FERRARI, Pietro
Giuseppe La Tosa
Nacque a Spoleto (Perugia) il 4 marzo 1762 da Antonio Maria, architetto, originario di Maslianico, cittadina sul lago di Como, e da Apollonia Resta di Spoleto. Nel 1779, [...] di ampliamento della città di Spoleto che prevedeva la costruzione di una nuova arteria di penetrazione attraverso la viaFlaminia. Il progetto del F., mai realizzato, rispettava l'impianto originario delle strade interne alla città, creando una ...
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PALMIERI, Andrea Matteo
Giulio Sodano
PALMIERI, Andrea Matteo. – Non è possibile specificare la data di nascita né i nomi dei genitori di questo cardinale del XVI secolo.
La data 10 agosto 1493, indicata [...] VII nel 1533, della città vescovile umbra di Gualdo Tadino: in quella veste avrebbe operato una deviazione dell’antica viaFlaminia, facendola passare proprio per Gualdo, e sedato diversi tentativi di ribellione. Paolo III nel 1535 gli concesse l ...
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GAZZOLI,Lodovico
Carlo M. Fiorentino
Nato a Terni il 18 marzo 1774 dal conte Filippo, di antica famiglia patrizia, e da Ersilia Fabrizi, compì gli studi primari nel seminario di Frascati, completandoli [...] dai corrieri postali: Monte Casale (confine toscano) - Mercatello - Urbania - Fossombrone - Fano, e da Fano, attraverso la viaFlaminia, a Pesaro e Ancona, secondo l'originario disegno del topografo S. Salvati, approvato sotto il Regno Italico dal ...
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GARUFFI, Giuseppe Malatesta
Lucinda Spera
Nacque a Rimini intorno alla metà del secolo XVII (nel 1655 o, come retrodatano alcuni biografi, nel 1649) da Giovanni, che avrebbe voluto avviare il figlio [...] la Lucerna lapidaria (Rimini 1691), una raccolta in latino degli epitaffi, delle iscrizioni e dei sepolcri presenti sulla viaFlaminia, la cui attendibilità fu in seguito confutata dagli archeologi, e la Bibbioteca manuale degli eruditi (Venezia 1704 ...
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MAURUZZI, Gianfrancesco
Elvira Vittozzi
MAURUZZI (Mauruzi), Gianfrancesco. – Nacque verosimilmente a Tolentino nel secondo quarto del sec. XV, da Giambattista e da Laura di Napoleone Sinibaldi. Fu pronipote [...] Riario, il 6 giugno, provenendo da Quinto sulla viaFlaminia, entrarono in città per accamparsi presso S. Giovanni in 15 agosto nel campo delle Forme, al termine del primo miglio della via Appia, dove il M. era a capo delle 10 squadre di Girolamo ...
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FIAMMELLI, Giovanni Francesco
Maria Muccillo
Nacque quasi certamente a Firenze, come si desume dalla denominazione "fiorentino" con cui sempre appare nei frontespizi delle sue opere. Sfugge però la [...] di una "mostra" di soldati che partivano al comando di G. F. Aldobrandini per l'Ungheria, tenutasi al Borghetto sulla viaFlaminia (Riga matematica, p. 46). La collaborazione del F. fu ancora richiesta due anni dopo, nel 1598, allorché l'esercito ...
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BORTOLUZZI, Pietro (dal 1898 circa Pieretto Bianco, per non essere confuso col suo omonimo Millo Bortoluzzi, pure pittore)
Anna Barricelli
Figlio di Ferdinando e di Francesca Podgornik, nacque a Trieste [...] nel regio Istituto di belle arti di Parma e si trasferì poi a Roma - dove abitava nello studio di M. Fortuny sulla viaFlaminia - per insegnare all'Accademia. Alla I Mostra d'arte marinara a Roma (1926-27) ebbe una personale dove espose il trittico l ...
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BIANCHI, Giovanni Domenico
Carlo Pensi
Da un rogito del 10 sett. 1611, in cui si dice di settantaquattro anni compiuti, risulterebbe che questo architetto di origine lombarda nacque intorno al 1537. [...] 1593, cc. 210, 215, 224, 226 v; anno 1594, cc. 3 v, 21 v). Nel 1588-89 il B. diresse i lavori di "risarcimento" della viaFlaminia (Todi, Arch. Com., Sala VI, scansia D, vol. 47, 4 apr. 1588, e voll. 47-48, pp. 268, 269, 526).
Il Petrucci (1938) ha ...
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BARONINO, Bartolomeo
Renata Battaglini Di Stasio
Nato nel 1511 a Casale Monferrato da una famiglia di architetti di origine comasca, si recò giovanissimo a Roma, dove già erano attivi molti casalesi, [...] busto che nel 1820 fu trasportato in Campidoglio.
Altri documenti riguardano l'eredità del B. - consistente in una casa sulla viaFlaminia e alcuni terreni - che venne divisa tra la moglie M. Centelli, figlia di un ricco sarto fiorent*mo, dalla quale ...
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CROVARA (Corvara), Cesare
Giuseppe Miano
Attivo a Roma - sono ignoti luogo e data di nascita - fu al servizio della famiglia Pamphili come perito architetto nel 1657 e nel 1659 (Thieme-Becker). La prima [...] e stima giudiziale" dei lavori di sistemazione della sponda sinistra del Tevere all'altezza della villa di Pio IV sulla viaFlaminia (attuale ambasciata d'Italia presso la S. Sede), eseguiti dall'ingegnere olandese C. Meyer a partire dal marzo del ...
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Flaminio
Flamìnio agg. [dal lat. Flaminius]. – Relativo all’uomo politico romano Gaio Flaminio, tribuno della plebe nel 232 a. C., console due volte nel 223 e 217, censore nel 220 (per es., la legge F. sulla suddivisione «viritana» dell’agro...
tiberino
agg. [dal lat. Tiberinus, der. di Tiber -ĕris «Tevere»]. – Del fiume Tévere, soprattutto in alcune denominazioni geografiche e toponomastiche: isola T., piccolo isolotto, di forma allungata, che emerge nel Tevere a Roma, tra i ponti...