Coagulazione
Giovanni de Gaetano
La coagulazione è la trasformazione di un liquido in una sostanza gelatinosa o solida per l'azione di agenti chimici o fisici. La coagulazione del sangue è il fenomeno [...] l'adesione piastrinica alla parete vascolare alterata in condizioni di flusso relativamente veloce. Esso serve anche come vettore plasmatico del fattore VIII (antiemofilico), il livello del quale risulta perciò ridotto nel sangue dei pazienti affetti ...
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GENETICA MEDICA
Bruno Dallapiccola
Mentre la g. umana studia le variazioni e l'ereditarietà nell'uomo, la g. m. ha per oggetto l'applicazione di questi principi alla pratica medica. La g. m. ha conquistato [...] produce una seconda elica di DNA a partire dalla prima. Il DNA a doppia elica viene inserito in un vettore plasmidico (plasmide ricombinante) e quindi in un batterio nel quale replica producendo quantità illimitate della sequenza in questione. Sono ...
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ORMONI
Paolo Marrama
Gaspare Mazzolani
(XXV, p. 571; App. II, II, p. 460; IV, II, p. 680)
Fisiologia umana. − Premessa. − La profonda revisione e gli approfondimenti compiuti negli ultimi anni hanno [...] di legame. Gli o. idrosolubili vengono trasportati in circolo in soluzione e quindi non necessitano di uno specifico vettore di trasporto; gli o. liposolubili, per altro verso, richiedono un veicolo proteico per essere trasportati nel sistema ...
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Lo sviluppo di biotecnologie per l'ambiente
Walter Marconi
(Dipartimento di Chimica, Università di Roma 'La Sapienza', Roma, Italia)
In questo saggio illustreremo il contributo delle biotecnologie alle [...] il gene che codifica l'enzima desiderato e nel clonarlo in un altro organismo (organismo ospite) utilizzando come vettore del gene un plasmide, cioè sezioni di DNA extranucleare presenti nei microrganismi e capaci di inglobare, con le tecniche ...
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Nuovi prodotti dannosi
Ugo Carnevali
Il diritto e l’eredità del Novecento
Alcune nozioni di base
Nel linguaggio giuridico per prodotto ‘dannoso’ s’intende il prodotto che, a causa di una sua non perfetta [...] gene da trasferire viene dapprima isolato dall’organismo dal quale proviene e poi è introdotto in una nuova molecola di DNA (vettore) che lo trasporta nell’organismo ospite, dove viene copiato a mano a mano che quest’ultimo si riproduce.
È opportuno ...
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Visione a colori per mezzo di reti neurali
Shigeki Nakauchi
(Department of Information and Computer Sciences, Toyohashi University of Technology, Toyohashi, Giappone)
Shiro Usui
(Department of Information [...] delle intensità delle connessioni, la rete converge verso un insieme di pesi sinaptici pari, al limite, proprio ai vettori principali in ordine decrescente di autovalori. Come dati di apprendimento sono usate immagini colorate casuali in presenza di ...
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L'Ottocento: biologia. Le scienze della Terra
David Oldroyd
Le scienze della Terra
La geologia si affermò come disciplina scientifica autonoma verso l'inizio del XIX sec.; nonostante il termine fosse [...] q e r), oggi conosciuti con il nome di 'indici di Miller', erano reciprocamente associati alle coordinate di un vettore perpendicolare al piano di una faccia del cristallo. Grazie a queste analisi, la cristallografia divenne una scienza matematizzata ...
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L'Eta dei Lumi: le scienze della vita. La teoria di Haller: fibra, irritabilita e sensibilita
Maria Teresa Monti
La teoria di Haller: fibra, irritabilità e sensibilità
Il meccanicismo, com'è noto, si [...] non vi produceva alcun attrito che potesse deformare l'impressione sensibile o l'ordine motorio di cui era vettore. Si dava una corrispondenza puntuale tra stimolazioni e impressioni sensibili coscienti, in linea di principio suscettibili di misura ...
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Gene
Guido Modiano
Gene viene dal tedesco Gen, termine coniato, nel 1909, dal botanico e genetista danese W.L. Johannsen, che lo trasse dal tema greco di γένεσις, "origine, generazione". Le definizioni [...] casi l'ORF è stato individuato in una regione che era stata amplificata (ovvero clonata mediante un vettore opportuno, oppure enzimaticamente tramite PCR, Polymerase chain reaction) perché era stato localizzato, specificamente nella posizione da essa ...
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Cellule e tessuti
Tutti gli esseri viventi, anche quelli notevolmente diversi fra loro, possiedono una struttura di base comune: la cellula, che, da un punto di vista sia morfologico sia strutturale, [...] e altre sostanze. Il connettivo nei confronti dell'epitelio riveste funzione di supporto meccanico, ma anche di vettore di sostanze nutritizie e di fibre nervose. Infatti, il tessuto epiteliale, salvo pochissime eccezioni (stria vascolare del ...
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vettore
vettóre s. m. [dal lat. vector -oris «conducente, portatore», der. di vehĕre «condurre, portare», part. pass. vectus]. – 1. Nel contratto di trasporto, colui che si obbliga, verso corrispettivo, a trasferire persone o cose da un luogo...
vettoramento
vettoraménto s. m. [der. di vettorare], non com. – Nella navigazione aerea radarassistita, l’azione di vettorare: a causa del maltempo è stato effettuato il v. dei due aeromobili che avevano il radar in avaria.