SCARLATTI, Alessandro
José Maria Dominguez
– Nacque a Palermo il 2 maggio 1660, secondogenito di Pietro Scarlata, musicista trapanese, e di Eleonora d’Amato; fu battezzato con i nomi di Pietro Alessandro [...] (nel suo palazzo in strada Felice, l’odierna via Sistina, è documentata l’abitazione del musicista nel A. S., diss., Indiana University, Bloomington (Ind.) 1965; F. DellaSeta, La musica in Arcadia al tempo di Corelli, in Nuovissimi studi corelliani, ...
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BUONVISI, Benedetto
Michele Luzzati
Nato a Lucca da Lorenzo prima della metà del secolo XV, fu il capostipite ("Benedetto Buonvisi il Vecchio") del ramo principale della famiglia. Sotto la sua guida, [...] Calandrini) il compito di rinnovare la compagnia dell'arte dellaseta per quattro anni dopo la scadenza; alla con gli eredi di Paolo Buonvisi, di cui peraltro "il fiume vi ha portato via li 7/8 e potrà essere un dì ce la renderà". La rendita annua ...
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MEDICI, Piero de’ (Piero il Gottoso)
Ingeborg Walter
Figlio primogenito di Cosimo (il Vecchio) e di Contessina de’ Bardi, nacque il 14 giugno 1416 a Firenze, nella casa vecchia dei Medici in via Larga. [...] Nel 1435 si immatricolò nell’arte della lana e nel 1436 in quella dellaseta, visto che i Medici, oltre cose di valore, inclusi i libri, che si trovavano nel palazzo di via Larga. È probabile che allora egli ordinasse anche una revisione dei conti ...
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BENCI, Antonio, detto il Pollaiolo
Marco Chiarini
Nacque a Firenze da Iacopo di Antonio e da monna Tommasa probabilmente tra il 1431 e il 1432. Il soprannome deriva - secondo una consuetudine fiorentina [...] numerosi piccoli possedimenti; la sua bottega d'orafo era in via Vacchereccia: nella denunzia del 1480 il B. dichiara di avere (Colnaghi, 1928, p. 217) presta giuramento alla corporazione dellaSeta quale "aurifex aurario". Tra il 1466 e il 1470 è ...
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DEI
Alessandro Guidotti
Famiglia originaria dei dintorni di Poggibonsi (nei documenti più antichi chiamata anche Pittolli o Pictelli, in quelli più recenti Ormanni, dal nome di un podere di sua proprietà), [...] risulta trasferito nel 1442 in una bottega di via Por Santa Maria, dove aveva un imprecisato compagno che nel 1447 è chiamato Ulivo (forse Ulivo di Ridolfo d'Agostino, immatricolato all'arte dellaseta quale orafo il 15 genn. 1451). Gioverà ricordare ...
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GAVAZZI
Roberto Romano
La famiglia di imprenditori serici G. - alla quale, solo per i rami presi qui in considerazione, appartengono oltre una sessantina di esponenti maschi - ha segnato una parte importante [...] delle capacità imprenditoriali tipico della successione di responsabilità gestionali per via unicamente ereditaria. Tuttavia, nonostante la varietà dei caratteri e delle era pure legato all'ambiente della lavorazione dellaseta.
Dal ramo di Filippo ...
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GIANNI, Francesco Maria
Vieri Becagli
Nacque a Firenze il 4 nov. 1728, figlio secondogenito di Nicolò Francesco, di nobile e antica famiglia fiorentina (nel 1751, con la nuova legge sulla nobiltà, fu [...] l'uomo di punta del partito delle riforme entro la dirigenza dello Stato. Nel 1759 i tentativi del G. ebbero successo: il 29 agosto divenne provveditore dell'arte dellaseta, al vertice della magistratura che reggeva l'attività manifatturiera ...
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GUALINO, Riccardo
Francesco Chiapparino
Nacque a Biella, il 25 marzo 1879, da Giuseppe, titolare di una piccola azienda di oreficeria destinata ad avere un certo sviluppo nei primi decenni del nuovo [...] il rapporto con Bagnara, non senza strascichi legali per viadelle accuse da questo rivoltegli di aver sottratto rapporti e clientela settore dellaseta artificiale, facendo della SNIA, entro il 1925, una delle maggiori imprese italiane e una delle ...
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GRISELINI, Francesco
Paolo Preto
Nacque a Venezia il 12 ag. 1717, da Marco (il cognome era Greselin, poi italianizzato dal figlio), tessitore e tintore di seta, e da Elisabetta Sperafigo, di famiglia [...] acciò facciano buona figura, né patiscano la fame; che si conosce per via di segni […] sono un ceto di persone illustri, che altro non 1783 raccolse i suoi numerosi scritti sull'industria dellaseta nei due volumi sul Setificio ovvero Memorie dodici… ...
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SINIBALDI, Bartolomeo
di Giovanni
Gianluca Amato
d’Astore (Baccio da Montelupo). – Nacque a Montelupo Fiorentino nel 1469, come egli stesso affermò nella portata all’estimo di Firenze del maggio del [...] 82, doc. 3).
Migliore esito ebbe il concorso indetto dall’arte dellaseta per la statua bronzea del S. Giovanni Evangelista di Orsanmichele. La Sandro e il legnaiolo Piero da Sesto, e in via del Proconsolo, tra il palazzo del Podestà e la badia ...
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nuova via della seta
(Nuova Via della Seta, nuova Via della Seta) loc. s.le f. Nel linguaggio giornalistico, via di collegamento tra la Cina e i Paesi dell’Ovest, con particolare riferimento alle relazioni economiche e agli scambi commerciali...
seta
séta s. f. [lat. pop. sēta, class. saeta «setola, crine»]. – 1. a. Sostanza elaborata dalla larva del lepidottero Bombyx mori, comunem. noto col nome di baco da seta, come secrezione di particolari ghiandole dalle quali la sostanza esce,...