BETTIOL, Giuseppe
Luciano Pettoello Mantovani
Nacque a Cervignano del Friuli (Udine) il 26 sett. 1907 da Rodolfo, ispettore scolastico dell'amministrazione asburgica, e da Leontina Pacco (Pacher). Compi [...] del gruppo.
Fu membro dei Consiglio esecutivo dell'Unione latina, deputato al Consiglio d'Europa, vicepresidente dell'assemblea dell di Camelutti appariva dun. que al B. come una via ingegnosa ma fallace che al diritto penale veniva indicata dopo ...
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CAPPAROZZO, Giuseppe
Nereo Vianello
Nato a Lanzè di Quinto Vicentino, piccola borgata nei pressi di Vicenza, da Angelo e Lucrezia Matteazzi il 10 dic. 1802, passò la fanciullezza presso lo zio paterno [...] rodigino (Morsolin), fu costretto nel 1848 a imboccare la via dell'esilio (Bologna, Roma e Firenze). Alla fine sulla scelta che ne fece il fratello Andrea, escludendo le poesie latine (la letterata Circus è pubblicata nella premessa a pp. XXVIII-XXIX ...
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TRENTA, Filippo
Alviera Bussotti
Nacque ad Ascoli Piceno il 21 aprile del 1731. Ultimo di quattro fratelli, a undici anni ricevette gli ordini minori. Il fratello Antonio divenne parroco di Marrano [...] loro argomenti sono desunti dalla tradizione mitologica e storica greco-latina (Giulio Sabino, Teone, Oreste, Annibale) ed ebraica si trovano oggi a Bologna, mentre altri «sono passati, per via ereditaria, in una collezione privata a Roma» (p. 58).
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ANNA di Savoia, imperatrice di Bisanzio
Francesco Cognasso
Figlia di Amedeo V, conte di Savoia, e di Maria di Brabante, sua seconda moglie, Giovanna - si chiamò A. in seguito, dopo aver sposato Andronico [...] condizione per l'intervento la sottomissione della Chiesa greca a quella latina e qui essi trovarono una attiva sostenitrice in A., che , a tutto vantaggio dei Turchi, che si facevano viavia più minacciosi. A., nel tentativo di promuovere una ...
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ARNALDI, Francesco
Francesco Della Corte
Nacque a Codroipo (Udine) il 5 ott. 1897 da Girolamo e da Giovanna Sebben, in una famiglia comitale risalente al Sacro Romano Impero. Compiuti gli studi liceali [...] al 1942 e incaricato di storia della letteratura latina medievale dal 1953; insegnò inoltre all'Istituto superiore . 192-198), ma furono folgorazioni ben presto abbandonate, sospinte via da altri più pressanti interessi. Avvertì la necessità che il ...
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DATI, Giorgio
Concetta Giamblanco
Nacque a Firenze il 25 sett. 1506 da Niccolò di Piero e da Maddalena di Latino Pilli.
Sembra che la famiglia Dati sia arrivata dall'Incisa a Firenze intorno al sec. [...] sua proprietà altre case a Firenze, tra cui una nella vicina via dei Serragli, un terreno a Legnaia, altri a S. Maria toscane prose ... a voi vita a noi gloria eterna ... onde'1 latin volgare, moderno adegui il prisco ... Voi solo, con proprio stile, ...
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FIGLIUCCI, Felice (in religione Alessio)
Dario Busolini
Nacque a Siena il 4 maggio 1518 da Francesco di nobile famiglia.
Fu avviato presto agli studi, in previsione di una brillante carriera ecclesiastica. [...] lingua toscana", che riteneva da nessun punto di vista inferiore a quella latina.
Terminato il suo corso di studi, divenne chierico e si trasferì gli uomini dal bene ma costituivano una via da percorrere necessariamente per poterlo raggiungere. La ...
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ARCUDIO (Arcudi, Arcudius, dal greco ᾿Αρκούδης), Pietro
Gregorio Mykoliw
Nacque a Corfù verso il 1563. Entrò nel Collegio greco a Roma nel 1578; vi rimase dodici anni e vi venne ordinato sacerdote in [...] A Roma fu teologo del cardinale Scipione Borghese, passando al rito latino. Su alcuni libri editi a quel tempo figura come censore. del 1627 lo dichiara infortunato da tre mesi: passando per una via di Roma, l'A. era rimasto vittima di una disgrazia ...
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MANILIO, Sebastiano
Sara Centi
Nacque probabilmente intorno alla metà del XV secolo; è comunemente ritenuto di origine romana.
Il suo nome, quando attestato per esteso, si accompagna sempre all'aggettivo [...] ; fructus insipidus natus satusque fui", nacque cioè in via dell'Orto ad Arezzo come Petrarca, ma precisa ancora amp; oratori & historici e poeti li quali in lingua latina sono stati convertiti? Non hanno conseguita maggior gloria e fama essendo ...
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BIANCHI, Orazio
Armando Petrucci
Nacque a Roma nell'ultimo quarto del sec. XVII, e a Roma compì gli studi di giurisprudenza sotto la guida di G. V. Gravina, divenendo amico di P. Metastasio e socio [...] aveva dato il via intorno al 1730 ad una ampia Raccolta di tutti i poeti antichi latini colla versione nella la Raccolta milanese dell'anno 1756 pubblicò una sua breve lettera latina a Bernardo Andrea Lama, nella quale veniva ricordata l'antica ...
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lettera
lèttera (o léttera) s. f. [lat. lĭttĕra; come sinon. di epistŭla il latino adoperava il pl. littĕrae; cfr. il gr. γράμμα, pl. γράμματα, nei due sign]. – 1. a. Ciascuno dei segni con cui si rappresentano graficamente i suoni delle vocali...
sapere2
sapére2 (ant. o dial. savére) v. tr. [lat. volg. *sapēre, per il lat. class. sapĕre «aver sapore; esser saggio, capire», che in epoca tarda ha sostituito nel sign. il lat. class. e letter. scire] (pres. indic. so 〈sò〉 [radd. sint.;...