GUIDO da Suzzara
Giuseppe Mazzanti
Nacque probabilmente a Suzzara, località nei pressi di Mantova, intorno al 1225.
Scarne e del tutto ipotetiche le notizie sulla famiglia: il padre è stato talvolta [...] maggio 1270 G. si impegnava con il Comune di Reggio Emilia a insegnare nello Studio della città firmando un contratto sostanzialmente campo della procedura penale e della medicina legale, fu attribuito in via ipotetica a G. da Maffei (pp. 17 s.); da ...
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BIAGI, Marco
Michele Tiraboschi
I primi anni
Nacque il 24 novembre 1950 a Bologna, città in cui è sempre vissuto, da Giorgio e da Giancarla Montanari. Sposò Marina Orlandi, dalla quale ebbe Lorenzo [...] tutele del diritto del lavoro, campi di applicazione viavia più circoscritti attraverso un sistema di cerchi concentrici, di economia 'Marco Biagi' dell’Università di Modena e Reggio Emilia che, come detto, è stato fondato da lui stesso nel ...
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CAGNOLA, Luigi
Paolo Favole
Nacque a Milano il 9 giugno 1764 dal marchese Gaetano e da Emilia Serponti, appartenenti alla più antica nobiltà milanese.
Studiò lettere a Roma, dal 1776, al collegio Pio [...] . Caterina…, in Palladio, VII[1943]); progetto di edificio per studi superiori in luogo di S. Maria del Giardino in via Manzoni; duomo, cenotafio del patriarca Gamboni; forni per porcellane presso S. Angelo, distrutti nel 1796. (Gironi, p. 131).
1795 ...
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CENERI, Giuseppe
Mario Caravale
Nacque a Bologna il 17 genn. 1827da Gaetano e da Claudia Benetti. Le condizioni economiche della famiglia erano piuttosto modeste e peggiorarono quando, nel novembre [...] il C. non condivideva soltanto le idee sulla via da seguire per raggiungere l'unità nazionale, La cultura a Bologna nel Risorgimento, in Convegno di studi sul Risorgimento a Bologna enell'Emilia (27-29 febbr. 1960), ibid., pp. 297, 299, 300, 302, 327 ...
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COSTA, Emilio
Fabrizio Fabbrini
Nacque a Parma il 16 giugno 1866 da Antonio, magistrato, e da Eloisa Musiari, morta nel darlo alla luce (il C. le dedicò una raccolta di versi giovanili: Primule, Parma [...] umanistico, della letteratura italiana e della storia politica dell'Emilia nel sec. XVI.
Curò la pubblicazione di inediti cinquecenteschi della società romana del tempo, il C. sceglie la via di distinguere nettamente i due poeti. Fondamentale per la ...
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CEVOLOTTO, Mario
Mario Caravale
Nacque a Treviso, il 1º apr. 1887, da Aurelio a da Emilia Pascolato. Dopo aver compiuto gli studi secondari nella città natale, si laureò in giurisprudenza nell'università [...] la contrapposizione frontale tra lo schieramento moderato e quello di sinistra e sceglieva, al contrario, la via delle riforme graduali. Quanto alla rete organizzativa, il C. offrì dati precisi sulla situazione delle regioni centromeridionali ...
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DE MARSICO, Alfredo
Sandro Setta
Nacque a Sala Consilina (Salerno) il 29 maggio 1888, da Alfonso, archivista di prefettura, ed Emilia Rossi. Avido di letteratura ("malato di poesia" si definirá molti [...] "se la situazione fosse stata insostenibile, poiché i popoli non hanno diritto di suicidarsi, sarebbe stato doveroso ... scegliere una via onorevole per non immolarsi al sacrificio" (Bianchi, p. 404). Nelle settimane successive fu, con G. Bottai e L ...
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COGLIOLO, Pietro
Fabrizio Fabbrini
Nacque a Genova il 29 marzo del 1859 da Ignazio e da Emilia Paroli. Laureato in giurisprudenza nell'università di Roma, il C. vinse nel 1880 la cattedra di pandette [...] ampie riserve del Brugi (assenza di apparato filologico, di chiose esplicative, di una sia pur minima introduzione, e così via: Arch. giur., XXXV [1885], pp. 531 ss.), talune delle quali verranno tenute presenti nella seconda edizione (Torino 1911, p ...
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CORSO (Macone), Rinaldo
Giovanna Romei
Nacque il 15 febbr. 1525, come testimonia egli stesso nel nuovo proemio alla Dichiaratione fatta sopra la Seconda Parte delle Rime della Divina Vittoria Colonna, [...] valore espressivo, giungendo per questa via ad alcune osservazioni originali nella del Rinascimento..., Modena 1959; Id., Correggio nella storia e nei suoi figli, Reggio Emilia 1968, ad Indices; P.Barocchi, Un "Discorso sopra l'onestà delle immagini" ...
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BONAINI, Francesco
Giulio Prunai
Nacque il 20 luglio 1806, a Livorno, da Domenico, "mezzano di cambi" (cioè sensale), d'una famiglia israelita da tempo convertita, e da Giuseppa Carboni, figlia del [...] inusitata rapidità (e non si è mai saputo per quale via) dal granduca Leopoldo II la costituzione di una commissione ( I (1857), pp. 1-41; Gli Archivi delle Provincie dell'Emilia,ibid., V (1861); Constituta legis et usus pisanae civitatis, Firenze ...
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strada
s. f. [lat. tardo strata (sottint. via), femm. sostantivato di stratus, part. pass. di sternĕre «stendere, selciare»; propr. «(via) massicciata»]. – 1. a. Striscia di terreno più o meno lunga e di sezione sensibilmente costante, attrezzata...
pietra d'inciampo (Pietra d’Inciampo) locuz. s.le f. Piccola targa d’ottone, grande quanto una pietra squadrata tipica della pavimentazione stradale di città come Roma, collocata a scopo memoriale davanti alla porta della casa nella quale aveva...