CUCCHI, Giovanni Antonio
Vittorio Caprara
Nacque agli Ondini, frazione di Campiglia Cervo (prov. di Vercelli), il 17 ott. 1690, da Giovanni Antonio e da Maria Savoia (Campiglia Cervo, Arch. parr., Battesimi [...] Biellese e a Varallo: gli è stata infatti riconosciuta per via documentaria (Bossaglia, 1966) la paternità d'una Apoteosi di barocchetta briosa e civettuola, ricca di spunti provenienti dall'Emilia, dal Veneto e dall'Italia centrale. Tuttavia non ...
Leggi Tutto
BARISINI, Tomaso
S. Castri
(o Tomaso da Modena)
Pittore attivo in Italia settentrionale tra il secondo e il terzo quarto del sec. 14°, più conosciuto come Tomaso da Modena; nacque infatti a Modena tra [...] Su queste scarne certezze è stato ricomposto viavia il percorso cronologico e stilistico dell'artista da Modena, in EUA, XIV, 1966, coll. 45-47 (con bibl.); Arte in Emilia 3. Gli affreschi del Duomo di Modena e reperti d'arte dal Medioevo al Barocco, ...
Leggi Tutto
FONTANA, Lavinia
Vera Fortunati
Figlia di Prospero e di Antonia de' Bonardis, nacque a Bologna e fu battezzata il 24 ag. 1552 nella chiesa metropolitana di S. Pietro. Nella bottega del padre, dal quale [...] fare un ritratto (perduto) dalla pittrice e lo spedì "per via di mare" al fratello. Alla pratica del ritratto la F. E. Tufts, L. F., Bolognese humanist, in Le Arti a Bologna e in Emilia dal XVI al XVIII sec., a cura di A. Emiliani, Bologna 1982, pp. ...
Leggi Tutto
PIOTTI (Piot, Pioda, Ploda), Giovanni Antonio, detto il Vacallo
Stefano Della Torre
PIOTTI (Piot, Pioda, Ploda), Giovanni Antonio, detto il Vacallo. – Nacque a Vacallo, probabilmente nel 1529, come [...] serie di lavori che poi seguì da Roma per via epistolare: la ristrutturazione della casa di città, l’ammodernamento , in Camillo Procaccini (1561-1629). Le sperimentazioni giovanili tra Emilia, Lombardia e Canton Ticino, a cura di D. Cassinelli ...
Leggi Tutto
PROTIRO
F. Gandolfo
Il termine p. (dal gr. πϱόθυϱον) indica una struttura architettonica anteposta a un portale e dotata di vitalità funzionale autonoma nella copertura e nei sostegni.La forma più usuale [...] con la funzione rappresentativa che il p. venne viavia acquistando.I successivi sviluppi del tipo si svolsero nell 294-304; A.C. Quintavalle, La cattedrale di Modena. Problemi di romanico emiliano, Modena 1964-1965, I, pp. 83-84; A.R. Masetti, ...
Leggi Tutto
GIROLDO da Como (Giroldo di Iacopo da Como, Giroldo di Iacopo da Lugano)
Valerio Ascani
Si ignora la data di nascita di questo scultore e architetto di origine lombardo-ticinese attivo in Toscana a partire [...] relazioni con le cattedrali dell'area settentrionale, dall'Emilia al Trentino, condotte dalle famiglie antelamiche e nuovissimi e reali, dell'abbaziale di S. Galgano allora in via di completamento (Ascani, in corso di stampa). Meno brillante, ...
Leggi Tutto
GALLI BIBIENA, Ferdinando
Anna Coccioli Matroviti
Secondogenito di Giovanni Maria il Vecchio e di Orsola Maria Possenti, nacque in Bologna il 19 ag. 1657. Dopo gli studi di pittura con G. Viani, si [...] su strada S. Lazzaro (al n. 80 dell'attuale via Roma); mentre a Bologna veniva eretto su suo progetto l , Quadraturismo e ornato a Parma e a Piacenza nel Seicento…, in La pittura in Emilia e in Romagna. Il Seicento, a cura di J. Bentini - L. Fornari ...
Leggi Tutto
BIGORDI, Ridolfo, detto (del) Ghirlandaio
Marco Chiarini
Figlio di Domenico e di Costanza di Bartolomeo Nucci, nacque a Firenze il 4 febbr. 1483. Alla morte del padre passò a vivere con lo zio David, [...] Accademia). La stesura del paesaggio sembra indicare già una via intermedia tra fra' Bartolomeo e Piero di Cosimo, mentre 118 s. (doc. 134); E. Calzini,Di un probabile ritratto di Emilia Pia..., in Rass. Bibl., XV(1912), p. 19; T. Borenius,Portrait ...
Leggi Tutto
GIARRIZZO, Carmelo
Maria Viveros
, Figlio di Francesco e di Angela Ognibene, nacque a Piazza Armerina il 24 giugno 1850.
Come si ricava dagli scritti (alcuni dei quali di suo pugno) presenti nella [...] fiorentina Michelangelo, espose oltre ai dipinti alcune sue sculture. L'anno seguente alla galleria Nuova Figurazione, in via Reggio Emilia a Roma, presentò invece esclusivamente degli oli (ritratti, nature morte e paesaggi); mentre nel 1954, presso ...
Leggi Tutto
COMPAGNINI, Raimondo
Deanna Lenzi
Nacque a Paderno, località nelle vicinanze di Bologna, il 9 luglio 1714 da Giovan Battista ed Anna Maria Negroni. A Bologna si formò come architetto teatrale e civile, [...] dello Oretti.
In palazzo de' Bianchi (oggi Calari Corticelli, via S. Stefano, n. 71), ad esempio, sono da attribuire s., 279; E. Riccomini, Vaghezza e furore. La scultura del Settecento in Emilia e Romagna, Bologna 1977, pp. 36, 45, 115, 118, 131, ...
Leggi Tutto
strada
s. f. [lat. tardo strata (sottint. via), femm. sostantivato di stratus, part. pass. di sternĕre «stendere, selciare»; propr. «(via) massicciata»]. – 1. a. Striscia di terreno più o meno lunga e di sezione sensibilmente costante, attrezzata...
pietra d'inciampo (Pietra d’Inciampo) locuz. s.le f. Piccola targa d’ottone, grande quanto una pietra squadrata tipica della pavimentazione stradale di città come Roma, collocata a scopo memoriale davanti alla porta della casa nella quale aveva...