La scienza bizantina e latina prima dell'influsso della scienza araba. Scienze della vita e medicina
Berenice Cavarra
Scienze della vita e medicina
Scienze della vita e medicina nell'Europa latina
Gli [...] fra VII e VIII sec. questa diffidenza andò però viavia scomparendo, per lasciare posto a un'assunzione di responsabilità Chiesa, in: Ovidio Capitani [et al.], Le sedi della cultura nell'Emilia Romagna. L'alto medioevo, Milano, Silvana, 1983.
‒ 1988: ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Medicina e sanità pubblica
Gilberto Corbellini
Paolo Mazzarello
Agli albori dell’Unità d’Italia la forza dei processi di trasformazione politica della penisola investì in pieno anche la cultura e la [...] sviluppò gli studi sulla sostanza antitossica scoperta nel 1890 da Emil Behring e Shibasaburo Kitasato: l’11 gennaio 1891 comunicò nell’autunno del 1918 e nei primi mesi del 1919. La via di diffusione aerea del contagio e i contatti fra popolazioni e ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Psicologia, psichiatria e psicoanalisi
Luciano Mecacci
La psicologia
Le opere più accreditate di storia della psicologia individuano una scissura tra le analisi dei processi psicologici svolte nel lungo [...] delle funzioni del sistema nervoso trasmesse per via ereditaria dalle generazioni precedenti. La teoria della spiccarono i romanzi di Alberto Moravia, La noia (1960), di Carlo Emilio Gadda, La cognizione del dolore (pubblicato su rivista tra il 1939 ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Ospedali, università e medicina
Maria Conforti
Il medico e anatomista danese Thomas Bartholin (1616-1680) negli anni Quaranta del Seicento aveva visitato l’Italia in un grand tour medico che lo aveva [...] di questo tipo di edificio. Nuovi cortili e corpi furono viavia aggiunti all’ospedale Maggiore nel corso dei secoli, fino loro funzioni. Medico ospedaliero, originario di Reggio Emilia, Pacchioni aveva lavorato in diverse istituzioni romane; prima ...
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DONDI DALL'OROLOGIO, Giovanni
Tiziana Pesenti
Nacque a Chioggia (prov. di Venezia) intorno al 1330, secondogenito del medico Iacopo e della nobile Zaccarota di Daniele Centrago.
Le origini della famiglia [...] però la partenza fino al 23 gennaio dell'anno seguente. Sulla via di Firenze, il D. tenne a Bologna una disputa ed iniziò amico affettuoso del medico Guido da Bagnolo da Reggio Emilia, uno dei quattro intellettuali veneziani che avevano polemizzato ...
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DONDI DALL'OROLOGIO, Iacopo
Tiziana Pesenti
Nacque intorno al 1293 dal medico Isacco e da Isabella.
Sul luogo della sua nascita e sull'origine della famiglia permane ancora qualche incertezza, come [...] Comune il maestro di medicina Paolo da Argenta e in via subordinata, ove egli non accetti, "magister Iacobus de Isaac Per tradizione il Comune di Chioggia ricercava i suoi medici salariati in Emilia, mai a Padova, e un "Iacobus de Bononia" era già ...
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GALVANI, Luigi
Calogero Farinella
Nacque a Bologna il 9 sett. 1737 da Domenico e da Barbara Foschi, sua quarta moglie.
Seguendo una consolidata tradizione della famiglia, originaria della Bassa ferrarese [...] professioni liberali. Precedendo il G. sulla via della formazione universitaria, nel 1743 il fratellastro Fontana e Bartolomeo Ferrari, in Atti e mem. della Deput. di storia patria per l'Emilia e la Romagna, III (1937-38), pp. 69-97; M. Sirol, G. ...
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MANFREDI, Girolamo
Anna Laura Trombetti
Nacque a Bologna, verosimilmente intorno al 1430 considerando che conseguì la prima laurea nel 1455; del padre è noto solo il nome, Antonio.
Anche se Giovanni [...] senza la logica, la logica senza la matematica, e così via, fino a concludere che l'enciclopedia del sapere ha senso scienza a Bologna ..., in La pratica della veterinaria nella cultura dell'Emilia Romagna, Bologna 1984, p. 68; E. Raimondi, Codro e ...
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CORTESE, Francesco
Bruno Zanobio
Angelo Carimati
Nacque in Treviso il 14 febbr. 1802 da Giovanni e da Giulia Sassonia, da famiglia ragguardevole, originaria di Bergamo, che risiedeva nella città veneta [...] figli a Venezia, presso la casa del suocero. Scelta la via della partecipazione attiva alle operazioni militari, ma non volendo rimanere fu nominato medico capo del IV corpo d'armata in Emilia. Diresse il servizio sanitario nelle campagne del 1860-61 ...
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BARBATO, Nicolò (Nicola)
Massimo Ganci
Nacque a Piana dei Greci (od. Piana degli Albanesi) da Giuseppe e da Antonina Mandalà il 5 ott. 1856. Piccolo centro agricolo dell'entroterra palermitano, circondato [...] , nei Fasci, il malcontento trovava non solo una via di sbocco, ma, principahnente, il passaggio del movimento di nuovo nella lotta politica in occasione del congresso di Reggio Emilia dei luglio 1912, che sancì l'espulsione dei riformisti guidati da ...
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strada
s. f. [lat. tardo strata (sottint. via), femm. sostantivato di stratus, part. pass. di sternĕre «stendere, selciare»; propr. «(via) massicciata»]. – 1. a. Striscia di terreno più o meno lunga e di sezione sensibilmente costante, attrezzata...
pietra d'inciampo (Pietra d’Inciampo) locuz. s.le f. Piccola targa d’ottone, grande quanto una pietra squadrata tipica della pavimentazione stradale di città come Roma, collocata a scopo memoriale davanti alla porta della casa nella quale aveva...