MARUCCHI, Orazio
Massimiliano Munzi
– Nacque a Roma il 10 nov. 1852 da Temistocle, ingegnere e accademico di S. Luca, e da Virginia Cecconi.
Il padre, ancora giovane allievo della Scuola speciale pontificia [...] ). Alla metà del decennio risale la sua prima scoperta archeologica, l’identificazione della cripta di S. Valentino al primo miglio della viaFlaminia, pubblicata in Studi in Italia (I [1878], 4, pp. 490-496; 5, pp. 641-664; 6, pp. 807-842). Sotto la ...
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FRANGIPANE, Leone
Matthias Thumser
Nobile romano, la cui origine non è chiara.
La tesi riproposta spesso a partire dal Panvinio, secondo cui egli sarebbe figlio di un certo Giovanni Frangipane documentato [...] Pietro e con Pietro di Leone per giungere a una pacificazione e offrirono all'uno il castello di Formello lungo la viaFlaminia e all'altro Terracina, ottenendo così a quanto pare l'approvazione dei due all'elezione di Onorio.
Allorché, all'inizio ...
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MENOTTI, Carlo
Renzo Paolo Corritore
– Nacque a Viconago (oggi Cadegliano-Viconago), presso Varese, il 16 genn. 1846 da Angelo e da Giuseppina Mira.
Il padre era titolare di una piccola fornace per [...] nel settore delle costruzioni, imprenditore edile e speculatore fondiario. Le sue imprese eressero molti fabbricati lungo la viaFlaminia, in via Nazionale, nel rione Esquilino. Prese anche parte alla lottizzazione dei Prati di Castello, sulla sponda ...
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GORI, Fabio
Nicola Parise
Nato a Subiaco il 28 genn. 1833 da Francesco e da Maria Luisa Caponi, studiò a Roma e nel 1856 si laureò in giurisprudenza alla Sapienza. Sposato con Amalia Veronica Pontani [...] ricerche di topografia storica dedicate al tragitto Dal ponte Salario a Fidene, Crustumerio ed Erèto… (Roma 1863) e alla ViaFlaminia fino a Capena ed al fano di Feronia (in Annali dell'Instituto di corrispondenza archeologica, XXXVI [1864], pp. 117 ...
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MATTONE, Ugo (Ugo Pirro)
Mariapia Comand
– Nacque a Salerno il 26 aprile 1920 da Umberto Mattone, capostazione di primo livello, e Livia Turco.
L’infanzia, ripercorsa nel romanzo autobiografico Figli [...] comunista, infatti, condivideva effervescenza e indigenza: poeti, pittori e aspiranti cineasti affollavano la trattoria di viaFlaminia, attratti dal largo credito concesso dai gestori; il locale – come ribattezzato dallo stesso Pirro nel ...
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LIPINSKY, Angelo
Lanfranco Mazzotti
Nacque a Roma il 26 apr. 1904 da Sigmund, pittore e incisore tedesco di origine ebraica, e da Elenita Kümpel, di confessione protestante. Il padre, trasferitosi nel [...] di discriminazione razziale. Tuttavia, il suo fermo, nel febbraio 1944, convinse la famiglia ad abbandonare l'abitazione di viaFlaminia. Il L. trovò ospitalità nella vicina Filacciano, presso il principe F. Del Drago, il quale frequentava lo studio ...
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SPACCARELLI, Attilio
Raffaella Catini
– Nacque a Roma il 17 febbraio 1890 da Augusto, scultore, e da Agnese Vignetti (Roma, Archivio storico dell’Ordine degli architetti di Roma (ASOAR), Cartella personale [...] , prot. 1599/1920). Del 1922, su progetto di Spaccarelli e Foschini, è il restauro della palazzina di Pio IV sulla viaFlaminia per l’antiquario Ugo Jandolo. Dal 1923 al 1927 i due architetti furono impegnati nella realizzazione del Supercinema in ...
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MASINI, Girolamo
Simona Sperindei
– Nacque a Firenze il 27 dic. 1840 da Luigi e da Giuliana Simonetti. Fu battezzato il giorno seguente ed ebbe come padrino il nonno materno Leopoldo (Firenze, Arch. [...] ’arte della scultura. La pensione annuale di 2000 lire gli permise di trasferirsi a Roma. Qui stabilì il proprio studio in viaFlaminia, attiguo a quello di Giulio Monteverde, con il quale strinse una lunga e sincera amicizia.
Nel 1870 partecipò all ...
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GABET, Luigi
Fabrizio Di Marco
Nacque a Roma nel 1823, da una famiglia originaria di Chambéry. Intraprese studi tecnici sotto la guida di N. Cavalieri e C. Sereni; in seguito fu allievo di G. Azzurri [...] un progetto recante il motto "Fortuna" (Pasquarelli). Dello stesso periodo è la proposta "della nuova passeggiata lungo la viaFlaminia fino al Ponte Milvio, progetto che il Municipio ha avuto il torto gravissimo di non eseguire" (Azzurri).
Fu membro ...
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CECCARINI, Sebastiano
Lucia Vinella
Figlio di Carlo Antonio e di Maria Lavinia Fanelli, nacque a Fano il 17 maggio 1703. Orfano di padre all'età di tredici anni, fu allevato dallo zio don Giuseppe Fanelli, [...] testimoniano gli stati d'anime della parrocchia di S. Maria in Via Lata nei quali i Ceccarini sono registrati fino a quell'anno eseguita per l'altare maggiore della chiesa di S. Urbano sulla viaFlaminia (Angeli, p. 596)e una tavola con S. Nicolò da ...
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Flaminio
Flamìnio agg. [dal lat. Flaminius]. – Relativo all’uomo politico romano Gaio Flaminio, tribuno della plebe nel 232 a. C., console due volte nel 223 e 217, censore nel 220 (per es., la legge F. sulla suddivisione «viritana» dell’agro...
tiberino
agg. [dal lat. Tiberinus, der. di Tiber -ĕris «Tevere»]. – Del fiume Tévere, soprattutto in alcune denominazioni geografiche e toponomastiche: isola T., piccolo isolotto, di forma allungata, che emerge nel Tevere a Roma, tra i ponti...