MINZONI, Giovanni
Alberto Preti
– Nacque a Ravenna il 29 giugno 1885 da Pietro e da Giuseppina Gulmanelli. Terzo di cinque figli (il padre, ferroviere, divenne gestore, poi proprietario, della locanda [...] ordine sociale nelle lettere pastorali dell’episcopato della regione conciliare Flaminia durante il pontificato di Pio XI (in Chiesa, ; Il testo inedito della tesi di laurea di don G. M., in Via Emilia, II (1983), pp. 16-24; Pagine dal Diario di don ...
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CESARI, Giuseppe, detto il Cavalier d'Arpino
Herwarth Roettgen
Figlio di Muzio di Polidoro, "Pintore d'Arpino, che con maniera assai grossa dipingeva de' voti" (Baglione, p. 367), e di una Giovanna, [...] .2, vol. 92, 1624).
Nel 1636 comprò una casa in via dei Serpenti dove presumibilmente visse gli ultimi anni della sua vita. Morì Crisogono,Battesimi, III, f. 148). Il 3 giugno 1638 sposò Flaminia Mobilia di Arpino (Arpino, Arch. di S. Michele, Libro ...
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ALBOINO, re dei Longobardi
Paolo Bertolini
Figlio di Audoino, re dei Longobardi, e di Rodelinda, sali al trono fra il 560 e il 565;pagano come suo padre, aveva, tuttavia, preso in moglie una principessa [...] si era fermato in una chiesetta suburbana della via Appia, e qui era rimasto sino alla morte via Emilia, si spinsero verso sud-est, aggirando Piacenza, Reggio e Modena (che rimasero agli Imperiali), distrussero Imola, s'inoltrarono lungo la Flaminia ...
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VALADIER, Luigi
Anna Lisa Genovese
– Nacque a Roma il 26 febbraio 1726, primogenito di Andrea (Aramont 1695-Roma 1759), della Linguadoca, e di Anna Tassel (Roma 1699-ivi 1780), di padre francese; fratelli [...] ’abitazione con annessa officina in strada Paolina, in seguito rinominata via del Babuino, con ingresso al n. 89, all’angolo con per le nozze di Sigismondo Chigi con Maria Flaminia Odescalchi, realizzando tra l’altro alcune specchiere, incorniciate ...
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RISI, Dino
Valerio Caprara
RISI, Dino. – Nacque a Milano il 23 dicembre 1917 da Arnaldo e da Giulia Mazzocchi che ebbero altri due figli, Mirella (1916-1977) e Nelo (1920-2015), tra i più importanti [...] quell’epoca. I due occasionali conoscenti risalgono la via Aurelia dalla desertica Roma ferragostana sino alle spiagge , una bella pennichella. Bel regista Antonioni, c’ha una Flaminia Zagato. Una volta sulla fettuccia di Terracina m’ha fatto allungà ...
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BECCARI, Iacopo Bartolomeo
Mario Crespi
Aldo Gaudiano
Nacque a Bologna il 25 luglio 1682 da Romeo, speziale, e da Flaminia Vittoria Maccarini. Molto presto coltivò le lettere e la poesia; a 15 anni [...] medicina a Padova, e successivamente il posto di archiatra di Benedetto XIV. Secondo l'uso del tempo, insegnò anche a casa (in via S. Petronio Vecchio, 8), e a casa proseguì l'attività didattica, pur in non buone condizioni di salute, anche dopo che ...
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PAMPHILI, Camillo
Benedetta Borello
PAMPHILI, Camillo. – Figlio secondogenito di Pamphilio e di Olimpia Maidalchini, nacque il 21 febbraio 1622 a Napoli, dove lo zio Giovanni Battista (futuro papa Innocenzo [...] coppia in seguito ebbe altri quattro figli: Benedetto, Anna, Flaminia e Teresa.
Pamphili non tornò ad abitare nel palazzo di con sua moglie nel palazzo al Corso, a S. Maria in via Lata, che era stato acquistato da Pietro Aldobrandini nel 1601 e ...
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POSI, Paolo
Raffaella Catini
POSI, Paolo. – Nacque a Siena nel 1708, figlio di Giuseppe, falegname; non si hanno notizie della madre. Apprese i primi rudimenti di matematica e architettura civile nella [...] un ospizio dei proietti a Viterbo, da collocarsi in via provvisoria in un piccolo edificio sulla piazza S. Salvatore via Giulia, consacrata il 2 dicembre 1775 (Borghini, 1984, p. 212); realizzò quindi il monumento funebre della principessa Flaminia ...
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LAPICCOLA, Nicola (Niccolò)
Francesco Leone
Figlio di Leonardo e di Maddalena Dati, nacque a Crotone nel febbraio del 1727.
Dopo un breve soggiorno a Napoli nel 1744, il L. si trasferì a Roma all'inizio [...] nozze del principe Sigismondo con Maria Flaminia Odescalchi), dipingendo una serie di ovali Milano 1983, s.v.; G. Borghini, S. Caterina da Siena a via Giulia (1766-1776): passaggio obbligato per la cultura figurativa del secondo Settecento romano ...
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BRASINI, Armando
RRaffo Pani
Figlio di Augusto e Rosa Piersigilli, nacque a Roma il 21 sett. 1879. Di modesta famiglia, non poté compiere studi regolari, limitandosi a frequentare saltuariamente l'Accademia [...] si dedicava a studi sulla viabilità della capitale: spina dorsale di questa doveva essere la "via Imperiale", una grossa arteria che dalla Flaminia, tagliando tutto il centro storico, avrebbe dovuto raggiungere piazza Venezia, il Colosseo e, dopo S ...
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Flaminio
Flamìnio agg. [dal lat. Flaminius]. – Relativo all’uomo politico romano Gaio Flaminio, tribuno della plebe nel 232 a. C., console due volte nel 223 e 217, censore nel 220 (per es., la legge F. sulla suddivisione «viritana» dell’agro...
tiberino
agg. [dal lat. Tiberinus, der. di Tiber -ĕris «Tevere»]. – Del fiume Tévere, soprattutto in alcune denominazioni geografiche e toponomastiche: isola T., piccolo isolotto, di forma allungata, che emerge nel Tevere a Roma, tra i ponti...