Sterilità
Ettore Cittadini
Isabella Maria Coghi
La sterilità (infertility in inglese) è la mancanza di fertilità, cioè della capacità di riprodursi. Nella specie umana si può parlare di sterilità quando, [...] dell'ovulazione può essere ottenuta tramite la somministrazione pulsatile di GnRH (Gonadotropin-releasing hormone) per viaendovenosa o sottocutanea, o attraverso la somministrazione di gonadotropine menopausali (hMG, Human menopausal gonadotropin ...
Leggi Tutto
Bioimmagini
Ferruccio Fazio
Sandro Sironi e Cristina Messa
di Ferruccio Fazio, Sandro Sironi e Cristina Messa
Bioimmagini
sommario: 1. Introduzione. 2. Risonanza Magnetica (RM): a) RM morfologica; [...] oncologici si realizza impiegando il tracciante[18F]-fluoro-2-desossi-D-glucosio ([18F]FDG). Dopo somministrazione per viaendovenosa, il [18F]FDG si distribuisce nei tessuti in misura proporzionale alla presenza dei trasportatori di membrana del ...
Leggi Tutto
Intossicazione
Giuseppe Ongaro e Enrico Malizia
Con il termine intossicazione, che viene dal latino medievale intoxicare, "somministrare un veleno", derivato da toxicum, "veleno", ed è sinonimo di avvelenamento [...] di vapori e gas tossici è molto rapida e aggressiva, tanto da essere simile, sotto certi aspetti, alla viaendovenosa. Ciò è dovuto alla grande estensione della superficie degli alveoli polmonari e alla debole barriera opposta dal loro endotelio ...
Leggi Tutto
MAGGIORE, Salvatore
Italo Farnetani
Nacque il 29 apr. 1879 da Filippo, medico, e da Giuseppina Mucoli a Palermo, presso la cui Università si laureò in medicina e chirurgia il 7 luglio 1904. Assistente [...] riguardo all'efficacia dei vari sieri, ibid., XXVII (1919), pp. 65-83; Influenza del calcio per viaendovenosa sulla eccitabilità elettrica nella spasmofilia, ibid., pp. 129-138; Contributo alla terapia delle vulvo-vaginiti gonococciche infantili ...
Leggi Tutto
COLOMBINI, Pio
Giuseppe Armocida
Nacque in Moritalcino, (prov. di Siena) il 22 agosto del 1865 da Paolo e da Bernardina Bindocci. Egli seguì i primi studi nel ginnasio vescovile della sua città e al [...] -16, 722-27); interessante appare anche l'attenzione che dimostrò per l'uso del bicloruro di mercurio per viaendovenosa nella cura della sifilide e dello zolfo nella terapia dermatologica. Nel secondo gruppo si trovano però i principali contributi ...
Leggi Tutto
BINI, Lucio
Egisto Taccari
Nacque a Roma il 18 sett. 1908; compiuti gli studi classici, si iscrisse nel 1926 alla facoltà di medicina e chirurgia dell'università di Roma. Negli anni dal 1926 al 1931 [...] Boll. ed Atti della R. Acc. Med. di Roma, LXIII [1937], pp. 81-87; Sull'uso della prostigmina per viaendovenosa nei miastenici. Con presentazione di un malato,ibid., pp. 72-80; Microglioblastomatosi sistematica periventricolare, in Riv. di biologia ...
Leggi Tutto
immunoterapia
Il termine indica tutti gli interventi (farmacologici, vaccinali, sierologici, di manipolazione cellulare) in grado di agire sul sistema immunitario per modularne le funzioni, agendo sui [...] dell’immunopotenziamento con molecole naturali ha assunto un ruolo importante l’uso delle immunoglobuline per viaendovenosa (terapia sostitutiva e immunomodulante). Conservando il valore biologico dell’anticorpo nativo, è risultato possibile l ...
Leggi Tutto
IMMUNITÁ
Massimo ALOISI
Medicina. - (XVIII, p. 893; App. II, ii, p. 8). - Posizione di questo campo di studî nei confronti di altri. - L'immunologia non è più - e da lungo tempo - un capitolo, sia pur [...] divengono sempre più rapidamente eliminati, nelle specie superiori, viavia che si insiste con i trapianti e ciò è messo in evidenza che, specialmente dopo una seconda iniezione endovenosa di antigene, la risposta immunitaria (salita degli anticorpi ...
Leggi Tutto
Ipertensione arteriosa
Ettore Ambrosioni
Stefano Bacchelli
(XIX, p. 480; App. II, ii, p. 61; III, i, p. 891)
Ipertensione arteriosa sistemica
Definizione e classificazione
Per i. a. sistemica si intende [...] industrializzati, essendo invece inferiori le percentuali relative ai paesi in via di sviluppo.
Un altro aspetto interessante, e al tempo stesso tal fine vie di somministrazione quali quella endovenosa o quella sublinguale, alle quali generalmente ...
Leggi Tutto
PENICILLINA
Massimo ALOISI
. È il più conosciuto e studiato antifiotico (v. in questa App.) ed è anche quello più largamente usato in terapia umana. La scoperta della penicillina fu comunicata dal batteriologo [...] a questo proposito.
Uso e preparazioni di penicillina a scopo terapeutico. - La penicillina si usa: a) per via parenterale (endovenosa, endomuscolare), sia con iniezioni intermittenti, sia per iniezione continua a gocce; b) per applicazione locale ...
Leggi Tutto
endovenoso
endovenóso agg. [comp. di endo- e vena2]. – In medicina, di iniezione che si pratica, a scopo terapeutico o diagnostico, iniettando il liquido direttamente in una vena; anche come s. f.: fare un’e. (o un’endovena). Con sign. più...
iniettare
v. tr. [dal lat. tardo iniectare, intens. di inicĕre «gettar dentro», comp. della prep. in e iacĕre «gettare»] (io iniètto, ecc.). – 1. tr. a. Introdurre in una cavità del corpo o in un tessuto sostanze medicamentose, o anche stupefacenti,...