MEDICI, Isabella
Elisabetta Mori
de’. – Nacque a Firenze il 31 ag. 1542, terzogenita di Cosimo I duca di Firenze, e di Eleonora di Toledo.
Sin dall’età di cinque anni fu avviata allo studio delle lettere [...] latine e greche sotto la guida di Antonio Angeli da Barga e Pier Vettori. Il suo maestro di musica fu Mattia Rampollini, detto Squitti, musicista di corte dal 1551 al 1554. Aveva appena nove anni quando Mariotto Cecchi la definiva «dotta» e scriveva ...
Leggi Tutto
LAMPRIDIO, Giovanni Benedetto
Stefano Benedetti
Nacque a Cremona nel 1478 dal notaio Leonardo Bellintendi, assumendo poi il cognome di Lampridio (forse coniato sul greco αῶ ἰδέα, "bell'intendere"; [...] luglio 1518 si lamentava di non poterne seguire le lezioni di greco e che il L., in una lettera a Pietro Vettori del 4 marzo 1523, avrebbe indicato di tenere "come fratello"); Antonio Tebaldeo (cui il L. avrebbe indirizzato un carme invocandolo iudex ...
Leggi Tutto
STROZZI, Ciriaco (Chirico, Kyrico, Quirico). – Nacque a Capalle, borgo agricolo nei pressi di Campi Bisenzio (Firenze), il 22 aprile 1504 da Zaccaria di Battista di Giovanni e da Maria di Pietro di Zanobi [...] molto probabilmente a Firenze, negli anni in cui brillava il magistero di Francesco Verino il Vecchio (1464-1541) e di Vettori (1499-1585). Nella prima metà degli anni Trenta soggiornò a Parigi e a Cracovia; qui entrò nel circolo del vescovo Piotr ...
Leggi Tutto
COLONNA, Mario
Nicola Longo
Nacque probabilmente a Roma nella prima metà del sec. XVI da Stefano di Francesco del ramo di Palestrina della famiglia, e da Elena di Niccolò Franciotti, signore di Basanello [...] , per un certo tempo, perse la ragione a causa del mal francese. Di questa malattia si ha notizia in una lettera al Vettori del 1558 di Domenico Giannotti. Al 1568 risale la pubblicazione di alcuni versi del C. in un volume di poesie di Pietro Angèli ...
Leggi Tutto
BENIVIENI, Antonio, il Giovane
Nicola De Blasi
Nacque a Firenze da Lorenzo e da Oretta Niccolini il 17 genn. 1533. Di debole complessione e di salute cagionevole, fu destinato fin dalla fanciullezza [...] 1585.
Pochi anni prima il B. aveva ultimato l'unica opera a stampa che di lui ci resta, la Vita di Pietro Vettori l'Antico Gentil'huomo fiorentino, alla cui stesura aveva posto mano attorno al 1565. L'opera, dedicata a Baccio Valori, fu pubblicata ...
Leggi Tutto
SALVIATI, Lionardo
Claudio Gigante
– Nacque a Firenze il 27 giugno 1539, quartogenito, da Giovambattista di Lionardo e da Ginevra di Carlo d’Antonio Corbinelli.
La famiglia, non ricca, vantava antiche [...] di salute tali da metterlo in pericolo di vita. Per iniziativa del console Baccio Valori, che si era avvalso di Vettori quale consigliere per le Lettere, Salviati tenne il 30 aprile 1564 un’orazione sul primato della «fiorentina favella» sia sugli ...
Leggi Tutto
BORGHINI, Vincenzio Maria
Gianfranco Folena
Nacque a Firenze da famiglia nobile e agiata il 29 ott. 1515, figlio di Domenico di Piero e di Mattea di Agnolo Capponi (nei suoi scarni Ricordi autobiografici, [...] , nel quale si assommano le sue esperienze di filologo e di storico.
Alla base sta una cordiale polemica con uno scolaro del Vettori, Girolamo Mei, che alla fine del '65 aveva inviato da Roma al maestro un trattatello sull'ordine e il sito di Firenze ...
Leggi Tutto
PAZZI de' MEDICI, Alessandro
Paola Cosentino
PAZZI de’ MEDICI, Alessandro. – Figlio di Guglielmo de’ Pazzi e di Bianca de’ Medici, sorella di Lorenzo il Magnifico, nacque a Firenze il 4 marzo 1483. [...] di Firenze anche dopo il rientro dei Medici nel 1512: di lui poco si sa in questi anni, nonostante sia menzionato da Francesco Vettori fra i più stretti sodali del duca Medici nella Vita del duca Lorenzo (p. 107). Fra il 1515 e il 1519 frequentò la ...
Leggi Tutto
GIUNTI (Giunta), Bernardo
Massimo Ceresa
Nacque a Firenze, da Filippo il Vecchio e da Lucrezia di Benedetto di Michele di Zanobi, il 12 nov. 1478. Già dal 1503 è sporadicamente attestato come assistente [...] o le quattro pagine.
Fonti e Bibl.: Londra, British Library, Add. Mss. 10267, cc. 213-218 (sei lettere del G. a P. Vettori, 30 luglio 1535 - 10 maggio 1536); P. Kristeller, Early Florentine woodcuts, London 1897, nn. 227f, 283c, 289b, 374g-h, 392c; A ...
Leggi Tutto
CAPPONI, Lodovico
Franco Angiolini
Nacque a Firenze, nel quartiere di S. Spirito (gonfalone della Scala), il 19 marzo 1534 da Lodovico di Gino di Lodovico e da Caterina di Girolamo Ridolfi. Ultimo di [...] a coltivare gli studi letterari.
Il C., famoso tra i contemporanei per la sua bellezza, conobbe in questo periodo Maddalena Vettori, unica figlia ed erede di Bernardo, morto a Genova nel 1542, e di Ginevra Bartolini, e se ne innamorò, ricambiato ...
Leggi Tutto
vettoramento
vettoraménto s. m. [der. di vettorare], non com. – Nella navigazione aerea radarassistita, l’azione di vettorare: a causa del maltempo è stato effettuato il v. dei due aeromobili che avevano il radar in avaria.
vettorare
v. tr. [adattam. dell’ingl. (to) vector «teleguidare in volo»] (io vettóro, ecc.), non com. – Nella navigazione aerea radarassistita, guidare a distanza (via radio, con radiotelefonia, ecc.) un velivolo (aeromobile, missile, ecc.)...