Bonifacio VIII
Eugenio Dupré Theseider
Non si conosce la data di nascita di Benedetto Caetani, il futuro B.: forse è da situare nel quarto decennio del Duecento (1235?). Nacque quasi certamente in Anagni, [...] nobiltà della Campagna: il padre Roffredo e la madre Emilia dei signori di Guarcino (detti anche "di Patrasso"), imparentata s'erano messi in cammino per lucrarla, ma erano "mortui in via", e pare che, così, sia stata anche la prima indulgenza per ...
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Preistoria
Paolo Graziosi e Alda Vigliardi
di Paolo Graziosi e Alda Vigliardi
Preistoria
sommario: 1. Introduzione. 2. Metodi di indagine. 3. Paleolitico inferiore. 4. Paleolitico medio. 5. Paleolitico [...] le tappe della preistoria più antica, nella quale, viavia che si arretra nel tempo, le vestigia materiali divengono nelle pianure della Lombardia, del Veneto e di parte dell'Emilia, un centro culturale assai fiorente, quello di Polada, che ...
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ERCOLE II d'Este
Gino Benzoni
Primogenito del duca Alfonso I e della sua seconda moglie Lucrezia Borgia, nacque a Ferrara il 4 apr. 1508, riempiendo di gioia il padre con la sicurezza dell'erede maschio [...] Antonio (Musa) Brasavola al servizio di E. dal 1521, passando viavia per la Spezia, Genova, Chambéry, Lione, E., il 20 42 s., 52, 53; A. Balletti, Gli ebrei e gli Estensi..., Reggio Emilia, 1930, pp. 77, 89, 96; P. Jourda, Marguerite d'Angoulême..., ...
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BORGHESI, Bartolomeo (Bartolino)
Augusto Campana
Nacque a Savignano di Romagna l'11 luglio 1781, da Pietro e da Caterina Conti di Castrocaro, sua terza moglie. Dal padre, espertissimo numismatico e raccoglitore [...] Alcuni scritti, pp. 191-199) e ancora al Rocchi (Della supposta via Flaminia da Bologna in Etruria, in Atti e mem. Deput... Romagna, titolo in Atti e mem. della Deput. di storia patria per l'Emilia e la Romagna, I[1935-36], pp. 131-206); Nel solco ...
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CRISPI, Francesco
Fausto Fonzi
Nato nel piccolo centro siciliano di Ribera, nell'Agrigentino, da Tommaso (di stirpe albanese e originario di Palazzo Adriano), commerciante di grano, e da Giuseppa Genova [...] a Modena con L. C. Farini, dittatore dell'Emilia, e comincia a progettare l'invio di una consistente 1861-1900), Bologna 1979, pp. 262-385 e passim E. Del Vecchio, La via italianaal protezionismo. Le relaz. econ. internaz. d. Italia 1878-1888, I, ...
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FARNESE, Alessandro
Stefano Andretta
Nacque a Valentano (od. prov. di Viterbo) il 7 ott. 1520 da Pierluigi e Girolama Orsini del ramo di Pitigliano.
La sua infanzia e prima adolescenza appartengono [...] da Carlo V a cui raccomandò di non scegliere la via dell'accordo privato e segreto rinunciando ad un doveroso consulto in Atti e mem. della Deput. di storia patria per le provincie dell'Emilia, IV (1879), pp. 6-74; R. Lanciani, Storia degli scavi di ...
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La lingua e la scuola
Luca Serianni
Prima dell’Unità l’interesse dei vari Stati per l’istruzione era complessivamente modesto. Nel segmento iniziale, quello dell’asilo infantile, si registra addirittura [...] presentava un insegnante ogni 570 abitanti, la forbice si allargava viavia passando all’Italia centrale (1/950), meridionale (1/1.
In generale, risulta che nel Centro-Sud e in Emilia il tasso di riduzione nel decennio considerato è inferiore al ...
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La letteratura dell’Italia unita
Enrico Ghidetti
Il primo e più significativo dei libri di memorie che l’Italia del Risorgimento consegnò all’Italia unita, I miei ricordi di Massimo d’Azeglio, si deve [...] impresa italiana di editoria popolare, o l’ex garibaldino Emilio Treves, che inizia la propria attività editoriale nel 1861 e nostalgia, il rimpianto con la meditazione sulla vita che viavia se ne va, sulla caducità, sulla morte. Ecco allora ...
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DI VITTORIO, Giuseppe
Piero Craveri
Nacque a Cerignola (Foggia) il 12 ag. 1892 da Michele e da Rosa Enrico, secondogenito dopo la sorella Stella.
Il padre era "curatolo" (bracciante specializzato con [...] del proletariato agricolo e precisamente in Puglia ed in Emilia? Perché le masse del bracciantato agricolo... erano portate " del 1952. Allora realmente gli spazi aziendali si fecero viavia più ampi, segnati dalle stesse politiche del personale, e ...
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BONOMI, Ivanoe
Luigi Cortesi
Nato a Mantova il 18 ott. 1873 da Pietro e da Aglei Parodi, compì gli studi medi nella città natale e si laureò nel 1896 all'università di Bologna in scienze naturali. Nel [...] III per lo scampato attentato del 14 marzo. A Reggio Emilia il B. rievocò la visita al re, descrivendola come "atto esso svolta fu per il B. l'inizio di un ripensamento viavia più radicale. Dopo la nuova, negativa esperienza del primo ministero ...
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strada
s. f. [lat. tardo strata (sottint. via), femm. sostantivato di stratus, part. pass. di sternĕre «stendere, selciare»; propr. «(via) massicciata»]. – 1. a. Striscia di terreno più o meno lunga e di sezione sensibilmente costante, attrezzata...
pietra d'inciampo (Pietra d’Inciampo) locuz. s.le f. Piccola targa d’ottone, grande quanto una pietra squadrata tipica della pavimentazione stradale di città come Roma, collocata a scopo memoriale davanti alla porta della casa nella quale aveva...