In chimica, composto derivante da un acido per sostituzione totale o parziale degli atomi di idrogeno ionizzabili con atomi di metallo o con altri cationi.
Nome usato correntemente per indicare il cloruro [...] anche s. di fosforo), usato nell’analisi chimica per via secca, nei saggi alla perla. S. minerali Denominazione rialzo della temperatura che si può osservare dopo somministrazione endovenosa di cloruro di sodio in concentrazione superiore a quella ...
Leggi Tutto
Nuclide che presenta radioattività, sia naturale sia indotta artificialmente. I r. naturali con numero atomico Z maggiore di 83 sono tutti radioattivi. Altri elementi naturali con Z<83 presentano una [...] per 131I nel caso della tiroide, per 32P nel caso dei tessuti emopoietici), si ricorre preferibilmente alla via orale o a quella endovenosa. In caso di neoplasie che coinvolgono sia cavità naturali (vescica, retto) sia organi compatti, i r. possono ...
Leggi Tutto
endovenoso
endovenóso agg. [comp. di endo- e vena2]. – In medicina, di iniezione che si pratica, a scopo terapeutico o diagnostico, iniettando il liquido direttamente in una vena; anche come s. f.: fare un’e. (o un’endovena). Con sign. più...
iniettare
v. tr. [dal lat. tardo iniectare, intens. di inicĕre «gettar dentro», comp. della prep. in e iacĕre «gettare»] (io iniètto, ecc.). – 1. tr. a. Introdurre in una cavità del corpo o in un tessuto sostanze medicamentose, o anche stupefacenti,...