PIGNEDOLI, Sergio
Enrico Galavotti
PIGNEDOLI, Sergio. – Nacque a Felina, nell’Appennino reggiano, il 4 giugno 1910 da Omeo, di professione sarto, ed Emma Peretti, casalinga, e venne battezzato tre giorni [...] A te, universitario soldato, Roma 1941; Così lungo la via, Milano 1942; Franco Castellani. Testimonianze, Roma 1942; Ufficiali uomo di fede, marinaio, a cura di U. Bellocchi, Reggio Emilia 2000 (contiene anche S. Pignedoli, Il concordato del 1851 tra ...
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LANDO da Anagni
Berardo Pio
Nacque negli ultimi decenni del sec. XII da una nobile famiglia anagnina, probabilmente legata alla Curia pontificia, di cui esistono scarse notizie.
Un suo nipote, "Andreas [...] l'imperatore consegnò a L. e al vescovo di Reggio Emilia i castelli di Sessa, Caiazzo, Maddaloni e Rocca di Capua più importanti rappresentanti imperiali presso la Curia - scelse la via di un volontario esilio che non comportò la rottura dei rapporti ...
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CANNETI, Pietro (Giambattista)
Armando Petrucci
Nacque a Cremona, di modesta famiglia, il 21 nov. 1659 e, forse anche per seguire l'esempio di uno zio paterno cappuccino, Francesco Antonio, abbracciò [...] ricerche; di qui l'esitazione a dare il via alla stampa e il conseguente desiderio di trasferirsi in ; S. Muratori, Provincia di Ravenna, in D. Fava, Tesori delle Bibl.d'Italia,Emilia e Romagna, Milano 1932, pp. 226-228, 233-235; D. Fava, Muratori e ...
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BENVENUTO, detto l'Asdenti
Paolo Bertolini
Maestro calzolaio, nato a Parma probabilmente nel primo quarto del sec. XIII, buon conoscitore deglì scritti di Gioacchino da Fiore e della letteratura profetica [...] Ilario, vicinia della parrocchia di S. Croce, proprio sulla via Emifia fuori porta S. Croce, oltre il fossato di del 1280; né il trasferimento del frate al convento di Reggio nell'Emilia (1280), né quello, di qualche anno successivo, al convento di ...
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CAMPANA (Campani, Campanus), Giovanni Paolo
Domenico Caccamo
Nato a Reggio Emilia il 25 genn. 1540, entrò nella Compagnia di Gesù il 15 sett. 1563; studiò al Collegio romano dialettica, fisica e metafisica, [...] le regioni settentrionali si aggiunge la ricerca di una via terrestre per l'Estremo Oriente, dove già opera felicemente e si apriva un nuovo campo di attività al gesuita emiliano.
La nomina del C. cadeva in un momento particolarmente favorevole ...
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LATTES (Lattes Ajò), Dante
Gadi Luzzatto Voghera
Nacque a Pitigliano il 13 sett. 1876 da David e da Emilia Ajò.
Il padre, rimasto vedovo, si era risposato solo secondo il rito ebraico. Pertanto il L. [...] della stampa subalpina di Torino, dedicata ai "Poeti e pensatori ebrei contemporanei".
Per il L., il sionismo spirituale "è la ricerca della via che conduca lo spirito d'Israele al suo porto e ridia al popolo la coscienza della sua unità storica e la ...
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FALCONIERI, Lelio
Matteo Sanfilippo
Nacque a Firenze nel 1585 da Paolo, console della nazione fiorentina a Roma sotto Sisto V, e Maddalena Albizzi. Nulla sappiamo della sua infanzia ed adolescenza. [...] VIII lo designò quale inquisitore dell'Umbria e dell'Emilia e lo fece membro della Consulta.
La sua carriera poter più restare in Germania. Nell'ottobre successivo prendeva così la via del ritorno e infine, dopo una lunga tappa a Firenze, rientrava ...
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LORENZINI, Antonio
Stefano Tabacchi
Nacque a Montepulciano nel 1514, da Domenico, in una famiglia di agiate condizioni economiche. Sulla sua giovinezza non si hanno notizie, se non che studiò diritto [...] 1544, periodo in cui il Cervini fu vescovo di Reggio Emilia. All'indomani della nomina, Cervini decise di intraprendere una L. poté coadiuvare il Cervini in un'attività pastorale viavia più intensa, culminata nel sinodo diocesano del 1549, ...
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FIESCHI, Niccolò
Aurelio Cevolotto
Nacque a Genova intorno al 1456 da Giacomo di Ettore, del ramo di Savignone della potente famiglia dei conti di Lavagna e probabilmente dalla prima moglie di questo, [...] con Giulio de' Medici, ad accogliere alle porte di Reggio Emilia Francesco I in occasione del convegno di Bologna fra il sovrano lista di benefici che già deteneva il F. aggiunse, viavia, il titolo di quasi tutte le diocesi suburbicarie: cardinale ...
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FRANCIOTTI DELLA ROVERE, Galeotto
Paolo Cherubini
Nacque quasi certamente a Roma da Giovanfrancesco Franciotti, mercante lucchese e depositario generale della Chiesa, e da Luchina Della Rovere, nipote [...] mentre, insieme con Luigi d'Aragona, si recava in via dei Banchi a veder passar le maschere durante il carnevale romano certa dell'attività poetica del F. è in una lettera con cui Emilia Pio, poco dopo la morte del cardinale, inviava a Isabella d' ...
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strada
s. f. [lat. tardo strata (sottint. via), femm. sostantivato di stratus, part. pass. di sternĕre «stendere, selciare»; propr. «(via) massicciata»]. – 1. a. Striscia di terreno più o meno lunga e di sezione sensibilmente costante, attrezzata...
pietra d'inciampo (Pietra d’Inciampo) locuz. s.le f. Piccola targa d’ottone, grande quanto una pietra squadrata tipica della pavimentazione stradale di città come Roma, collocata a scopo memoriale davanti alla porta della casa nella quale aveva...