PIO, Alberto
Fabio Forner
PIO, Alberto. – Nacque nel castello avito a Carpi, il 23 luglio 1475, primogenito di Leonello e Caterina Pico, sorella del più famoso Giovanni. Solo due anni dopo, nel 1477, [...] 1502 partecipò agli scontri avvenuti a Mirandola per via del dissidio tra i fratelli Pico, Giovanfrancesco, della Mirandola, in Studi e documenti della Deputazione di storia patria per l’Emilia Romagna, III (1939), pp. 1-9; E. Spaggiari, I figli ...
Leggi Tutto
GUIDI DI BAGNO, Giovanni Francesco
Rotraud Becker
Nacque il 4 ott. 1578, a Firenze o a Rimini, primogenito di Fabrizio marchese di Montebello e Laura Colonna dei duchi di Zagarolo. La famiglia apparteneva [...] era per tradizione di parte imperiale. Aveva importanti possedimenti anche in Emilia e in Romagna, tra cui i castelli di Gatteo e Romagna, che fino ad allora aveva diretto solo per via epistolare attraverso un vicario generale e tuttavia con un ...
Leggi Tutto
PASQUALE II, papa
Glauco Maria Cantarella
PASQUALE II, papa. – Raniero di Bleda (o Galeata) nacque nell’Esarcato, attuale Romagna (o Romagna Toscana), tra il 1053 e il 1055 da Crescenzio e Alfazia.
Delle [...] più frequenti e precise, chiaro segno del suo ruolo viavia più attivo: se Raniero fu tra i promotori della tormentatissima globalità degli altri vescovi, compresi quelli di Modena, Reggio Emilia e Parma, chiese di ritirarsi a discutere con lui. ...
Leggi Tutto
LANCELLOTTI, Secondo
Emilio Russo
Nacque a Perugia il 19 marzo 1583 da Ortensio e Camilla Sebastiani, secondo di quattro fratelli, e fu battezzato con il nome di Vincenzo. La precoce vocazione religiosa [...] quamcunque de re qualibet orationem datis e tanta copia scriptoribus via" (come recita un abbozzo di frontespizio, ibid., versi, a cura di M. Savini, Roma 1971; Istoria olivetana: Emilia-Romagna olivetana, a cura di G.F. Fiori, Ferrara 1982; Liguria ...
Leggi Tutto
GIOANNETTI (Giovannetti) Andrea
Simone Bonechi
Nacque a Bologna il 6 genn. 1722 da Baldassarre Francesco e da Pellegrina Zanoni, in una famiglia della nobiltà bolognese, comitale dal XVI secolo e dal [...] democratico. L'anno successivo accolse Pio VI che, sulla via dell'esilio in Francia, fu per qualche tempo nella città dei libri, documenti ed oggetti esposti dalle provincie dell'Emilia e delle Romagne nel tempo del Risorgimentoitaliano, II, Libri ...
Leggi Tutto
FIESCHI, Luca
Thérèse Boespflug
Nato verso il 1275 da Niccolò di Tedisio e da una Leonora di cui non conosciamo il casato, apparteneva alla famiglia guelfa ligure dei conti di Lavagna, che aveva assunto [...] giovanissimo. Gli fu assegnato il titolo diaconale di S. Maria in via Lata; ricevette inoltre la chiesa dei ss. Cosma e Damiano e dei monasteri di Marola e Campagnola nella diocesi di Reggio Emilia. In questa circostanza, nel 1303, è tramandato per la ...
Leggi Tutto
LERCARO, Giacomo
Giuseppe Battelli
Nacque il 28 ott. 1891 a Quinto al Mare (Genova), da Giuseppe e Aurelia Picasso. Nel 1902, lasciata la famiglia di modeste condizioni, entrò a Genova nel seminario [...] problemi sociali, e prescindendo dai compiti di governo viavia assunti, sarebbe rimasto nel tempo come uno degli lettere pastorali, con relativo regesto, in Lettere pastorali dei vescovi dell'Emilia-Romagna, a cura di D. Menozzi, Genova 1986.
Gli ...
Leggi Tutto
CONFALONIERI, Giovanni Battista
Anna Foa
Nacque a Roma intorno al 1561 da Filippo e da Francesca Emilia; ma la sua famiglia era d'origine milanese, probabilmente nobile, e non sembra che versasse in [...] savoiarde, che furono obbligati a lasciare precipitosamente la città.
Il 13 genn. 1593 giunsero a Barcellona, da dove dovevano proseguire per via di terra. Il C. è colpito, al suo primo contatto con la Spagna di Filippo II, dal gran numero di forche ...
Leggi Tutto
MANETTI, Latino Giovenale
Simona Feci
Nacque a Roma nel 1485 o 1486, figlio unico di Porzia e Tommaso "de Juvenalibus". Nulla si conosce sugli studi e sui suoi primi passi nella Curia romana. Nel 1507 [...] del secolo.
Nel 1513 il M. fu inviato a Reggio Emilia per portare le bolle pontificie di conferma del governatore, del podestà , e gli si devono l'allargamento e il prolungamento di via dei Baullari nel 1536, che schiudeva la prospettiva dal palazzo ...
Leggi Tutto
GESSI, Berlingero
Simona Feci
Nacque a Bologna il 14 ott. 1564, figlio di Giulio e di Valeria di Francesco Segni.
La famiglia paterna vantava l'importante legame con Gregorio XIII Boncompagni, cugino [...] negli instrumenta del fondo di famiglia risulta anche una sorella, Emilia; dei fratelli Cesare e Camillo, il secondo si distinse la stessa evoluzione interna al gruppo di governo che lo rese viavia meno influente.
Il G. comunque si trovò a operare in ...
Leggi Tutto
strada
s. f. [lat. tardo strata (sottint. via), femm. sostantivato di stratus, part. pass. di sternĕre «stendere, selciare»; propr. «(via) massicciata»]. – 1. a. Striscia di terreno più o meno lunga e di sezione sensibilmente costante, attrezzata...
pietra d'inciampo (Pietra d’Inciampo) locuz. s.le f. Piccola targa d’ottone, grande quanto una pietra squadrata tipica della pavimentazione stradale di città come Roma, collocata a scopo memoriale davanti alla porta della casa nella quale aveva...