FILOTTETE (Φιλοκτήτης, Philoctetes)
A. Andrén
Eroe greco che ispiro piu volte gli artisti antichi.
Secondo il mito accennato già nell'Iliade ed elaborato poi specialmente nelle tragedie di Eschilo, Sofocle [...] piede avvolto in bende. Un arỳballos attico a figure rosse del IV sec. a. C., un rilievo a stucco di una tomba romana sulla viaLatina (II sec. d. C.) ed una moneta di Lamia, rappresentano F. seduto su un masso con al fianco o sul ginocchio l'arco e ...
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TERRA MATER
N. F. Parise
Divinità romana che si rivela chiaramente come il risultato dello sviluppo secondario, compiutosi in epoca storica e sotto l'influsso delle idee religiose greche, dell'antica [...] , dal mosaico di Sentino, dal rilievo dell'Ara Pacis e da uno di Cartagine al Louvre, e ancora nella catacomba di viaLatina, cubicolo E.
La dea raffigurata in quest'ultimi monumenti è data senz'altro come Tellus, ed invero su monete di Adriano ...
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L'Italia preromana. I siti campani: Cales
Nicoletta Scala
Cales
Il sito dell’antica C. è collocato nella località che conserva il toponimo di Calvi Vecchia, nell’attuale comune di Calvi Risorta (Caserta), [...] da vie secondarie che disegnavano insulae strette e lunghe, e dal decumanus maximus su cui si innestava la viaLatina. Probabilmente legata alla deduzione della colonia è la prima centuriazione del territorio, poi seguita da altre due riferibili ...
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TEANO (Teanum Sidicinum)
A. de Franciscis
Città dei Sidicini, al confine settentrionale della Campania sita sul versante E del massiccio di Roccamonfina, al punto d'incontro della ViaLatina con una [...] importante variante della Via Appia.
Il carattere strategico di questa sua posizione ha condizionato gran parte della sua storia anche in a. C. Una necropoli di età romana era lungo la via che si dirigeva verso Allifae, in località S. Amasio. Infine ...
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Vedi ISERNIA dell'anno: 1961 - 1973 - 1995
ISERNIA
G. Ambrosetti
(Aesernia, Esernie, Esernia, Serni civitas). − Città del Sannio, in territorio dei Pentri, 18 miglia a N di Bovianum Undecimanorum.
Sorge [...] , a N con Aufidena e la valle del Sangro, a O con Venafrum e con la viaLatina, costituendo così un raccordo fra questa ultima e la grande via congiungente l'Appia con la Valeria, che partiva da Benevento. Entrata nella sfera romana dall'inizio ...
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CASSINO (Casīnum)
G. Carettoni
Il municipio romano sorgeva circa 1 km a S della città moderna, sulle pendici diMonte Cassino. Sono poco note le sue vicende; i resti di mura poligonali che lo raccordavano [...] Torri) nel luogo dell'attuale C., dove, secondo la tradizione, sarebbe stato il Foro dell'antica città attraversato dalla viaLatina (odierna Casilina). Sola superstite, la chiesa delle Cinque Torri venne di strutta nel corso dell'ultima guerra; era ...
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MARINO
E. Lissi Caronna
Nel territorio del comune di M. nel Lazio (Castelli Romani) si trova certamente il luogo dell'antica Castrimoenium (Plin., Nat. hist., iii, 64; Liber Colon., p. 233, 3; C.I.L., [...] Settimi, da dove provengono tutte le iscrizioni di carattere pubblico. A Gastrimoenium portava la via Castrimeniese o Ferentina, tra la via Appia e la viaLatina, una delle più antiche strade di comunicazione tra Roma ed i Colli Albani, ed anteriore ...
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Vedi TUSCOLO dell'anno: 1966 - 1973 - 1997
TUSCOLO (v. vol. vii, p. 1036)
F. Piccarreta
La città di T., posta su un'altura con massima altezza di 670 m. s. m., dominava la naturale via di comunicazione [...] tra la pianura romana e la Campania. Questa via, poi seguita dalla viaLatina, supera la parete montagnosa che da Frascati a Velletri chiude ad O i colli laziali, attraverso la Cava d'Aglio (Algidus), che era anticamente l'unico passo agevole della ...
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CRIPTA (Κρύπτη, der. di κρύπτω "nascondere, coprire", crypta)
G. Matthiae
Con questo nome Vitruvio indica un luogo coperto a vòlta, senza che ciò implichi se sia sotterraneo o semisotterraneo, e con [...] seguì quella costantiniana. Altri adattamenti si trovano a S. Valentino e nella basilica di S. Stefano dalla viaLatina. La forma più semplice di c. come organismo architettonico indipendente dalle situazioni particolari dei singoli luoghi è quella ...
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ALCESTI (῎Αλκηστις, Alcēstis)
A. de Franciscis*
Mitica eroina greca. Figlia di Pelia, non partecipò con le sorelle all'uccisione del padre, cui erano state indotte da Medea.
Tra i molti suoi pretendenti, [...] del mito classico. Un ciclo di pitture murali con storie di A. è stato rinvenuto (1956) a Roma in un ipogeo cristiano sulla viaLatina.
Bibl: R. Engelmann, in Roscher, I, cc. 233-235, s. v. Alkestis; J. Escher, in Pauly-Wissowa, I, cc. 1513-1514, s ...
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lettera
lèttera (o léttera) s. f. [lat. lĭttĕra; come sinon. di epistŭla il latino adoperava il pl. littĕrae; cfr. il gr. γράμμα, pl. γράμματα, nei due sign]. – 1. a. Ciascuno dei segni con cui si rappresentano graficamente i suoni delle vocali...
sapere2
sapére2 (ant. o dial. savére) v. tr. [lat. volg. *sapēre, per il lat. class. sapĕre «aver sapore; esser saggio, capire», che in epoca tarda ha sostituito nel sign. il lat. class. e letter. scire] (pres. indic. so 〈sò〉 [radd. sint.;...