Genericamente, la parte centrale di qualche cosa, in quanto appaia più compatta di ciò che la circonda, o perché si consideri come primo elemento di formazione intorno a cui altri elementi si siano raccolti [...] nulli quando I=0, mentre per I≠0 sono talvolta positivi, talvolta negativi, ossia hanno lo stesso verso o verso opposto del vettore I; i loro valori assoluti sono di solito frazioni di μN, salvo che in alcuni nuclidi di terre rare e dell’iridio, per ...
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METABOLISMO (XXIII, p. 17; App. II, 11, p. 293)
Carlo Alfonso ROSSI
La costanza che caratterizza la composizione chimica del protoplasma degli organismi maturi è il prodotto dell'equilibrio di molti [...] dipendono dal sistema costituito dall'acido α-chetoglutarico e dalla sua forma aminata, acido glutamico, che funge quindi da vettore del gruppo aminico; ma non meno importanti sono le reazioni che impegnano sistemi del tipo: glutamina, ⇆ acido α ...
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sforzo Impegno di forze fisiche e psichiche che superi per entità o durata i limiti di una normale attività.
Ecologia
S. riproduttivo L’energia investita da ciascun genitore nella produzione della progenie, [...] (faccia esterna) esercitano sulle contigue particelle adiacenti all’altra faccia è ciò che si chiama s. (sulla faccia esterna di dσ), il vettore Φu che si ottiene come rapporto fra lo s. suddetto e dσ è lo s. specifico (relativo all’asse u o, ciò che ...
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La seconda rivoluzione scientifica: scienze biologiche e medicina. Microbiologia
William C. Summers
Microbiologia
La microbiologia ebbe inizio con l'invenzione del primo strumento, il microscopio ottico, [...] la genetica del cancro, nonché alcuni schemi di evoluzione dei microbi (nella biotecnologia attuale, il ruolo dei plasmidi come vettori per il trasferimento dei geni è noto a tal punto da non richiedere una trattazione specifica).
Restava da chiarire ...
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Botanica
Luca Comai
sommario: 1. Introduzione. 2. La botanica e la rivoluzione genetica. a) Il sofisticato parassitismo di Agrobacterium tumefaciens. b) Il trasposone della McClintock. c) Arabidopsis [...] fisica del DNA fra marcature molecolari, costruita usando genoteche di vettori appositi in cui sono clonati i frammenti (da 50. Ti ; il termine ‛binario' si riferisce al fatto che il vettore è attivo solo in presenza del plasmide Ti. Per ottenere una ...
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La stima degli intervalli temporali
Melissa Bateson
(Department of Psychology, University of Newcastle, Newcastle upon Tyne, Gran Bretagna)
La stima degli intervalli temporali si riferisce alla capacità [...] sono pari a +1 o −1. La memoria di lavoro è rappresentata in questo caso da una matrice autoassociativa di questo vettore, e la memoria di riferimento è rappresentata da un'altra matrice avente le stesse dimensioni di quella della memoria di lavoro ...
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I risultati dell'elaborazione neuronale come fonte dell'informazione
John Hertz
(Niels Bohr Institute, Blagdameswey Copenaghen, Danimarca)
Una parte consistente della neurofisiologia si occupa dell'interpretazione [...] [6] per l'informazione trasmessa, nel modo seguente (s indica le classi di stimoli, da l a 128, ed r è un vettore a 5 dimensioni formato dalle prime 5 componenti principali della risposta). Per ogni s, hanno costruito p(s,r) come somma di gaussiane ...
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Sterolo presente solo negli organismi eucariotici, in cui si trova allo stato libero o combinato con acidi grassi sotto forma di estere. La sua molecola è costituita da 4 anelli condensati indicati con [...] due direzioni: nel sangue e nella bile. Data la sua scarsa idrosolubilità, il c. deve essere legato in questo caso a un vettore o a un agente solubilizzante, come le apolipoproteine specifiche. Infatti il c. è ceduto al sangue con le VLDL (very low ...
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Alimentazione
Insieme delle tecniche che tendono ad arrestare o rallentare i processi vitali che si svolgono in un prodotto alimentare non trattato rendendolo non commestibile. Esse permettono quindi l’impiego [...] dalla natura delle interazioni. Si ha pertanto L=Σi mi vi 2/2−V (r1, r2, … rn) dove ri è il raggio vettore dell’i-esimo punto materiale del sistema.
Per l’omogeneità del tempo le proprietà meccaniche di un sistema di punti nateriali isolato debbono ...
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transgenico Si dice di organismo nel quale sono stati inseriti, per mezzo di tecniche di biologia molecolare, geni provenienti da un altro organismo di specie diversa, o eterologo. Il materiale genetico [...] estraneo viene invece iniettato nella regione dell’embrione che darà origine alle cellule germinali, utilizzando come vettore l’elemento trasponibile P (➔ trasposone). La produzione di organismi t. mediante la microiniezione dei pronuclei fornisce ...
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vettore
vettóre s. m. [dal lat. vector -oris «conducente, portatore», der. di vehĕre «condurre, portare», part. pass. vectus]. – 1. Nel contratto di trasporto, colui che si obbliga, verso corrispettivo, a trasferire persone o cose da un luogo...
vettoramento
vettoraménto s. m. [der. di vettorare], non com. – Nella navigazione aerea radarassistita, l’azione di vettorare: a causa del maltempo è stato effettuato il v. dei due aeromobili che avevano il radar in avaria.