L’imposizione e la più o meno approfondita spiegazione dei soprannomi, o nomignoli per Giovanni Verga e ingiurie per Leonardo Sciascia (Pirandello usa invece sovente la locuzione X inteso Y) costituiscono [...] sottile nelle discussioni sportive, che nessuno ce la può con lui»; e l’imbroglioncella Pupa del racconto Naturale, «così soprannominata per via che, se nella persona mostrava più dei diciott’anni che aveva, per l’intelligenza sì e no le se ne davano ...
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Abbiamo discusso in alcune rubriche precedenti della frequente derivazione di nomi e cognomi da toponimi ed etnici. Ci sono a questo punto due domande che legittimamente ci si può porre. La prima: perché [...] oggi ci appare nei documenti (tra l’altro, la gran parte in latino) non corrispondesse se non in minima parte ai nomi che la gente Marco e altro, fino a trasformarsi in Marchionne. Marcora è una via di mezzo e Marcorello ne è il diminutivo, da cui il ...
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Come visto nella rubrica precedente (Toponimi in viaggio. Nomi di luogo italiani transonimizzati in ogni parte nel mondo), alcuni nomi di luogo italiani si sono trasformati diventando un qualcos’altro, [...] , Val Feltrina, Monte Belo do Sul – da Montebello Vicentino – e via dicendo). Si tratta in genere di paesi piccoli, ma nello stato di veste Prada”, con Meryl Streep. All’origine del toponimo è il latino prata ‘insieme di prati’, con -t- > -d- nei ...
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L’augurio di buon viaggio (in greco prosphonetikon o propemptikon), tradizionalmente associato al viaggio per mare, costituisce una topica molto diffusa nella letteratura greca e conosce larga fortuna [...] termine pontos, che ha la stessa radice del latino pons) terre lontane per trarne commercio e nuove conoscenze N. 6,58) o, più spesso, hiera (= ‘sacra’), così erano definite la via per Delfi (cf. Hdt. VI 34,2) e quella che conduceva da Atene a ...
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Il sistema cognominale italiano è estremamente ricco di forme e di varianti che si devono principalmente alla variegata situazione linguistica italiana, con i tanti dialetti e lingue minoritarie, e al [...] , Vannini, Zannini, De Giovanni, Giangrande, Zangrande e così via). Vi sono poi cognomi che hanno lo stesso “significato” Antoni che riflettono, nella base onomastica, la forma latina del vocativo. Inoltre nella dialettalità dell’area settentrionale ...
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Accanto agli aggettivi etnici/etnonimi “contemporanei”, ci sono i casi di etnici che propongono le denominazione antiche dei vari Comuni; gli abitanti di Caltanissetta sono detti nisseni dal nome prearabico [...] opitergino a Oderzo-TV, puteolano a Pozzuoli-NA, reatino a Rieti (in latino Reate), segusino o segusiano a Susa-TO, eugubino a Gubbio-PG, l’Accademia Tudertina, il Mobilificio Artigianale Tuderte e via discorrendo per ciascuna città. Tra i nomi che ...
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A memoria non vi è nessun precedente a un’impresa come quella che Alberto Cristofori va realizzando con Un anno con Petrarca, rubrica quotidiana di proposta e commento di un sonetto del poeta aretino attraverso [...] Dovremmo dire, non solo bilingue, ma trilingue. Perché il latino era la sua lingua, quella a cui lui pensava di la nuova poesia di fine Ottocento, Pascoli, D'Annunzio e viavia le prime avanguardie e tutto il Novecento; anche, va sottolineato, ...
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Il repertorio onomastico italiano risulta particolarmente ricco in termini di varietà: frutto di successive sedimentazioni e contaminazioni, mostra ancora oggi un carattere composito in cui sono visibili [...] della famiglia Claudia e ben attestato dal I secolo. In latino si diffuse peraltro il deonimico drusiana per indicare un tipo furie, e sarebbe molto pericoloso il contraddirli; e così viavia. Ora supponete che questi Tizio, Caio, Sempronio e Martino ...
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Nuove fonti per i nomi manzonianiI repertori onomastici possono considerarsi fonti aggiuntive di un’opera letteraria. Si pensi ai nomi nel Manzoni romanziere. Ai classici saggi di Eurialo De Michelis, [...] possedeva una collezione di vecchie guide telefoniche francesi, belghe e svizzere che consultava traendo una lista di candidati viavia scremati secondo un complesso rito.Chissà se Palazzeschi per i suoi Fratelli Cuccoli non subì la suggestione dei ...
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Apriamo con questo numero della rubrica una sezione dedicata all’onomastica letteraria, ovvero ai nomi dei personaggi, dei luoghi, delle insegne che compaiono nelle opere letterarie, analizzando l’uso, [...] la ricerca accurata di conferme, il compianto collega e amico Sergio Raffaelli. Evidentemente si ha qui un cortocircuito tra il libro Via col vento dove già nel 1939 il nome Scarlett era stato tradotto in Rossella, e un film che Elsa Morante (meno ...
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lettera
lèttera (o léttera) s. f. [lat. lĭttĕra; come sinon. di epistŭla il latino adoperava il pl. littĕrae; cfr. il gr. γράμμα, pl. γράμματα, nei due sign]. – 1. a. Ciascuno dei segni con cui si rappresentano graficamente i suoni delle vocali...
sapere2
sapére2 (ant. o dial. savére) v. tr. [lat. volg. *sapēre, per il lat. class. sapĕre «aver sapore; esser saggio, capire», che in epoca tarda ha sostituito nel sign. il lat. class. e letter. scire] (pres. indic. so 〈sò〉 [radd. sint.;...
LATINA, VIA
Giuseppe LUGLI
Dopo l'Appia era la via più importante del sud di Roma, così detta perché attraversava il territorio della Lega latina e scendeva nella Campania dai monti Ernici. È in complesso una via artificiale, che i Romani...
Nome del proprietario di un fondo sulla via Latina, dov'è una catacomba (cimitero di A.), nota attraverso documenti e riscoperta nel 1937; gli scavi vi hanno posto in luce tra l'altro qualche cubicolo interessante e un mosaico con la storia...