FERRERO, Guido
Donatella Rosselli
Nacque a Biella il 18 maggio 1537 da nobile e ricca famiglia, figlio di Sebastiano, signore di Casalvolone, Pezzana e Villata e gentiluomo di camera del duca di Savoia, [...] di Emanuele Filiberto di Savoia, di cui si ha notizia da un carteggio con l'arcivescovo di Urbino pubblicato dal Tenivelli (p. 272), non è stata , marchese di Masserano.
Fonti e Bibl.: P. Victorii Epistularum libri X, a cura di F. Vettori, Florentiae ...
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GIUNTI (Giunta), Filippo, il Giovane
Massimo Ceresa
Probabilmente il maggiore dei sette figli di Bernardo di Filippo il Vecchio, del ramo fiorentino della famiglia di tipografi, e di Dorotea Modesti, [...] ultime carte erano ridotte in pessimo stato, chiesero al duca di poterle ristampare, inserirle e datare -255 (sei lettere del G. a P. Vettori, 27 ag. 1552 - 23 ott. 1580), 226-229 (tre lettere di Iacopo al Vettori, 4 giugno 1565 - 13 ag. 1568); 10280 ...
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GIUNTI (Giunta), Filippo, il Vecchio
Massimo Ceresa
Nacque a Firenze, verso il 1450 secondo Bandini (p. 24) e Decia (p. 19), nel 1456 secondo Pettas (p. 336), da Giunta di Biagio; della madre si conosce [...] in corsivo di autori greci e latini. Gli Otto di pratica di Firenze esposero a Francesco Vettori, ambasciatore (1515), che fino a pochi mesi prima era stato il maggiore collaboratore greco di Aldo.
In questo rinnovato fervore, quando si apprestava ...
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SERMARTELLI, Bartolomeo
Franco Pignatti
– Nacque a Firenze il 12 agosto 1532 da Michelangelo di Bartolomeo di Francesco, detto de’ Libri, e da Elisabetta di Giovanni di Domenico Sermartelli (il contratto [...] , Giovanni Maria Cecchi, Giovanni Battista Gelli, Pietro Vettori, Benedetto Varchi, Leonardo Salviati. Sono del 1562 sapendo probabilmente che non era ancora stato prodotto nulla.
Il libro apparve per i tipi di Michelangelo nel 1604 con il titolo ...
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TITI, Roberto
Paolo Tabacchini
– Figlio di Benedetto di Roberto e di Laura Picconi, nacque a Borgo Sansepolcro (città toscana in provincia di Arezzo) il 4 marzo 1551.
I Titi (o Tidi, nella variante [...] Pier Vettori, il quale giunse a raccomandarlo all’imperatore Rodolfo II d’Asburgo attraverso l’intercessione di Giovanni Baldassarre Ansidei, era stato chiamato alla corte di Roma da Sisto V. Il granduca e la moglie Cristina di Lorena usarono tutto ...
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ALBIZZI, Anton Francesco
Alberto Merola
Nato a Firenze l'11 ott. 1486 da Luca di Antonio, ebbe educazione colta e raffinata, sebbene al riguardo non ci restino testimonianze precise; sarà, infatti, [...] Paolo Vettori ed altri giovani fiorentini "tutti di malaffare", come scriveva lacopo Guicciardini al fratello Francesco, al colpo di il trattato di Barcellona, che avrebbe segnato la fine della Repubblica di Firenze (il trattato era stato firmato il ...
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PARISETTI, Ludovico
Achille Olivieri
PARISETTI, Ludovico. – Nacque a Reggio Emilia il 6 settembre 1503 da Girolamo; è ignoto il nome della madre. Ebbe un fratello, Timoteo.
Gli studi, a cui fu avviato [...] in rapporto con Andrea Alciato, del quale nel 1507 era stato professore. Il legame con Decio e Alciato fu importante per Memoria individuale e costruzione biografica. Beccadelli, Della Casa, Vettori, alle origini di un mito, Urbino 1978, ad ind.; S. ...
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BERRUTI, Giacinto
Mirella Calzavarini
Nacque ad Asti il 29 gennaio 1837.
Il padre, Giovanni, perfezionatosi in medicina a Parigi e a Pisa, godeva fama di buon chirurgo; anche lo zio, Secondo Berruti, [...]
Dell'opera del B. il Sella si avvalse ancora nel 1865 per attuare il progetto di dotare lo Stato italiano di una officina governativa, così da por fine alla commessa di carte-valori a ditte estere. Inviato dapprima a Londra per sorvegliare la stampa ...
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DONATI, Luigi
B. Brunelli-Giorgio Dragoni
Nacque a Fossombrone (prov. di Pesaro e Urbino), in una famiglia della piccola nobiltà, il 5 apr. 1846, da Alessandro e Clorinda Vitali.
Il padre, impegnato [...] di fisica di Pisa.
Tra i suoi lavori di questi anni si ricordano: Sullo stato variabile delle correnti elettriche, Pisa 1875, e Sul magnetismo temporario di una sbarra di nei seguenti settori: elasticità, vettori, elettrologia, correnti alternate, ...
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MARCOLONGO, Roberto
Ana Maria Millán Gasca
Nacque a Roma il 24 ag. 1862 da Giovanni e da Giuditta Borghi.
Iscrittosi al corso di laurea in matematica presso l'Università di Roma, studiò con G. Battaglini [...] di applicazione delle omografie vettoriali, un tipo di trasformazione lineare fra vettori, che costituisce un'alternativa ai calcoli vettoriali di secolo dello Stato unitario, in Memorie dell'Acc. delle scienze di Torino, cl. di scienze matematiche, ...
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vettoramento
vettoraménto s. m. [der. di vettorare], non com. – Nella navigazione aerea radarassistita, l’azione di vettorare: a causa del maltempo è stato effettuato il v. dei due aeromobili che avevano il radar in avaria.
vettorare
v. tr. [adattam. dell’ingl. (to) vector «teleguidare in volo»] (io vettóro, ecc.), non com. – Nella navigazione aerea radarassistita, guidare a distanza (via radio, con radiotelefonia, ecc.) un velivolo (aeromobile, missile, ecc.)...