CRESPI, Giuseppe Maria, detto lo Spagnolo
Renato Roli
Figlio di Girolamo, mugnaio, e di Ippolita Cospi, probabilmente imparentata con il senatore Ranuzzi Cospi, nacque a Bologna il 14 marzo 1665 (Bologna, [...] Carlo Antonio Utini, perché faceva stendere cordami ad asciugare nella via (cfr. Pantanelli, 1930, pp. 124 s.); quello , oggi in collezione privata a Roma, dedicati alla lavorazione dellaseta. Che il C. abbia sperimentato tale procedimento, fa testo ...
Leggi Tutto
CECCHINI, Pier maria
Ferdinando Taviani
Nacque a Ferrara il 14 maggio 1563. Fu uno dei più eminenti attori di professione del suo tempo. Particolarmente noto per il tipo comico di Fritellino che era [...] di mettere in atto un nuovo ritrovato per la filatura dellaseta, riservando per sé il 10% dei guadagni; il 17 F. Marotti, La profess. del teatro, in via di pubblicazione a Roma.
Degli ultimi dodici anni della sua vita, se è vero quel che dice ...
Leggi Tutto
CLEMENTE XII, papa
Alberto Caracciolo
Lorenzo Corsini nacque a Firenze il 7 apr. 1652 da Bartolomeo, marchese di Sismano, Casigliano, Civitella, Laiatico e Orciatico, Castagnetolo, Tresana e Giovagallo, [...] della creazione di privilegi o "monopoli" sopra determinate industrie, specialmente trattura e orsoglio dellaseta, invalido il concordato, si sentì abbastanza sicuro per scegliere la viadella durezza e rispose con una memoria di Giusto Fontanini a ...
Leggi Tutto
COSIMO II de' Medici, granduca di Toscana
Elena Fasano Guarini
Nacque a Firenze il 12 maggio 1590 da Ferdinando I granduca di Toscana e da Cristina figlia di Carlo III duca di Lorena. Ricevette, soprattutto [...] cedimento del proprio Consiglio, ed in particolare delle due arciduchesse, scelse la via del compromesso, e promise a Paolo V di controllo di larga parte del mercato fiorentino della lana e dellaseta e base per una politica di ampi prestiti ...
Leggi Tutto
FOSSOMBRONI, Vittorio
Carlo Pazzagli
Nacque ad Arezzo il 15 sett. 1754 da Giacinto e da Lucilla dei baroni Albergotti Siri, terzo di sette fratelli.
Poco conosciamo degli anni della fanciullezza e della [...] risultati viavia ottenuti sul piano speculativo. Nel 1786 pubblicò a Verona la Memoria sopra la distribuzione delle pellame, della paglia per cappelli, dell'alabastro (giugno-settembre 1816), della lana greggia (maggio 1817), dellaseta greggia e ...
Leggi Tutto
ALDROVANDI, Ulisse
Giuseppe Montalenti
Nacque a Bologna l'11 sett. 1522 da Teseo, notaro e segretario del Senato bolognese, e da Veronica d'Antonio Marescalchi. Manifestò precocemente spirito avventuroso [...] e alle sue capacità, si mosse per rientrare a casa. Sulla via del ritorno incontrò un pellegrino siciliano che si recava a S. Giacomo disegni dello stomaco quadripartito dei ruminanti, e, per gli invertebrati, quello delle ghiandole dellaseta nel ...
Leggi Tutto
FERDINANDO II de' Medici, granduca di Toscana
Irene Cotta Stumpo
Nacque a Firenze il 14 luglio 1610 da Cosimo II e da Maria Maddalena d'Austria, sorella dell'imperatore Ferdinando II.
Sin dai primi [...] leggi e bandi, norme e privilegi, le manifatture della lana e la produzione dellaseta si erano diffuse in tutta la Toscana, tanto che segreterie e la carica stessa di primo segretario perdettero viavia la loro importanza d'un tempo: il centro ...
Leggi Tutto
BIANCHI BANDINELLI, Ranuccio
Ida Baldassarre
Nacque a Siena il 19 febbr. 1900 da Mario dei conti Paparoni, di antica famiglia locale (tra i suoi antenati si annovera anche un papa), e da Margarete Ottilia [...] dopo l'allontanamento, in seguito alle leggi razziali, di A. DellaSeta (Diario, p. 70). Passò quindi all'università di Firenze e che gli appare già dall'inizio in crisi, e poi viavia, nelle pagine dei diario sembra assumere i connotati di un peccato ...
Leggi Tutto
BELLI, Pierino
Piero Craveri
Lemigio Marini
Figlio del nobile Pietro Antonio e della nobile Benentina, nacque ad Alba il 20 marzo 1502.
Secondo le notizie del Vernazza, suo primo biografo, probabili [...] Nel 1545 ad Alba egli tentò di sedare certi tumulti insorti per via di angherie di Spagnoli; nello stesso anno a Busca, e nel al lavoro allora nascente in Piemonte delle arti dei panni, dellaseta, delle lane, dell'oro, delle armi e dei cuoi. E l' ...
Leggi Tutto
DATI, Gregorio (Goro)
Paolo Viti
Nacque a Firenze il 15 apr. 1362 - come egli stesso racconta nel suo Libro segreto, prezioso opuscolo di ricordi sulla sua famiglia e la sua attività commerciale - dal [...] ancora, ma per via di terra, in Spagna, a Valenza e a Murcia, per seguire l'andamento della sua azienda commerciale, politica fiorentina, sia all'interno della propria corporazione - fu per undici volte console dell'arte dellaseta, la prima nel 1402, ...
Leggi Tutto
nuova via della seta
(Nuova Via della Seta, nuova Via della Seta) loc. s.le f. Nel linguaggio giornalistico, via di collegamento tra la Cina e i Paesi dell’Ovest, con particolare riferimento alle relazioni economiche e agli scambi commerciali...
seta
séta s. f. [lat. pop. sēta, class. saeta «setola, crine»]. – 1. a. Sostanza elaborata dalla larva del lepidottero Bombyx mori, comunem. noto col nome di baco da seta, come secrezione di particolari ghiandole dalle quali la sostanza esce,...