differenza
differènza [Der. del lat. differentia, da differens -entis "differente", part. pres. di differre "essere differente"] [ALG] Il risultato dell'operazione di sottrazione. ◆ [EMG] D. di potenziale [...] la differenza tra i valori che il potenziale di un campo ha in due punti generici, pari al valore dell'integrale di linea del vettore del campo da un punto all'altro, che ha signif. soltanto in un campo conservativo; se la locuz. è priva di ulteriore ...
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Galileo
Galilèo [STF] Il nome di Galilei, con il quale questi è spesso chiamato. ◆ [FSP] Denomin. di una missione spaziale della NASA per l'esplorazione del pianeta Giove e dei suoi satelliti, e del [...] subito una serie di ritardi, tra l'altro per la necessità di sostituire al vettore previsto per essa, il Challenger, esploso in volo nel 1986, un altro vettore, identificato poi nella navetta Atlantis; la minore potenza di quest'ultima non consentiva ...
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meno
méno [Der. del lat. minus, comparativo di parvus "piccolo"] [ALG] Segno con vari signif.: (a) simb. dell'operazione di sottrazione, anche nel signif. che tale operazione ha nell'algebra astratta; [...] (il numero di uguale valore assoluto e segno opposto: per es., -a "m. a" è l'opposto di a); (d) per un vettore v, il vettore -v è quello che ha uguale modulo e uguale direzione rispetto a v, ma verso opposto; (e) nella teoria degli insiemi, la ...
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direzione
direzióne [Der. del lat. directio -onis, dal part. pass. directus di dirigere: → diretto] [OTT] D. del passaggio: la d. di polarizzazione di una radiazione per la quale non si ha assorbimento: [...] : il suo punto improprio, cioè l'elemento comune a tutte le rette a essa parallela. ◆ [ALG] D. di un vettore: quella individuata dalla retta sulla quale il vettore giace. ◆ [ALG] D. principale: v. curve e superfici: II 80 c. ◆ [OTT] Fattore di d.: v ...
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Tellegen Bernardus Dominicus Hubertus
Tellegen 〈tèlëg✄ë〉 Bernardus Dominicus Hubertus [STF] (n. Winschoten 1900) Ingegnere, poi ingegnere capo, nei laboratori di Eindhoven della Società Philips (1924). [...] di T.: in una rete elettrica, due circuiti aventi lo stesso schema ma differenti relazioni costitutive dei blocchi componenti presentano ortogonalità tra il vettore delle tensioni e quello delle correnti: v. reti elettriche, teoria delle: IV 827 f. ...
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sonda Strumento, dispositivo o impianto usato per esplorazioni, perforazioni, coltivazioni minerarie, misurazioni fisiche, rilievi o manualità di carattere scientifico e tecnico.
Agraria
S. dinamometrica [...] DNAc clonato. La seconda fase consiste nel preparare un insieme di frammenti di DNA da inserire in appropriati vettori (➔ vettore), che possono essere introdotti in una popolazione di batteri o di batteriofagi. Per ottenere frammenti dal DNA genomico ...
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Microcavità
Giuseppe La Rocca
Lo studio dell'interazione luce-materia ha da sempre richiamato l'attenzione degli scienziati, sia perché cruciale per la comprensione di molti fenomeni naturali sia perché [...] differisce da quella dei fotoni in un mezzo omogeneo non confinato, data semplicemente da E=ℏω=(ℏc/n)k, dove k è un vettore d'onda tridimensionale. In particolare, in una microcavità di spessore D esiste una frequenza di soglia ω0=(c/n)(π/D) al di ...
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norma
nòrma [Lat. norma "squadra"] [LSF] Regola, modo di procedere stabilito o conveniente per una determinata categoria di problemi. ◆ [ALG] Applicazione da uno spazio vettoriale X all'insieme dei numeri [...] es., la coniugazione complessa nello spazio C), una n. è detta soddisfare la proprietà C∗, o più brevem., è detta n. C∗, se per ogni vettore x si ha ||x∗✄x||= ||x||2. Un esempio di n. C∗ è l'usuale nozione di modulo di un numero complesso su C: ||z ...
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isovettoriale
isovettoriale [agg. Comp. di iso- e vettoriale] [FSN] Di quantità o particella che ha caratteristiche di isovettore. ◆ [FSN] Componente i.: parte della corrente elettromagnetica adronica: [...] vibratorio della materia nucleare, nel quale neutroni e protoni non vibrano in fase, per cui l'intensità del vettore rappresentativo (spostamento, velocità, ecc.) non è la somma delle intensità scalari relative alle particelle in moto e per ...
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NEUTRONE (XXIV, p. 704; App. I, p. 897; II, 11, p. 404)
An. Pa.
Diffrazione dei neutroni. - Generalità. - La diffrazione dei neutroni (v. App. II, 11, p. 662) si presenta come una fra le più interessanti [...] coerente di un atomo, tenendo conto tanto dello scattering nucleare che di quello magnetico, è:
dove R è un vettore unitario avente la direzione di polarizzazione del n. incidente, b è l'ampiezza di scattering nucleare che si misura sperimentalmente ...
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vettore
vettóre s. m. [dal lat. vector -oris «conducente, portatore», der. di vehĕre «condurre, portare», part. pass. vectus]. – 1. Nel contratto di trasporto, colui che si obbliga, verso corrispettivo, a trasferire persone o cose da un luogo...
vettoramento
vettoraménto s. m. [der. di vettorare], non com. – Nella navigazione aerea radarassistita, l’azione di vettorare: a causa del maltempo è stato effettuato il v. dei due aeromobili che avevano il radar in avaria.