La produzione mondiale di c. è caratterizzata, come molti dei prodotti di base, da oscillazioni marcate e irregolari, pur continuando a progredire con ritmi simili a quelli degli anni 1945-60. Questa irregolarità [...] mercato internazionale, oltre che dagli Stati Uniti e dall'URSS, è alimentato essenzialmente dai paesi in via di sviluppo del vicino Oriente e dell'America latina.
L'irregolarità dell'offerta di fronte a una domanda regolare e in continuo, anche se ...
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Gesuita, matematico e poeta, fratello di Giovanni e di Cristoforo (autore di versi latini e d'una traduzione latina della Gerusalemme). Nato il 20 dicembre 1649 a Milano, vi morì il 3 febbraio 1736.
Non [...] ), ci rivela nel C. una capacità vitale a rinnovare il latino secondo la nuova materia e in aderenza strettissima coi tempi. Anche considerazioni sulla divisione degli angoli, sia per via geometrica, sia per via meccanica, con l'uso d'uno strumento ...
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(A. T., 97-98; 99-100).
Sommario. - Geografia: Nome, delimitazione, estensione (p. 257); Storia dell'esplorazione della Cina propria (p. 258); Geologia (p. 261); Paleogeografia (p. 263); Struttura e morfologia [...] serie s'inizia col beato Giovanni da Montecorvino, frate minore, fondatore della chiesa latina in Cina. Quando già i Polo erano ritornati a Venezia, egli pervenne alla Cina, per la via di mare verso il 1293, dopo un lungo lavoro missionario in India ...
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Storia della conoscenza. - Il nome Alpi si trova per la prima volta in Erodoto (lV, 46), che ricorda l'Alpis e il Karpis come due affluenti del Danubio; ma è probabile che lo storico greco, piuttosto che [...] ed i Carni attribuiti alla colonia Tergeste (Trieste) ebbero la latinità molto più tardi, nell'età dell'imperatore Antonino Pio (Corp. Ceneri, e dal lago Maggiore, per le due sponde e la via d'acqua; e ne spingeva poi una, attraverso il valico del ...
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Il nome di Egitto, con cui già i Greci e i Romani designarono la regione del Basso Nilo, e che è divenuta la denominazione comune del paese, è tratto da quello dell'antica città di Menfi, reso in babilonese [...] alle voci relative; così si dica per quanto si riferisce alla grande via del commercio mondiale che è il Canale di Suez. Nel 1929 i territorî degli atābeg e la maggior parte dei feudi latini e distruggendo il regno di Gerusalemme, e conquistò altresì ...
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AMERICA
II. ANTROPOLOGIA.
Due fatti distinguono l'antropologia dell'America: la mol;teplicità dei caratteri (polimorfismo) che presentano gruppi umani, anche ristretti, e l’assenza di quelle differenziazioni [...] spianato la via l'opera di penetrazione della Compagnia della Baia d'Hudson. Sentinella fedele della razza latina, pur gli elementi e le forze per l'indipendenza vi erano nell'America latina e che essa vi sarebbe pervenuta quando e come che sia, ...
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Per quanto perdesse il suo nome nel diventare, come Costantinopoli o Nuova Roma, la capitale dell'Impero d'Oriente, Bisanzio ebbe la sorte di essere ancora ricordata quando si volle designare l'arte, la [...] politici ed economici e la divergenza di confessione religiosa avevano acceso fra Latini e Greci. E quello che non era ancora riuscito né ai di sillabe atone solo in numero pari (2, 4, 6 e così via, non 1, 3, 5; regola di P. Maas), o finiscono ogni ...
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(dal gr. ἀστρονομία) - Le origini dell'astronomia presso i popoli primitivi si confondono con quelle della civiltà e della religione. Non è da pensare tuttavia che la psiche collettiva degli aggregati [...] mun nel nono secolo e la traduzione di questa in latino per opera di Gerardo. Il costituire un corpo di dottrina λf = 10h E, tmf = 4h 30m 10s del 21 agosto, e così via.
Anche le navi regolano gli orologi sul meridiano centrale del fuso in cui si ...
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ROMANIA (A. T., 79-80)
Emmanuel DE MARTONNE
Fabrizio CORTESI
Mario SALFI
Pino FORTINI
Luigi CHATRIAN
Carlo DE ANGELIS
Giulio COSTANZI
Ramiro ORTIZ
Anna Maria RATTI
Angelo PERNICE
Carlo TAGLIAVINI
Walter [...] Polonia che dall'Europa centrale cercava di aprirsi una via verso il Mar Nero. In queste guerre la preoccupazione 1934, pp. 57-58). È però indubbio che parecchie parole latine sono attestate fino ad oggi solamente in romeno e parecchie altre solo ...
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L'arma è uno dei più antichi strumenti dell'uomo; si può teoricamente concepire che essa sia stata preceduta da utensili che non servivano per la lotta, quali sarebbero bastoni per abbattere la frutta, [...] Victuria, e due scudieri presentano al re le corone dei vinti. Il latino è barbaro come le figure: il re, le Vittorie, gli scudieri , si portavano da principio con l'usbergo; ma viavia che col progredire della tecnica se ne perfezionò la forma ...
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lettera
lèttera (o léttera) s. f. [lat. lĭttĕra; come sinon. di epistŭla il latino adoperava il pl. littĕrae; cfr. il gr. γράμμα, pl. γράμματα, nei due sign]. – 1. a. Ciascuno dei segni con cui si rappresentano graficamente i suoni delle vocali...
sapere2
sapére2 (ant. o dial. savére) v. tr. [lat. volg. *sapēre, per il lat. class. sapĕre «aver sapore; esser saggio, capire», che in epoca tarda ha sostituito nel sign. il lat. class. e letter. scire] (pres. indic. so 〈sò〉 [radd. sint.;...