La lingua e la scuola
Luca Serianni
Prima dell’Unità l’interesse dei vari Stati per l’istruzione era complessivamente modesto. Nel segmento iniziale, quello dell’asilo infantile, si registra addirittura [...] presentava un insegnante ogni 570 abitanti, la forbice si allargava viavia passando all’Italia centrale (1/950), meridionale (1/1.
In generale, risulta che nel Centro-Sud e in Emilia il tasso di riduzione nel decennio considerato è inferiore al ...
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FOSCOLO, Ugo
Mario Scotti
Nacque a Zante, isola dell'arcipelago Ionio allora sotto il dominio di Venezia, il 6 febbr. 1778. Suo padre, Andrea, medico corcirese, contava ventiquattro anni, sua madre, [...] di difesa generale della Cispadana alla Municipalità di Reggio Emilia un pacco di copie dell'ode Bonaparte liberatore.
L verso la metà di novembre, abbandonò Venezia e prese la via di Milano. Giuntovi fece istanza perché gli fosse dato un posto ...
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La letteratura dell’Italia unita
Enrico Ghidetti
Il primo e più significativo dei libri di memorie che l’Italia del Risorgimento consegnò all’Italia unita, I miei ricordi di Massimo d’Azeglio, si deve [...] impresa italiana di editoria popolare, o l’ex garibaldino Emilio Treves, che inizia la propria attività editoriale nel 1861 e nostalgia, il rimpianto con la meditazione sulla vita che viavia se ne va, sulla caducità, sulla morte. Ecco allora ...
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MANZONI, Alessandro
Piero Floriani
Nacque a Milano il 7 marzo 1785 in una casa sui Navigli, in contrada S. Damiano 20 (oggi via Visconti di Modrone 16); la madre era Giulia Beccaria e il padre legale [...] senso fiorentino (tra i consulenti, due donne di ceto modesto, Emilia Luti e sua madre Giovanna Feroci, utili in particolare per il ’opinione degli ambienti cattolici e di gran parte del clero. Viavia, vincendo le resistenze, la figura del M. si è ...
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GUICCIARDINI, Francesco
Pierre Jodogne
Gino Benzoni
Nacque a Firenze il 6 marzo 1483, terzogenito di Piero di Iacopo e di Simona di Bongianni Gianfigliazzi, che ebbero undici figli, tra cui cinque [...] 25 sett. 1512. Lasciò la corte nell'ottobre 1513 e prese la via del ritorno per Baiona, Tolosa e Lione; a Piacenza lo raggiunse la notizia nate il 28 aprile. All'inizio di ottobre rientrò in Emilia. Nell'autunno 1520 e dal febbraio al maggio 1521, il ...
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GONZAGA, Scipione
Gino Benzoni
Nacque, nel Mantovano, a San Martino dall'Argine l'11 dic. 1542 da Carlo, marchese di Gazzuolo (1523-55) di Pirro, e da Emilia (1517-76) di Francesco Cauzio (o Cauzzi) [...] con quello del marchese regnante. Ciò perché il nonno d'Emilia avrebbe avuto il merito di allertare Federico su di una trama Gregorio XIII con il G., una volta che il duca è sulla via di Mantova. Scarcerato il G. e quindi, per 27 giorni, agli ...
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BANDINI, Angelo Maria
Mario Rosa
Nacque a Firenze il 25 sett. 1726 da Anton Francesco e da Dianora Maddalena Carboni. Studiò le discipline letterarie sotto la guida del latinista gesuita Girolamo Lagomarsini. [...] (1772) e da Pio VI (1781). Gli vennero viavia le nomine accademiche più importanti: nel 1767 all'Académie Casentino, cfr. Maruc. B. I. 19), a viaggi eruditi in Piemonte, Lombardia Veneto, Emilia, Roma, Napoli (mss. Maruc. B. I. 16 e B. I. 18).
Il ...
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CAMMELLI, Antonio, detto il Pistoia
Domenico De Robertis
Nacque a Pistoia, come ripetutamente attesta egli stesso (sonn. 196, v. 3; 233, vv. 12-14; 479, v. 1; Dialogo, p. 14), e come conferma il soprannome [...] è che, lasciata una buona volta la Toscana, e messosi "in via, Cercando la ventura, peregrino" (son. 4, vv. 15- son. 223, vv. 10-11), con caratteristica circonlocuzione: "stommi in Emilia a guardarti il portello Che il nome suo [leggi: la Santa Croce] ...
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Nato a Trebisonda il 2 genn. 1403, probabilmente ricevette il nome di battesimo di Basilio. Di famiglia artigiana, venne affidato dai genitori al metropolita della sua città, Dositeo, e da questo venne [...] e Oppenheim, raggiunse Worms, donde poi tornò indietro per la stessa via. Prima che giungesse a Worms si era già arrivati a guerra da tempo. Si recò poi a Modena (12 maggio), Reggio Emilia (13 maggio), Parma (14 maggio), Borgo San Donnino (15 maggio ...
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BASINIO da Parma
Augusto Campana
Nacque nel 1425, di famiglia di origine mantovana, nel castello di Tizzano, ora Tizzano Val Parma, da Vincenzo di Basino, che era stato come uomo d'arme al servizio [...] col condiscepolo T. V. Strozzi che ci è nota per altra via. Per il principe stesso, Leonello d'Este, B. scrisse un 1958, p. 11; A. Campana, nel vol. Tesori delle Biblioteche d'Italia. Emilia e Romagna, Milano 1932, p. 113 e fig. 44. Per gli esemplari ...
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strada
s. f. [lat. tardo strata (sottint. via), femm. sostantivato di stratus, part. pass. di sternĕre «stendere, selciare»; propr. «(via) massicciata»]. – 1. a. Striscia di terreno più o meno lunga e di sezione sensibilmente costante, attrezzata...
pietra d'inciampo (Pietra d’Inciampo) locuz. s.le f. Piccola targa d’ottone, grande quanto una pietra squadrata tipica della pavimentazione stradale di città come Roma, collocata a scopo memoriale davanti alla porta della casa nella quale aveva...