BENEDETTO XVI
Francesco Ursini
Joseph Aloysius Ratzinger è nato il 16 aprile 1927 a Marktl am Inn, in Baviera, da una famiglia di origini contadine e artigiane e di modeste condizioni economiche, ultimogenito [...] di conseguenza – si sarebbe dovuto tenere conto nell’ormai prossimo conclave: nelle «meditazioni e preghiere» pronunciate durante la ViaCrucis (25 marzo), nella terza caduta di Gesù sotto il peso della croce veniva vista un’immagine della sofferenza ...
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DE BONO, Emilio
Elvira Valleri Scaffei
Nacque a Cassano d'Adda, in provincia di Milano, il 19 marzo 1866 da Giovanni ed Emilia Bazzi. La sua famiglia, di origine lombarda, aveva "penato sotto il giogo [...] neglì episodi contro Misuri ed Amendola o nell'assalto al villino Nitti.
In ottobre il D., amareggiato dalla nuova viacrucis alla quale si sarebbe dovuto sottoporre nei mesi successivi, come scriveva in una lettera alla moglie, nella quale affermava ...
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FERRI, Ciro
Laura Falaschi
Nacque a Roma, nella parrocchia di S. Maria in Trastevere, il 3 sett. 1633 da Clara Bonilla, romana, e Antonio Auriga "alias Ferri" (L. Falaschi, in Pascoli [1730], ed. crit. [...] tra il 1673 ed il 1686 a palazzo Madama e nel suo ambito furono eseguiti i bassorilievi invetriati per le stazioni della ViaCrucis del convento di S. Pietro a Montelupo Fiorentino (Montagu, 1971 pp. 122 s.; Davis, 1986, pp. 40 s.).
Il F. non si ...
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FONTANA, Lucio
Alessandra Ponente
Nacque a Rosario di Santa Fe (Argentina) il 19 febbr. 1899 da Luigi e Lucia Bottini, argentina ma di una famiglia di origini italiane.
Il padre, nativo di Comabbio, [...] F. the total artist (catal., Toronto-San Francisco-Chicago), a cura di A. Bonito Oliva, Milano 1988; E. Crispolti, L. F. "ViaCrucis 1947" (catal., Galleria d'arte Niccoli), Parma 1988; M. De Luca, F. e lo Spazialismo, in La Tartaruga, marzo 1988, pp ...
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PINELLI, Bartolomeo
Rossella Leone
PINELLI, Bartolomeo. – Nacque a Roma il 19 novembre 1781 da Giovanni Battista e Francesca Cianfarani, nel quartiere Trastevere, nei pressi dell’ospedale S. Gallicano.
Le [...] memoria delle cerimonie allestite con fondali dipinti e statue di cera nei cimiteri di confraternite e chiese. Al rito della ViaCrucis dedicò due serie, nel 1822 e nel 1833.
Oltre all’esperienza con Kaiserman, nel corso della sua carriera, Pinelli ...
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DI FAUSTO, Florestano
Giuseppe Miano
Nacque a Rocca Canterano (Roma) il 16 luglio 1890 da Demetrio e Bernardina Picconi. La sua formazione si svolse interamente a Roma: compì gli studi di architettura [...] solo nel 1952.
Sulla sinistra del presbiterio e alle spalle dell'abside, l'intervento consiste in una scalinata con Viacrucis e in una cappella con altare e ciborio. Paramenti parietali ad intarsi marmorei e una transenna arricchiscono un ambiente ...
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DEL FRATE, Domenico
Olivier Michel
Figlio di Santi - originario di Segromigno - e di una lucchese, Marta Tacconi, nacque a Lucca il 15 giugno 1765 (Lucca, Archivio della Curia vescovile, Lib. battesimi, [...] e s. Giovanni per Dublino. Per la sua parrocchia, S. Andrea delle Fratte, dipinse nel 1818 la settima stazione della ViaCrucis, tuttora visibile (Diario di Roma, 22 luglio 1818, p. 1). Ma fu soprattutto nella pittura murale che riuscì ad affermarsi ...
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CANONICA, Pietro
Francesco Negri Arnoldi
Figlio di Giulio e di Luigia Piedemonti, nacque a Moncalieri il 1º marzo 1869. Entrò dodicenne all'Accademia Albertina di Torino, ove seguì l'insegnamento di [...] chiese abbaziali di Montecassino (1951) e di Casamari (1959), il Monumento ai caduti ad Agrigento (1958), con quattordici rilievi bronzei della ViaCrucis (Fede ed arte, XI[1963], pp. 456-63), e opere minori come il busto di Luigi Einaudi (1949). in ...
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BORGIANNI (Borgiani, Burgiano, Borján), Orazio
Harold E. Wethey
Nacque a Roma intorno al 1578 da Giovanni, falegname fiorentino.
Dal testamento del B. risultano suoi "fratelli uterini" Giovanni Domenico [...] a Castro Pretorio), è caratterazzato da un'atmosfera affettuosa e da una romantica fantasia nella scelta dei costumi. Nella ViaCrucis (Portici, cappella reale) è riconoscibile una larga partecipazione di bottega. Non è tanto certa l'attribuzione dei ...
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Pasolini, Pier Paolo
Sandro Bernardi
Scrittore e regista cinematografico, nato a Bologna il 5 marzo 1922 e morto a Ostia (Roma) il 2 novembre 1975. Poeta, narratore, filosofo, intellettuale impegnato [...] d'oro al figlioletto, lo mostra paradossalmente come un martire e un santo e segue il suo percorso come fosse una ViaCrucis. La Passione secondo Matteo di J.S. Bach rafforza questa sacralità del mondo quotidiano dove, come dice sempre il centauro ...
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Via Crucis
(lat. «via della Croce», la strada che Cristo percorse, con la croce sulle spalle, dal tribunale di Pilato fino al luogo della crocifissione, sulla cima del Calvario). – 1. Esercizio di devozione e di pietà cristiana, consistente...
mediatizzato
p. pass. e agg. In cui si avverte la presenza dei mezzi d’informazione; pubblicizzato dai mezzi d’informazione. ◆ anche in società meno mediatizzate della nostra la purezza razionale del dibattito politico, là dove si dava, era...