CANOSSA, Lodovico
Cecil H. Clough
Nacque a Verona verso il maggio dell'anno 1475, figlio, molto probabilmente terzogenito, del conte Bartolomeo e di Elisabetta degli Uberti; era imparentato, per parte [...] in possesso.
Con il papa in guerra con la Francia, il C. era, nel giugno del 1521, praticamente un esule. Francesco Vettori ed i fiorentini francofili si rivolsero a lui nel febbraio del 1522, quando sembrava imminente un'invasione francese; l'estate ...
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CONTARINI, Tommaso
Renzo Derosas
Nacque probabilmente nel 1488 da Alvise di Federico, dei Contarini della Madonna dell'Orto, e da Polissena Malipiero dì Tommaso di Nicolò.
Fratello del cardinale Gasparo, [...] British Muserim, in La Bibliofilia, LXXIX (1977), pp. 51-59; G. Fragnito, Memoria individuale e costruzione biografica. Beccadelli, Della Casa, Vettori alle origini di un mito, Urbino 1979, pp. 36, 47-50, 56-59, 65, 154, 174; G. Mazzatinti, Invent ...
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CONCINI, Bartolomeo
Paolo Malanima
Nacque a Terranuova Bracciolini, nel Valdarno aretino, nel 1507, da Giovan Battista di Matteo.
Figlio di un semplice contadino e nipote (ma la notizia non è certa) [...] la guida del recente principato. Esercitò per qualche tempo la professione di notaio. Come tale fu raccomandato a Francesco Vettori da Filippo Strozzi. L'attività notarile del C. fu tuttavia di breve durata. Ben presto, infatti, passò al servizio ...
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COSIMO I de' Medici, duca di Firenze, granduca di Toscana
Elena Fasano Guarini
Nacque a Firenze, il 12 giugno 1519, da Giovanni, detto delle Bande Nere, discendente da un ramo cadetto della famiglia [...] 'imperatore, a tutelare la vedova ed il figlio di Alessandro ed a perseguirne l'uccisore) e fu sostenuta da Francesco Vettori. Pochissime furono le voci dissenzienti.
Gli agiografi ducali hanno spesso esaltato la precoce fermezza politica di C. e la ...
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DELLA PALLA, Giovanni Battista
Sandra Pieri
Nacque a Firenze, nel quartiere di S. Maria Novella, il 4 ag. 1489 da Marco di Mariotto, speziale. Scarse sono le notizie sulla sua vita, fino a quando non [...] Strozzi, che vi si trovava in qualità di ostaggio di Ugo di Moncada: si mirava, anche con l'assenso di Francesco Vettori, di Niccolò Capponi e di altri fiorentini, a guadagnare il favore del viceré e ad ottenere la protezione nel caso fosse stato ...
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MARCELLO II, papa
Giampiero Brunelli
Marcello Cervini nacque il 6 maggio 1501 a Montefano, presso Macerata, da Ricciardo, appaltatore delle imposte nella Marca d'Ancona, e da Cassandra Benci.
Trascorse [...] Gualteruzzi, Giovanni Della Casa, Annibale Caro, Francesco Molza, Sebastiano Delio, ed entrò in corrispondenza con Benedetto Varchi, Piero Vettori, Pietro Bembo. Dimostratosi presto "un valente giovane" (A. Caro a B. Varchi, 10 dic. 1534, in A. Caro ...
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GIANFIGLIAZZI, Iacopo
Vanna Arrighi
Nacque a Firenze il 16 luglio 1470 da Bongianni di Bongianni e dalla sua seconda moglie, Maddalena di Michele Parenti.
Antichissima famiglia guelfa, i Gianfigliazzi [...] a Borgo San Sepolcro e nel marzo 1518 fu inviato come oratore in Francia, dove già si trovava l'ambasciatore residente Francesco Vettori, il quale aveva chiesto di tornare a Firenze. Il soggiorno del G. in Francia, che si protrasse per circa un anno ...
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BUONINSEGNI (Boninsegni, Boninsegna), Domenico
Michele Luzzati
Nipote dello storico e uomo politico omonimo, nacque a Firenze da Piero e da Costanza di Giannozzo Manetti nella seconda metà del XV secolo. [...] ibid., f. CXXXVII, n. 699). A lui si rivolgeva due anni più tardi, per questioni di finanziamenti, l'ammiraglio pontificio Paolo Vettori, cui il B. raccomandava che lui e i suoi facessero "el chane botolo, cioè non si partire dalla porta sino a tanto ...
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BUSINI, Giovan Battista
Carlo Pincin
Nacque a Firenze il 22 febbr. 1501 da Bernardo e Lucrezia della Fioraia.
Fu mandato giovinetto alla scuola di ser Guasparri Mariscotti da Marradi, uno dei quattro [...] ; un diverso trattamento era stato riservato ai seguaci di Niccolò Capponi, "perché Ruberto [Acciaiuoli], messer Francesco [Guicciardini], il Vettori e simili odiavano noi e non chi voleva ristringere il governo popolare" (Lettere di G. B. B. a ...
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CANIGIANI, Bernardo
Fabio Troncarelli
Nacque a Firenze il 21 sett. 1524 da Lorenzo di Matteo e da Lucrezia Morelli. Incline alle lettere, ricevette un'educazione molto accurata e per la sua precocità [...] sono in Carte Strozziane, s. 1, XLI, n. 9, CXX. Nel British Museum di Londra èun epistolario con Piero Vettori (cfr. D. Giannotti, Lettere a P. Vettori, a cura di R.Ridolfi-C. Roth, Firenze 1932, pp. 166, 178, 181). S. Salvini, Fasti consolari dell ...
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vettoramento
vettoraménto s. m. [der. di vettorare], non com. – Nella navigazione aerea radarassistita, l’azione di vettorare: a causa del maltempo è stato effettuato il v. dei due aeromobili che avevano il radar in avaria.
vettorare
v. tr. [adattam. dell’ingl. (to) vector «teleguidare in volo»] (io vettóro, ecc.), non com. – Nella navigazione aerea radarassistita, guidare a distanza (via radio, con radiotelefonia, ecc.) un velivolo (aeromobile, missile, ecc.)...