Assorbimento
Luigi A. Cioffi
In fisica, la parola assorbimento indica il trasferimento di materia o energia in una struttura, dovuto al lavoro svolto da un gradiente di forza diretto verso l'interno. [...] di assorbire altre sostanze neurotrope naturali e artificiali. Moderno è l'uso dell'iniezione, per via ipodermica, intramuscolare o endovenosa, per somministrare farmaci o assorbire sostanze neurotrope. Attualmente diviene sempre più frequente l'uso ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Giorgio Strano
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Nel corso del Novecento la chirurgia subisce numerose trasformazioni: si afferma l’idea [...] più lunghe e delicate; d’altro canto, lo sviluppo della farmacologia e dell’anestesia per via intramuscolare ed endovenosa ha consentito operazioni locali rapide e sicure.
Negli ultimi decenni lo sviluppo ulteriore delle tecniche diagnostiche ...
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BIETTI, Giambattista
Michele Virno
Josè Pecori Giraldi
Nacque a Padova il 29 apr. 1907 da Amilcare e da Clelia Engel. Studiò medicina.e chirurgia nell'università di Bologna, dove si laureò con lode [...] l'introduzione dell'impiego clinico di un agente osmotico per via orale, il glicerolo, per combattere l'attacco acuto di Virno e J. Pecori Giraldi) e l'ascorbato di sodio per somministrazione endovenosa (M. Virno-M. G. Bucci-J. Pecori Giraldi-G. P. ...
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Liquor
Giancarlo Urbinati
Il liquor, detto anche liquido cefalorachidiano o cerebrospinale, è il liquido limpido e incolore che occupa i ventricoli cerebrali, gli spazi subaracnoidei delle meningi e [...] La pressione può venire ridotta per mezzo dell'iniezione endovenosa di soluzioni ipertoniche (per es. glucosio al 50%). ossa craniche facilmente deformabili e su un sistema nervoso in via di formazione, e ha quindi, quali principali manifestazioni, ...
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aborto
Giuseppe Benagiano
Interruzione della gravidanza prima del 180° giorno; va distinto dal parto prematuro, che è l’espulsione del prodotto del concepimento tra il 196° e il 265° giorno.
Aborto [...] un’evoluzione da metodiche chirurgiche a metodiche farmacologiche. Oggi sono utilizzate le prostaglandine, somministrate per via intramuscolare o endovenosa. La metodica non è priva di rischi e va eseguita solo in centri appositamente attrezzati ...
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neurochirurgia
Ramo specializzato della chirurgia che si occupa delle patologie del sistema nervoso, centrale e periferico. La moderna n. comincia negli anni Sessanta del 20° sec. con l’uso del microscopio [...] può essere anche ottenuta farmacologicamente con somministrazione endovenosa rapida di diuretici osmotici, quali il mannitolo cerebrospinale, a dosi molto minori rispetto all’impiego per via generale.
Trattamenti palliativi per epilessia
Nei casi in ...
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Aborto chirurgico e farmacologico
Giuseppe Benagiano
L’aborto indotto, detto più precisamente interruzione volontaria della gravidanza (IVG), viene effettuato ogni anno nel mondo su oltre 40 milioni [...] un’evoluzione da metodiche chirurgiche a metodiche farmacologiche. Oggi sono utilizzate le prostaglandine, somministrate per via intramuscolare o endovenosa. La metodica non è priva di rischi e va eseguita solo in centri appositamente attrezzati. ...
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In chimica, composto derivante da un acido per sostituzione totale o parziale degli atomi di idrogeno ionizzabili con atomi di metallo o con altri cationi.
Nome usato correntemente per indicare il cloruro [...] anche s. di fosforo), usato nell’analisi chimica per via secca, nei saggi alla perla. S. minerali Denominazione rialzo della temperatura che si può osservare dopo somministrazione endovenosa di cloruro di sodio in concentrazione superiore a quella ...
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neurofarmacologìa Disciplina che studia la struttura chimica e gli effetti delle cosiddette 'sostanze psicoattive', ovvero di quelle molecole in grado di influenzare i meccanismi di funzionamento del cervello [...] . Esso viene assunto anche per bocca, ma si tratta di una via meno affidabile: l’assorbimento è lento (sono necessarie almeno 344 ore lo stato di intensa euforia che segue l’iniezione endovenosa e ciò rende altamente probabile che il consumatore ...
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Nuclide che presenta radioattività, sia naturale sia indotta artificialmente. I r. naturali con numero atomico Z maggiore di 83 sono tutti radioattivi. Altri elementi naturali con Z<83 presentano una [...] per 131I nel caso della tiroide, per 32P nel caso dei tessuti emopoietici), si ricorre preferibilmente alla via orale o a quella endovenosa. In caso di neoplasie che coinvolgono sia cavità naturali (vescica, retto) sia organi compatti, i r. possono ...
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endovenoso
endovenóso agg. [comp. di endo- e vena2]. – In medicina, di iniezione che si pratica, a scopo terapeutico o diagnostico, iniettando il liquido direttamente in una vena; anche come s. f.: fare un’e. (o un’endovena). Con sign. più...
iniettare
v. tr. [dal lat. tardo iniectare, intens. di inicĕre «gettar dentro», comp. della prep. in e iacĕre «gettare»] (io iniètto, ecc.). – 1. tr. a. Introdurre in una cavità del corpo o in un tessuto sostanze medicamentose, o anche stupefacenti,...