BROCCHI, Virgilio
Renato Bertacchini
Discendente da nobile e cospicua famiglia di Bassano del Grappa, nacque il 19 genn. 1876 da Ippolito e da Emilia Lanza a Orvinio (Rieti). Studente di ginnasio a [...] Uno dei quali, don Stringari, a un certo momento, butta via la tonaca e prende moglie; l'altro invece, don Rangoni, fratello Valerio e delle dolci sorelle, di Antonio Fogazzaro e di Emilio Treves, di Giovanni Pascoli e di Alfredo Oriani.
Non mancano ...
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CORSO (Macone), Rinaldo
Giovanna Romei
Nacque il 15 febbr. 1525, come testimonia egli stesso nel nuovo proemio alla Dichiaratione fatta sopra la Seconda Parte delle Rime della Divina Vittoria Colonna, [...] valore espressivo, giungendo per questa via ad alcune osservazioni originali nella del Rinascimento..., Modena 1959; Id., Correggio nella storia e nei suoi figli, Reggio Emilia 1968, ad Indices; P.Barocchi, Un "Discorso sopra l'onestà delle immagini" ...
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ABBA, Giuseppe Cesare
Gaetano Mariani
Nacque a Cairo Montenotte, il 6 ott. 1838, da Giuseppe e da Gigliosa Perla (il cognome originario della famiglia era Abbate, divenuto Abbà con il nonno Francesco, [...] agiografico iniziale, se mai ve ne fu, scompare viavia che i ricordi affiorano e lo scrittore si abbandona le prime due erano state dedicate); Romagna, Faenza 1887; Dogali, Reggio Emilia 1887; Uomini e soldati. Letture per l'esercito e per il popolo ...
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PIZZICOLLI, Ciriaco de'
Fabio Forner
PIZZICOLLI, Ciriaco de’ (Ciriaco d’Ancona). – Nacque ad Ancona con buona probabilità il 31 luglio del 1391 in una famiglia di mercanti, in difficoltà economiche [...] e il 1434, per Mantova e Genova; da qui si mise sulla via del ritorno per Ancona. Nel 1435 si collocherebbe secondo alcuni (De Rossi, ; C. d’A. e la cultura antiquaria dell’Umanesimo, Reggio Emilia 1998 (in partic. F. Di Benedetto, Il punto su alcune ...
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Matteo Maria Boiardo (Scandiano 1441-1494), di famiglia feudataria degli Estensi, visse tra Scandiano, Ferrara, Modena (di cui fu governatore tra il 1480 e il 1482) e Reggio (di cui fu capitano nel 1487). [...] piedi»: I xx 46) e «tuòtila, per Macone, e vane via» («prenditela»: I xxv 20), a garantire con il suo registro (1998), Il volgare a Ferrara all’epoca del Boiardo: dall’emiliano ‘illustre’ all’italiano ‘cortigiano’, in Anceschi & Matarrese 1998 ...
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BENTIVOGLIO, Ercole
Nicola De Blasi
Nacque da Annibale II e da Lucrezia, figlia naturale di Ercole I d'Este, non a Bologna o a Ferrara nel 1506, come per lungo tempo si è ripetuto, ma a Mantova nel [...] e le noiose faccende che gli Estensi venivano viavia assegnandogli: piccoli incarichi, ma che bastavano a turbare dal quale apprendiamo che egli ebbe quattro figlie naturali: Ginevra, Emilia, Lucrezia e Violante.
Tornava spesso a Ferrara. Nel 1562 è ...
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MANCINI, Poliziano
Ugo Piscopo
Figlio di Iacomo di Giovanni, nacque a Montepulciano presumibilmente nel 1579.
La data di nascita si desume da un medaglione sui frontespizi dei due volumi del M. stampati [...] attendere anche a missioni in altre parti della Toscana e in Emilia. Diede alle stampe numerosi testi, tra cui sei volumi di situazioni politiche e militari d'Europa, Africa, Asia e, per via mediata, del Nuovo Mondo, viaggi su mari e oceani ( ...
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BONSANTI, Alessandro
Renato Bertacchini
Nacque a Firenze il 25 nov. 1904 da Giuseppe e da Lavinia Lelli. Studente della facoltà di ingegneria, dissesti famigliari lo costrinsero a troncare gli studi. [...] di operetta. Accanto a lui, il figlio degenere Antero, Emilia la cocotte di buon cuore, il burbero benefico signor Cavalcanti, Gabinetto Vieusseux, la trovò nel palazzo Corsini-Suarez di via Maggio; qui, nel giro di tre-quattro anni costituì ...
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Zavattini, Cesare
Cristina Jandelli
Soggettista e sceneggiatore, scrittore e giornalista, nato a Luzzara (Reggio Emilia) il 20 settembre 1902 e morto a Roma 13 ottobre 1989. Con il suo lavoro complessivo [...] l'immissione di storie più vicine alla realtà, poi facendo della realtà stessa un racconto ("il tempo è maturo per buttare via i copioni e per pedinare gli uomini con la macchina da presa", osservava enunciando la sua teoria del pedinamento, per la ...
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BANDI, Giuseppe
Sergio Camerani
Nacque a Gavorrano (Grosseto) il 15 luglio 1834 da Agostino e da Emilia Mazzinghi.
Seguì il padre, avvocato e funzionario granducale, per le varie sedi della Toscana, [...] verso l'espansionismo coloniale, ma quando il prestigio della nazione fu minacciato, appoggiò decisamente la campagna africana.
Viavia che gli anni passavano, mentre confermava le origini e la mentalità garibaldine, evolveva verso destra: propendeva ...
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strada
s. f. [lat. tardo strata (sottint. via), femm. sostantivato di stratus, part. pass. di sternĕre «stendere, selciare»; propr. «(via) massicciata»]. – 1. a. Striscia di terreno più o meno lunga e di sezione sensibilmente costante, attrezzata...
pietra d'inciampo (Pietra d’Inciampo) locuz. s.le f. Piccola targa d’ottone, grande quanto una pietra squadrata tipica della pavimentazione stradale di città come Roma, collocata a scopo memoriale davanti alla porta della casa nella quale aveva...