristica della mente
Alessandro E.P. Villa
(Laboratoire de Neuro-heuristique, Institut de Physiologie, Université de Lausanne, Losanna, Svizzera)
John G. Taylor
(Centre [...] si sono ottenuti importanti riscontri sperimentali che sostengono l'esistenza di un codice nell'attività combinata (vettore risultante) di popolazioni di cellule nervose nelle diverse aree della corteccia motoria, utilizzato per pianificare, nello ...
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DNA antico
Jr.
(Department of Entomology Oregon State University Corvallis, Oregon, USA)
George O. Poinar
A partire dalla seconda metà degli anni Ottanta, l'impiego della tecnica della reazione a catena [...] da un vertebrato, un invertebrato o una pianta. Altrimenti, nel caso di malattie che si propagano mediante un vettore, si può tentare un approccio indiretto basato sull'isolamento di sequenze di DNA del patogeno dall'ospite intermedio che ...
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Maurizio Pocchiari
Prione
La malattia degli animali cannibali
Le patologie da prioni
di Maurizio Pocchiari
13 gennaio
Viene segnalato il primo caso in Italia di encefalopatia spongiforme bovina in una [...] animali ha portato a far emergere salmonelle multiresistenti, responsabili poi di epidemie umane; il plasmodio della malaria e il suo vettore sono oggi insensibili a farmaci e a insetticidi attivi fino a pochi anni fa. I progressi della scienza hanno ...
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L'Eta dei Lumi: le scienze della vita. Il preformismo rivisitato e i suoi esiti vitalisti
Maria Teresa Monti
Il preformismo rivisitato e i suoi esiti vitalisti
Per le sorti del preformismo, che nella [...] e comparsa di colonie, Spallanzani sostituì una quantificazione rigorosa e iniziò a guardare all'aria oltre che come vettore di elementi germinali, quale condizione necessaria delle prime produzioni vitali.
Gli animaletti spermatici
Le ricerche sulla ...
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Neoplasie
FFrancesco Squartini e Luigi Califano
di Francesco Squartini e Luigi Califano
NEOPLASIE
Oncologia umana
di Francesco Squartini
sommario: 1. Introduzione. 2. Epidemiologia e frequenza: a) i [...] inferiori ai 1.600 metri, e ciò fece concepire l'idea che l'agente eziologico fosse trasmesso da un insetto vettore incapace di vivere al di sopra ditale altezza: esso però non è stato identificato nemmeno nel corso delle indagini più recenti ...
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Cellula
Jean Brachet
Massimo Aloisi
di Jean Brachet, Massimo Aloisi
Cellula
Fisiologia della cellula
di Jean Brachet
Sommario: 1. Introduzione storica. Metodi per lo studio della cellula. 2. Il citoplasma: [...] ) ha come primo effetto, evidentemente, l'accumulo di metaboliti a monte e la carenza operativa a valle del vettore biochimico. Ma il concetto di lesione biochimica si perfezionò ulteriormente dal punto di vista sperimentale quando via via si ...
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vettore
vettóre s. m. [dal lat. vector -oris «conducente, portatore», der. di vehĕre «condurre, portare», part. pass. vectus]. – 1. Nel contratto di trasporto, colui che si obbliga, verso corrispettivo, a trasferire persone o cose da un luogo...
vettoramento
vettoraménto s. m. [der. di vettorare], non com. – Nella navigazione aerea radarassistita, l’azione di vettorare: a causa del maltempo è stato effettuato il v. dei due aeromobili che avevano il radar in avaria.