LONGHI (Longo), Silla Giacomo
Margherita Fratarcangeli
Figlio di Tommaso, nacque a Viggiù, presso Varese, molto probabilmente intorno al 1550. Va quasi certamente smentita l'ipotesi che lo vuole nato [...] 1714-15, ma che si sa invece essere di N. Cordier.
Il L. affiancò alla professione di scultore quella di restauratore di opere antiche che, insieme con quella di mercante, sembra essere stata la sua attività maggiormente perseguita, anche perché, con ...
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SEGNI, Bardo
Pasquale Stoppelli
– Visse nella prima metà del XVI secolo ed è sconosciuto l’anno di nascita. Appartenente al ramo dei Segni Guidi, fu figlio di Antonio di Neri e fratello di Fabio, noto [...] 1555, anno di uscita di una raccolta di rime di Benedetto Varchi nella quale fu commemorato in un sonetto.
Segni è stato a lungo Segni fratel di Fabio, che fu il principale, Antonio degli Alberti, Francesco Guidetti, Stiatta Bagnesi, Pier Vettori, ms ...
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POLLASTRI, Augusto
Roberto Regazzi
– Nacque l’11 maggio 1877 a Bologna, primogenito di Cesare, bracciante agricolo originario di Colunga (frazione di San Lazzaro di Savena nel Bolognese), e di Clelia [...] della Musica di Ginevra, riconoscimento per l’ultimo violino realizzato.
Il modello di Pollastri è stato molto seguito, 8-18; Liuteria Italiana, principali scuole antiche e moderne, a cura di C. Vettori, Firenze 1989, p. 78; W.L. von Lütgendorff, Die ...
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COSIMO I de' Medici, duca di Firenze, granduca di Toscana
Elena Fasano Guarini
Nacque a Firenze, il 12 giugno 1519, da Giovanni, detto delle Bande Nere, discendente da un ramo cadetto della famiglia [...] ottimati di grande autorità, come Francesco Guicciardini, Francesco Vettori, di C. I hanno particolare interesse biogr. i carteggi, registri di lettere e minutari di C. I, in Arch. diStatodi Firenze, Me diceo del Principato (cfr. Arch. diStatodi ...
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SANTI, Raffaello
Francesco Paolo Di Teodoro
Vincenzo Farinella
SANTI (Sanzio), Raffaello. – Nacque a Urbino il 28 marzo o il 6 aprile 1483: la prima data si basa sulla testimonianza vasariana («Nacque [...] de la Tour d’Auvergne, il cui matrimonio era stato celebrato ad Amboise il 2 maggio 1518 (ritornato a Firenze, Lorenzo «fece di nuovo nozze e feste», come ebbe a scrivere Francesco Vettori, 1848, p. 328). Il dipinto, in assenza del pontefice ...
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FRANCESCO MARIA I Della Rovere, duca di Urbino
Gino Benzoni
Figlio del prefetto di Roma Giovanni, duca di Sora e di Giovanna, figlia di Federico da Montefeltro duca di Urbino, nasce a Senigallia - di [...] di G. Petrocchi, Milano 1971, ad Ind.; F. Vettori, Scritti stor. e pol., a cura di E. Nicolini, Bari 1972, ad Ind.; Lett. del Cinquecento, a cura di ], ad Ind.; Arch. diStatodi Firenze, Carteggio di Cosimo I. Inv., I, a cura di A. Bellinazzi - C. ...
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BORGHINI, Vincenzio Maria
Gianfranco Folena
Nacque a Firenze da famiglia nobile e agiata il 29 ott. 1515, figlio di Domenico di Piero e di Mattea di Agnolo Capponi (nei suoi scarni Ricordi autobiografici, [...] Vettori, e di alcuni giovani attivi, fra i quali compariva il Salviati. L'impresa non ebbe seguito, ma restano alcuni suoi abbozzi grammaticali inediti (Bibl. Naz. di Firenze, filze Rinuccini, 23bis).
Il Trattato della lingua, intanto, che era stato ...
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CARLI, Filippo
Silvio Lanaro
Nacque a Comacchio (Ferrara), l'8 marzo 1876, da Lorenzo e da Aventina Gentili. Laureatosi in giurisprudenza, fu nominato giovanissimo segretario della Camera di commercio [...] la sua capacità di scomporre i delicati congegni della teoria e di concettualizzare i vettoridi massificazione indotti dalla questo punto di vista la necessaria costituzione di un blocco mitteleuropeo diStati capitalisti e di governi ...
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CANOSSA, Lodovico
Cecil H. Clough
Nacque a Verona verso il maggio dell'anno 1475, figlio, molto probabilmente terzogenito, del conte Bartolomeo e di Elisabetta degli Uberti; era imparentato, per parte [...] francese, i Fiorentini si rivolsero di nuovo al C.; il Machiavelli, inviatogli dal Vettori, ripartì il 16 settembre con indirizzati ai Gonzaga nell'Archivio diStatodi Mantova; quelli ai Medici nell'Archivio diStatodi Firenze; lettere a Francesco ...
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CLAUDIA de' Medici, duchessa di Urbino
Gino Benzoni
Ultimogenita di Ferdinando I, granduca di Toscana, e di Cristina di Lorena, nacque a Firenze il 4 giugno del 1604, divenendo molto presto una pedina [...] aperti et con la bocca piena di schiuma". Venne il Vettori, venne - per quanto si cercasse di trattenerla - pure C.: s'accosta d'una scarsissima intelligenza.
Fonti e Bibl.: Arch. diStatodi Venezia, Senato. Dispacci Firenze, filze XIX, lett. del ...
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vettoramento
vettoraménto s. m. [der. di vettorare], non com. – Nella navigazione aerea radarassistita, l’azione di vettorare: a causa del maltempo è stato effettuato il v. dei due aeromobili che avevano il radar in avaria.
vettorare
v. tr. [adattam. dell’ingl. (to) vector «teleguidare in volo»] (io vettóro, ecc.), non com. – Nella navigazione aerea radarassistita, guidare a distanza (via radio, con radiotelefonia, ecc.) un velivolo (aeromobile, missile, ecc.)...