(App. IV, I, p. 680)
Giurista e uomo politico; eletto dal Parlamento giudice della Corte costituzionale nel 1976, ne è stato poi presidente per il triennio 1981-84, e riconfermato dal 1984 fino alla scadenza [...] additive e la più recente giurisprudenza della Corte costituzionale (ottobre '81-luglio '85), in Scritti in onore di VezioCrisafulli, i (1985, pp. 299 ss.); Appunti sul riparto tra le due giurisdizioni nella più recente giurisprudenza costituzionale ...
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BASSO, Lelio
Piero Craveri
Nacque a Varazze (Savona) il 25 dic. 1903 da Ugo e da Marianna Raimondi, in una famiglia agiata. Il padre, insegnante, liberale giolittiano, aveva partecipato alla vita politica [...] e Bologna e ottenne l'adesione del gruppo romano, di cui facevano parte Tullio Vecchietti, Mario Zagari, Giuliano Vassalli, VezioCrisafulli e inizialmente anche Giuseppe Romita. A Milano il B. impresse al MUP una linea intransigente, centrata sulla ...
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PANUNZIO, Sergio
Fulco Lanchester
– Nacque a Molfetta (Bari) da Vito e Giuseppina Poli il 20 luglio 1886.
Figlio di una famiglia dell’alta borghesia, dopo aver frequentato il locale liceo Leonardo da [...] sull’ordinamento corporativo e riuscì – attraverso l’opera di alcuni allievi (per esempio, Costantino Mortati e VezioCrisafulli) – a influire sugli stessi indirizzi dottrinari del periodo repubblicano.
In realtà la statolatria fascista ha preso ...
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