FARDELLA, Michelangelo
Franco Aureluio Meschini
Nacque a Trapani nel 1650, da Iacopo e Brigida (Brigitta) Magliocco, entrambi nobili.
Conclusi a tredici anni gli studia humanitatis, intraprese quelli [...] Damiano e strinse rapporti con uomini "insigni per varie scienze, e particolarmente per le Mathematiche" (Curriculum vitae), quali F.M. Vettori, G. G. Ciampini, A. Oliva, membri tutti dell'Accademia Fisicomatematica, e con i matematici gesuiti, G. F ...
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AVALOS, Ferdinando Francesco d', marchese di Pescara
Gaspare De Caro
Nato a Napoli nel 1489 da Alfonso e da Diana de Cardona, e discendente, quindi, da due tra le principali famiglie spagnole trapiantatesi [...] a cura di C. Panigada, Bari 1931; J. E. Martinez Ferrando, Privilegios otorgados..., Barcelona 1943, nn. 202-215, pp. 25 s.; F. Vettori, Storia d'Italia dal 1511 al 1527, in Arch. stor. ital., Appendice, VI, pp. 354, 357 ss.; G. M. Burigozzo, Cronaca ...
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GUICCIARDINI, Iacopo
Michael Mallet
Ultimo figlio maschio di Piero di Luigi e di Agnola di Andrea Buondelmonti, nacque a Firenze il 23 genn. 1422 (e non nel 1397 come riferito dal Litta). A differenza [...] così come a svolgere un ruolo politico nella città; il G. ebbe anche una figlia, Maddalena, sposata a Bernardo di Francesco Vettori. Si disse che il G. avesse gestito i propri affari fino alla morte e non avesse lasciato un testamento, ma solo delle ...
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CLEMENTE VII, papa
Adriano Prosperi
Giulio de' Medici, figlio naturale di Giuliano de' Medici e di una certa Fioretta, del cui casato non si ha notizia sicura (di Antonio dei Gorini, oppure dei Cittadini), [...] della famiglia da Firenze: il 14 sett. 1512 vi rientrò insieme con i cugini e si occupò di dirigere, insieme con Paolo Vettori, il corpo di soldati lasciati in città per controllare la popolazione.
A lui si rivolgeva, in una lettera del 14 settembre ...
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CARLI, Filippo
Silvio Lanaro
Nacque a Comacchio (Ferrara), l'8 marzo 1876, da Lorenzo e da Aventina Gentili. Laureatosi in giurisprudenza, fu nominato giovanissimo segretario della Camera di commercio [...] altra guerra.Intanto cresceva anche la sua capacità di scomporre i delicati congegni della teoria e di concettualizzare i vettori di massificazione indotti dalla guerra: opere come Ilreddito nazionale e i compiti di domani (Milano 1917) 0 Nuove forme ...
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CLAUDIA de' Medici, duchessa di Urbino
Gino Benzoni
Ultimogenita di Ferdinando I, granduca di Toscana, e di Cristina di Lorena, nacque a Firenze il 4 giugno del 1604, divenendo molto presto una pedina [...] nella sua stanza) steso bocconi sul letto "con gli occhi mezzo aperti et con la bocca piena di schiuma". Venne il Vettori, venne - per quanto si cercasse di trattenerla - pure C.: s'accosta al corpo - narra l'Ammirato -, gli tira i capelli, gli ...
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GIRALDI, Giovan Battista (Cinzio Giovan Battista)
Simona Foà
Nacque a Ferrara nel novembre del 1504 da Cristoforo, proveniente da una famiglia ferrarese che vantava remote origini fiorentine; la madre [...] cl. I.90).
Ancora alla ricerca di un luogo in cui creare una scuola, come confessa in una lettera a Piero Vettori, il G. si trasferì quindi a Pavia, dove insegnò arte oratoria e partecipò alle attività dell'Accademia degli Affidati. Prendendo spunto ...
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PETRUCCI, Pandolfo
Michele Camaioni
PETRUCCI, Pandolfo. – Nacque a Siena il 14 febbraio 1452 da Bartolomeo Petrucci. Famiglia di antica e consolidata presenza nella vita economico-politica della città, [...] proprietari nella Toscana moderna…, I, Firenze 1979, pp. 377-403; G.L. Betti, P. P. ‘exemplum’ nel parere I di F. Vettori, in Bullettino senese di storia patria, LXXXVII (1980), pp. 226-232; M. Ascheri, Siena nel Rinascimento…, Siena 1985; Siena e il ...
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BONDI, Clemente Donnino Luigi
Gennaro Barbarisi
Nacque il 27 giugno 1742 nel villaggio di Mezzano Superiore (e non Mozzano) in provincia di Parma, da Ranuccio e da Lisabetta Gennari: una modesta famiglia [...] un ambiente di persone colte, fra le quali brillavano altri ex gesuiti quali l'Andres, il Bettinellì, il Mari, il Vettori.
Fu questo uno dei periodi più fertili dell'attività poetica del B., il quale, oltre a una varia produzione di sonetti ...
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BATTIFERRI (Battiferra), Laura
Enzo Noè Girardi
Figlia naturale di Giovanni Antonio, nobile di Urbino, nacque in questa città nel 1523. Riconosciuta e legittimata dal padre, ebbe una buona educazione [...] e B. Tasso, si annoverano A. F. Grazzini, Fabio Benvoglienti, professore di retorica, Silvio Antoniano, l'umanista Pier Vettori, Lelio Capilupi, il poeta e predicatore Gabriele Fiamma, Baccio Valori, i pittori A. Bronzino e Luca Martini, l'architetto ...
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vettoramento
vettoraménto s. m. [der. di vettorare], non com. – Nella navigazione aerea radarassistita, l’azione di vettorare: a causa del maltempo è stato effettuato il v. dei due aeromobili che avevano il radar in avaria.
vettorare
v. tr. [adattam. dell’ingl. (to) vector «teleguidare in volo»] (io vettóro, ecc.), non com. – Nella navigazione aerea radarassistita, guidare a distanza (via radio, con radiotelefonia, ecc.) un velivolo (aeromobile, missile, ecc.)...