COTTA, Giovanni Francesco
Simonetta Coppa
Scarse le notizie intorno a questo pittore valtellinese, nato a Morbegno (Sondrio) il 26 nov. 1727 da Domenico e da Caterina Migazzi (Morbegno, Arch. parrocch., [...] di una casa" nel centro di Talamona. A Gaspare Cotta il solo Gianoli (1953) riferisce le quattordici Stazioni della ViaCrucis, su tela, sempre nella parrocchiale di Talamona, variamente attribuite dalla letteratura locale a Pietro Ligari o a Giovan ...
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DALLA ROSA, Domenico Giuseppe
Giovanna Baldissin Molli
Figlio di Saverio e di Angela Malfatti Verità, nacque a Verona il 31 marzo 1778.
È tuttora figura rimasta piuttosto sconosciuta, di ben diversa [...] bambina e i ss. Anna, Gioacchino, Benedetto abate, Francesco d'Assisi e Antonio da Padova), mentre il ciclo della ViaCrucis di Bussolengo (Verona) è attribuito ora al padre, ora al figlio (Franzosi, 1960). Né è stata mai criticamente indagata ...
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CIGNAROLI, Giuseppe (in religione, Felice)
Franco R. Pesenti
Nato a Verona il 4 maggio 1726 da Leonardo e da Maddalena Vicentini, fu avviato quasi certamente alla pittura dal fratello di primo letto [...] chiesa della Pietà: Transito di s. Giuseppe (1783);Verona, Accademia Cignaroli: Autoritratto;Ibid., S. Bernardino: Quattordici stazioni della ViaCrucis;Ibid., Musei civici: Cena in Emmaus (in deposito in S. Francesco al Corso), S. Anna e la Vergine ...
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CAPPARONI, Giuseppe
Maria Grazia Branchetti Buonocore
Figlio di Gaspare e di Elisabetta Pacini, nacque a Roma intorno al 1800. Sposatosi con Angela Antonelli, ebbe da lei quattro figli: Elisabetta, [...] dei pittori che dipinsero e regalarono le stazioni alla chiesa di S. Andrea delle Fratte, in Introito ed esito della ViaCrucis dall'anno 1818 al 1844 (il documento è stato pubbl. incompleto dal Salvagnini); Arch. stor. del Vicariato, Parrocchia di S ...
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DOIX (Doiz, Dedoc, Doidoc), Martino Giovanni (Giovanni Martino)
Corrado Leonardi
Nacque ad Anversa il 7 giugno 1658 da Giovanni Duijts e da Elisabetta Mijbergts. Intorno al 1676 giunse in Italia: il [...] La ceramica, in Il Picchio e il Gallo, a cura di S. Anselmi, Urbino 1982, pp. 98 s.; G. Gardelli, La ViaCrucis in maiolica a Peglio: storia ed arte, Urbania 1986, p. 22; C. Leonardi, Maiolicari urbaniesi innovatori nel primo Settecento, Urbania 1986 ...
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CARRA, Giuseppe
Caterina Schluderer
Nacque a Parma l'11 febbr. 1766 da Girolamo e da Giovanna Carletti. Nessun documento prova con certezza la sua parentela con lo scultore G. B. Carra, anche se l'inclinazione [...] nella piazza Garibaldi. Nel 1821 eseguì per la chiesa del S. Sepolcro in Parma quattordici tavole in marmo ad altorilievo con la ViaCrucis. Scolpì pure per l'oratorio di S. Brigida in Parma una statua della Beata Vergine del Rosario.
Il C. ammirò ...
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BOTTO, Carlo Amedeo
Rosalba Amerio Tardito
Nacque probabilmente nel 1619 se morì nel convento dell'Eremo di Torino il 19 apr. 1682 all'età di 63 anni (Schede Vesme);padre camaldolese, intagliatore in [...] 'esse dall'Eremo, oggi ai lati del presbiterio nella parrocchiale di Pecetto; alcuni lavori nella parrocchiale di Stupinigi; la ViaCrucis, con quadri ornati di cimasa, dell'Eremo di Torino (Bosio, cit. in Schede Vesme). Gli viene pure attribuita la ...
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ACHILLE, Luigi
Marco Chiarini
Nato a Borgonovo (Piacenza) nel 1802, cominciò a dipingere a Cremona, passando poi a Bergamo, ove studiò presso l'Accademia Carrara sotto la guida di G. Diotti. Dipinse [...] ),di soggetto mitologico o storico (Briseide strappata dalla tenda di Achille, Francesca da Rimini),di argomento religioso (ViaCrucis nella chiesa dei minori riformati di Borgonovo e nella parrocchiale di Ziano), "e molti ritratti" (L. Mensi ...
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PARIGI
P.F. Pistilli
(franc. Paris; lat. Lutetia, Lutecia Parisiorum)
Città capitale della Francia, situata al centro dell'Ile-de-France, sulle rive del fiume Senna, alla confluenza con i fiumi Marna [...] 10v). Gli scavi archeologici condotti a partire dal sec. 19° hanno viavia ampliato l'orizzonte delle conoscenze sulla città.Eccezion fatta per l'Ile le iniziali di un esemplare del De laudibus Sanctae Crucis di Rabano Mauro (Parigi, BN, lat. 11685). ...
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CAROLINGIA, Arte
A. Petrucci
Il concetto di arte c. si riferisce all'arte prodotta durante la dinastia carolingia, così definita dal nome del più eminente fra i suoi rappresentanti, Carlo Magno. Sotto [...] 1972; Hrabanus Maurus. Liber de Laudibus Sanctae Crucis Vollständige Faksimile-Ausgabe in Originalformat des Codex , dal nome di un'ipotetica sorella di Carlo Magno), e viavia diversi stili o gruppi di miniature, che si qualificano per linguaggi ...
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Via Crucis
(lat. «via della Croce», la strada che Cristo percorse, con la croce sulle spalle, dal tribunale di Pilato fino al luogo della crocifissione, sulla cima del Calvario). – 1. Esercizio di devozione e di pietà cristiana, consistente...
mediatizzato
p. pass. e agg. In cui si avverte la presenza dei mezzi d’informazione; pubblicizzato dai mezzi d’informazione. ◆ anche in società meno mediatizzate della nostra la purezza razionale del dibattito politico, là dove si dava, era...