GUIDETTI, Francesco
Stefano Jossa
Nacque a Firenze il 6 nov. 1493 da Lorenzo di Francesco di Guidetto e da Lucrezia di Lorenzo Corsi sotto il gonfalone del Nicchio, nel quartiere di S. Spirito, nel [...] Rufo. Nel 1527 il G. partecipò, con Bardo Segni, Antonio degli Alberti, Stiatta Bagnesi, Antonio Franchini, P. Vettori e B. Cavalcanti, all'edizione giuntina del Decamerone, un'ambiziosa impresa editoriale che puntava a ricostruire filologicamente il ...
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CARDANETI, Orazio
Claudio Mutini
Nacque a Perugia nel 1531 da Macario e da Bonifazia Oliva. Le agiate condizioni di famiglia gli permisero di frequentare maestri di una certa risonanza nella città natale, [...] del C. sono stati concordemente sottolineati dai biografi.
Prima del 1564 si reca a Firenze dove sente le lezioni di Pier Vettori. Nel 1566 è chiamato a ricoprire la cattedra di retorica presso lo Studio perugino succedendo al Griffoli; nel 1569 è ...
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DATI, Carlo Roberto
Magda Vigilante
Di nobile e illustre famiglia fiorentina, nacque a Firenze il 12 ott. 1619, da Camillo e Fiammetta Arrighetti.
L'iniziazione culturale del giovane D. avvenne sotto [...] e latina. Egli rivelò subito una particolare inclinazione per gli studi eruditi e le lingue classiche che apprese da P. Vettori il giovane e da G. B. Doni, profondo conoscitore di lingue orientali. Fu anche allievo dei Galilei e del Torricelli ...
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GIUNTI (Giunta), Filippo, il Giovane
Massimo Ceresa
Probabilmente il maggiore dei sette figli di Bernardo di Filippo il Vecchio, del ramo fiorentino della famiglia di tipografi, e di Dorotea Modesti, [...] da stampare il Trattato delle lodi et della coltivazione de gl'ulivi, piante che, come si deduce dalla dedica, il Vettori possedeva e coltivava con grande passione. Il trattatello, che venne riproposto, ancora dai Giunti, nel 1574, si può inquadrare ...
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BARBARO, Umberto
Guido Aristarco
Nato ad Acireale (Catania) il 3 genn. 1902 da Luigi e envenuta De Martino, ebbe dapprima una varia attività e interessi letterari. Fu collaboratore di periodici e redattore [...] , Inferno: mistero contemporaneo in 7 quadri,Teatro degli Indipendenti, Roma, marzo 1927; Il bolide,ibid., giugno 1927; Scalari e vettori,ibid., aprile 1928); traduttore (un dramma di Fr- Wedekind, Il marchese di Keith,Torino 1930; un romanzo di M ...
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STROZZI, Filippo.
Marcello Simonetta
– Nacque a Firenze il 4 gennaio 1489 da Filippo e da Selvaggia Gianfigliazzi con il nome di Giovan Battista. Alla morte del padre, il 14 maggio 1491, la madre decise [...] corte di Francesco I che sarebbero stati cruciali in futuro.
Al rientro a Firenze Strozzi era considerato insieme con Francesco Vettori l’uomo più influente sul duca, ma dopo la nascita di Caterina de’ Medici morirono quasi simultaneamente la madre e ...
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MEDICI, Giovanni de'
Paola Volpini
Nacque a Firenze nella notte fra il 28 e il 29 sett. 1543 da Cosimo I, duca di Firenze poi granduca di Toscana, ed Eleonora de Toledo, figlia del viceré di Napoli [...] , dove morì il 20 nov. 1562.
Il 26 novembre furono celebrate le esequie solenni con un’orazione funebre recitata da Pier Vettori. Il M. fu sepolto nell’altare della cappella dei Principi e collocato accanto o nel medesimo vano che accoglieva la nonna ...
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FAERNO, Gabriele
Simona Foà
Nacque a Cremona nel 1510 da Francesco, notaio e letterato. Nel 1528 fu iscritto al Collegium notariorum della città natale, ed entrò quindi al servizio di Ermete Stampa. [...] in una lettera del F. a Paolo Manuzio, in Aevum, XXVIII (1954), pp. 522-551.
Fonti e Bibl.: D. Giannotti, Lettere a Piero Vettori, a cura di R. Ridolfi-C. Roth, Firenze 1932, ad Indicem; A. Saba, La biblioteca di s. Carlo Borromeo, Firenze 1936, pp ...
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LONGO, Alberigo
Valentina Gallo
Nacque da Francesco sul finire del XV secolo a Nardò, nel Salento. Le notizie intorno ai primi decenni della sua vita sono tramandate unicamente dai biografi successivi, [...] poemetti in morte di F. Bolognetti sono conservati a Roma, Biblioteca Corsiniana, Mss., 45.F.17, nn. 41, 79. Lettere a P. Vettori del 1549-50 sono a Londra, British Library, Add. Mss., 10; 267, vol. VI, sub voce. A stampa: Vita beati Simeonis maioris ...
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GIANNOTTI, Donato
Sergio Marconi
Primogenito di Lionardo, di mestiere orafo, e di Alamanna Gherardini, nacque a Firenze il 27 nov. 1492.
Il suo primo maestro fu Marcello Virgilio Adriani, discepolo [...] cura di F.L. Polidori, I-II, Firenze 1850 (a tutt'oggi l'edizione più completa delle opere del G.); Lettere a Piero Vettori pubblicate sopra gli autografi del British Museum, a cura di R. Ridolfi - C. Roth, Firenze 1932; Dialogi de' giorni che Dante ...
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vettoramento
vettoraménto s. m. [der. di vettorare], non com. – Nella navigazione aerea radarassistita, l’azione di vettorare: a causa del maltempo è stato effettuato il v. dei due aeromobili che avevano il radar in avaria.
vettorare
v. tr. [adattam. dell’ingl. (to) vector «teleguidare in volo»] (io vettóro, ecc.), non com. – Nella navigazione aerea radarassistita, guidare a distanza (via radio, con radiotelefonia, ecc.) un velivolo (aeromobile, missile, ecc.)...