FALCONETTI, Iacopo
Raffaella Zaccaria
Nacque a Firenze il 24 luglio 1483 nel quartiere S. Spirito, gonfalone della Ferza, da Filippo di Papi e da Margherita di Giovanni di Montauto. I genitori, che [...] e sugli incontri di quest'ultimo con la giovane cantatrice nella casa dell'amico è data da una lettera di Francesco Vettori, ambasciatore a Roma presso il pontefice Clemente VII, scritta il 5 febbr. 1524 a Francesco Del Nero a Firenze, in cui ...
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GHINGHI, Francesco Maria Gaetano
Lucia Pirzio Biroli
Nacque a Firenze nel 1689 da Andrea Filippo, incisore in pietre dure attivo sotto il granduca di Toscana Ferdinando II de' Medici e allievo di Stefano [...] impronte di smalto possedute in Roma da Tommaso Cades… (ms. della metà XIX sec.), lib. 62, nn. 18-19; F. Vettori, Dissertatio glyptographica, Romae 1739, p. 95; P.-J. Mariette, Traité des pierres gravées, Paris 1750, p. 143; A. Giulianelli, Memorie ...
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DEL RICCIO, Luigi
Paolo Procaccioli
Di nobile e antica famiglia, nacque a Firenze da Giambattista e da Eleonora di Cristofano Bracci. Ignoto l'anno di nascita (ma in un madrigale dei dicembre 1543 canta [...] funzione di "provocatore", in una materia così ostica.
Non va neppure dimenticata la sua corrispondenza con un latinista quale Pietro Vettori (ci restano due lettere, dell'agosto 1541 e del luglio successivo; l'una e l'altra sono edite in Steinmann ...
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CAPPONI, Alessandro
Anna Maria Quaglia Pult
Nacque a Firenze, nel quartiere di S. Spirito, il 31 maggio 1512 da Giuliano di Piero di Gino e da Ginevra Sacchetti; fu ascritto al gonfalone del Nicchio.
Nel [...] C. in occasione del contrasto tra Cosimo I ed il nipote Lodovico Capponi, per il matrimonio di questo con Maddalena Vettori (1558).
Da Elisabetta Guicciardini ebbe sei figlie che si imparentarono con le famiglie più importanti di Firenze e quattro ...
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BIASSA, Giovanni
Gaspare De Caro
Figlio di Baldassarre, nacque molto presumibilmente intorno all'anno 1480, poiché scrivendo nel 1510 alla Signoria veneta il provveditore Gerolamo Contarini lo dice [...] Repubblica, Giovanni Vespucci, di recarsi a Civitavecchia, dove avrebbe dovuto aggregarsi alla flotta pontificia al comando di Paolo Vettori.
Non si hanno ulteriori notizie sul Biassa.
Fonti e Bibl.: B. Senaregae De rebus Genuensibus commentaria ab ...
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CIAMPINI, Giovanni Giustino
Silvia Grassi Fiorentino
Nacque a Roma il 13 apr. 1633 da Antonio, cittadino romano originario della Valtellina, e da Margherita Taglietti. Avviato agli studi giuridici dal [...] che uscì fino al 1680 sotto la sua direzione e dal 1681 al 1683 sotto la direzione di F. M. Vettori.
A questa seconda serie del Giornale, che più direttamente interessa per la ricostruzione della biografia intellettuale del C., collaborarono l ...
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MAFFEI, Bernardino
Renato Sansa
Nacque a Roma nel 1514, forse il 27 gennaio, secondo di otto fratelli, primo maschio, da Girolamo e da Antonia Mattei. Uno dei suoi fratelli fu il cardinale Marco Antonio [...] apprezzamento. Oltre ai personaggi citati, vanno ricordati i suoi contatti con Iacopo Sadoleto, Annibal Caro, Piero Vettori, Aonio Paleario, Bartolomeo Ricci, Antonio Tebaldeo, Angelo Colocci, Basilio Zanchi, Paolo Giovio. Al M. fu attribuito ...
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CAPPELLO, Bernardo
Francesco Fasulo
Nacque a Venezia nel 1498 da Francesco di Cristoforo e da Elena di Piero Priuli. Il padre, illustre diplomatico della Repubblica, morì nel 1513 e il giovane C. fu [...] cardinale dovette lasciare Roma per un breve esilio a Firenze, il fedele C. lo accompagnò. Durante il soggiorno fiorentino conobbe P. Vettori, B. Varchi e il Castelvetro. Sul finire del 1551 rientrò con il cardinale a Roma per un breve periodo; nell ...
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CARDINALI, Clemente
Nicola Parise
Nacque a Velletri nel marzo 1789, forse il 26 (il giorno è incerto presso tutti i biografi), da Domenico Antonio e da Anna Maria Barberi. Nel 1797 gli morì il padre; [...] serie, cioè, di contributi sorti a margine di scoperte e ricerche altrui, per esempio di Fea e di Francesco Vettori, di compilazioni e di utili messe a punto, redatti senza precisi impegni storiografici e lontani da ogni nuova istanza metodologica ...
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CROVERI, Paolo Antonio Teresio
Giuseppe Armocida
Nacque in Gassino, provincia di Torino, il 18 ag. 1887, da Giuseppe, veterinario nel suo paese, e da Maria Chiesa. Compiuti gli studi medi presso il [...] . In quel periodo aveva anche studiato le tripanosomiasi, compiendo ricerche sistematiche sulle modalità di trasmissione e sugli insetti vettori e organizzando a questo scopo stazioni di cattura e l'allevamento in laboratorio della glossina. Nel 1919 ...
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vettoramento
vettoraménto s. m. [der. di vettorare], non com. – Nella navigazione aerea radarassistita, l’azione di vettorare: a causa del maltempo è stato effettuato il v. dei due aeromobili che avevano il radar in avaria.
vettorare
v. tr. [adattam. dell’ingl. (to) vector «teleguidare in volo»] (io vettóro, ecc.), non com. – Nella navigazione aerea radarassistita, guidare a distanza (via radio, con radiotelefonia, ecc.) un velivolo (aeromobile, missile, ecc.)...