CASTAGNOLI, Achille
Renzo Paci
Sarebbe nato a Cervia nel 1810 (secondo altri, a Lugo o a Ferrara nel 1811) da Antonio, colonnello della guardia civica riminese, che, divenuto in seguito armatore, andò [...] era stato arrestato per l'appoggio fornito alle trame austriache in Emilia. E le accuse di delazione sembrano trovare conferma negli atti . Durante la detenzione proseguì alacremente per questa via con una produzione intensissima di drammi lirici - ...
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PICCINI, Giulio
Marino Biondi
PICCINI, Giulio (Jarro). – Nacque a Volterra il 28 ottobre 1849 da Francesco, consigliere della Corte di cassazione, ed Elisabetta Boninsegni.
Fin da giovane praticò i [...] Intensa fu anche la sua attività di traduttore dallo spagnolo di Emilio Castelar (Storia di un cuore, 1886, nuova ed. presso 1911 risultava abitante in piazza Duomo, ma era propriamente via Ricasoli). Fu un occhio interiore, acuto e indagatore, ...
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FALLACARA, Luigi
Renato Bertacchini
Nacque a Bari il 13 apr. 1890 da Angelo e da Adelaide Bozzi, in una famiglia di tradizioni cattolico-liberali (il nonno, Giuseppe Bozzi, fu patriota cospiratore, [...] di S. Damiano; in seguito fu maestro dei novizi a Reggio Emilia) e fervido amico di Louis Le Cardonnel, sacerdote francescano e poeta e staccato dal mondo nel suo atelier di pittore in via Giusti n. 9, impegnato nella nuova esperienza della pittura, ...
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MANUZZI, Giuseppe
Antonio Carrannante
Ultimo di cinque figli, nacque il 18 marzo 1800 in località Bulgaria (frazione di Cesena) da Francesco e da Maddalena Magnani.
Ancora fanciullo fu ospitato da un [...] ringraziato in termini tutt'altro che generici.
Nella casa di via Larga il M. poté restare fino al 1833, l'anno . morì a Firenze il 26 sett. 1876.
Fonti e Bibl.: Reggio Emilia, Biblioteca A. Panizzi, Fondo Manuzzi (55 fascicoli di opere autografe del ...
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GOUZY (Gouzy Tartufari), Clarice
Carlo D'Alessio
Nacque a Roma il 14 febbr. 1868, da Giulio e da Maria Luisa Servici.
Il padre era francese e di confessione protestante (si convertì al cattolicesimo [...] Foligno 1929; L'imperatrice dei cinque re, ibid. 1931; "Ti porto via!", Milano-Roma 1933; L'uomo senza volto (con prefaz. di A. , 523; A. Zamboni, C. Tartufari, in Scrittori nostri, s. 1, Reggio Emilia 1931, pp. 105-112; s. 2, ibid. 1933, pp. 205 s.; ...
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CUSADRO (Cusatrus, Cusater), Geremia
Roberto Ricciardi
Nacque a Crema (Cremona) il 15 marzo 1453 da Beltramino, giurista e letterato.
La famiglia Cusadro o Cusadri, originaria di Crema, saltuariamente [...] Arlotti ambasciatore estense a Roma e vescovo di Reggio Emilia, e ne ricevette l'ordinamento sacerdotale (ibid., f volti della liona", ossia tra l'attuale teatro Sociale e la via dell'Agnello.
Fonti e Bibl.: Ferrara, Biblioteca comunale Ariostea, cod ...
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GUARINI, Girolamo
Maria Antonietta Passarelli
Figlio primogenito dell'umanista Guarino e di Taddea Cendrata, nacque a Verona il 20 sett. 1421.
Nel 1425 seguì il padre a Vicenza e trascorse qualche tempo [...] il campo per tornare a Napoli, ma fu assalito sulla via di Siena dai Fiorentini che lo fecero prigioniero e lo torturarono nipote del marchese Battista Pallavicino, allora vescovo di Reggio Emilia, dalla quale ebbe una figlia che fu chiamata Taddea. ...
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PALAZZI, Fernando
Chiara Di Giorgio
PALAZZI, Fernando. – Primogenito di tre figli, nacque ad Arcevia (Ancona) il 21 giugno 1884 da Filippo e da Felicita Terenzi.
Seguirono Ferruccio (1886-1972) e Bianca [...] al tribunale civile di Ferrara.
Nel 1910 si unì in matrimonio con Emilia Sguerso, da cui ebbe tre figli: Simonetta (1912), Duccio (1919 Morì a Milano, presso la sua abitazione al n. 20 di via Gustavo Modena, l’8 giugno 1962.
Il suo carteggio, presso ...
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BAIARDI, Andrea
Remo Ceserani
Nacque a Parma da Giammarco attorno alla metà del sec. XV (e certamente prima del 1459, perché da quell'anno ha inizio il Registro dei battezzati della città, in cui il [...] in un codice della Biblioteca comunale di Reggio Emilia (duecentotrentadue sonetti, nove lunghe terzerime e qualche canzonetta versi tanto flosci e miseri, che non merita il pregio buttar via una pennata d'inchiostro di più in cosa tanto dannulla". E ...
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DANDI, Giovanni Pellegrino
Tiziana Di Zio
Nato a Forlì il 6 luglio 1664 da famiglia già illustre, ma decaduta, fu a contatto sin dall'infanzia con l'ambiente della stampa: il padre Giuseppe conduceva [...] ricoprì incarichi ecclesiastici ad Imola ed a Forlì, accumulando viavia i titoli di teologo del card. G. Boncompagni, 700, in Atti e mem. della R. Deputaz. di storia patria per l'Emilia e la Romagna, XV (1937), pp. 135-145; G. Ricuperati, Giornali e ...
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strada
s. f. [lat. tardo strata (sottint. via), femm. sostantivato di stratus, part. pass. di sternĕre «stendere, selciare»; propr. «(via) massicciata»]. – 1. a. Striscia di terreno più o meno lunga e di sezione sensibilmente costante, attrezzata...
pietra d'inciampo (Pietra d’Inciampo) locuz. s.le f. Piccola targa d’ottone, grande quanto una pietra squadrata tipica della pavimentazione stradale di città come Roma, collocata a scopo memoriale davanti alla porta della casa nella quale aveva...