GROSSI, Giovanni Battista Gennaro
Guido G. Fagioli Vercellone
Nacque ad Arce, nel Frusinate, il 24 giugno 1756 (non 1766, come in alcuni repertori), primogenito del primo matrimonio di Federico, medico [...] , stabilendo il suo studio legale al n. 30 di via del Teatro S. Carlo, ma conservando stretti e continuativi L'idolatria, La medicina stabilita das. Benedetto, Saggi e poesia latina secolo per secolo, La scuola di linguagreca, La musica, Poesia ...
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PARTENIO, Bernardino
Matteo Venier
PARTENIO, Bernardino. – Nacque a Spilimbergo, in data incerta, collocabile tra la fine del Quattrocento e i primi anni del Cinquecento sulla base della data di morte. [...] docente di greco presso la Biblioteca Marciana, e di latino presso il Collegio dei notai. Tra le opere pubblicate Flacci Carmina atque Epodos commentarii quibus poetae artificium et via ad imitationem atque ad poetice scribendum aperitur (Venezia, D ...
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MACEDONIO, Marcello
Girolamo De Miranda
Nacque a Napoli il 17 apr. 1582 da Loise, di nobile famiglia appartenente all'antico "sedile" di Porto, e dalla capuana Lucrezia Di Falco. Dal matrimonio, celebrato [...] il M. era partito da Napoli per Venezia. Sulla via del ritorno approdò a Roma, dove, con il viatico soprattutto frutto dell'impegno del M., il cui talento si espresse anche in lingua latina. Il libro che ne venne fuori, De' nove chori de gli angioli ...
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CUSANI, Francesco
Fiorenza Vittori
Nato a Milano il 14 nov. 1802 dal conte Carlo Cesare e da Bianca Visconti. Dal collegio di Gorla - ove compì i primi studi - passò al liceo di S. Alessandro in Milano. [...] enunciazione.
Parallelamente alla pubblicazione degli studi storici viavia ricordati non va dimenticata l'opera più immediatamente prima volta dall'origittale latino con introd. e note, Milano 1841; La letteratura latina dalla sua origine alla ...
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BANDINI, Domenico (Domenico di Bandino)
A. Teresa Hankey
Nacque ad Arezzo verso il 1335, da Bandino e da Nuta Bianchi. La famiglia apparteneva al ceto mercantile, ma il padre, che non deve essere confuso [...] 'autore, egli inserì nell'opera sua larghi brani di opere latine del Petrarca, del Boccaccio, del Salutati, del Silvestri e per oltre un ventennio mentre portava a termine e viavia pubblicava gli altri libri. Ne risultò un dizionario biografico ...
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FORTINI, Matteo
Lida Maria Gonelli
Nacque nel 1444, probabilmente a Firenze, da Raimondo di Antonio, merciaio, abitante nel quartiere di San Giovanni, popolo di San Marco. Compiuti gli studi per il [...] ; in quella del 1480 compare sempre residente nella casa paterna di via Larga, sposato con Ermellina di Gerardi di Domenico (sensale) e ; per il resto sembra ignorare tutta la letteratura latina e volgare del Quattrocento e del primo Cinquecento. Tra ...
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LORENZINI, Francesco Maria
Valentina Gallo
Nacque a Roma il 4 ott. 1680 da Sebastiano e Orsola Maria Neria, bolognese. La famiglia del padre, fiorentina, si era trasferita nell'Urbe al seguito di Cristina [...] un magistero diretto anche nei riguardi dei giovani letterati romani, chiamati a recitare il giovedì nella sua abitazione di via de' Leutari componimenti latini e volgari.
L'impegno su questo fronte si combinò con l'antica passione per la scena e le ...
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APOSTOLIO ('GRECO), Arsenio (Aristobulo)
Alessandro Pratesi
Figlio dello scrittore bizantino Michele Apostolio e della seconda moglie di lui, che proveniva dalla fiuniglia del conte Teodosio Corinzio [...] caduto in disgrazia del suo protettore, e, venuto via da Venezia, si era stabilito in Creta, vivendo tra del padre: tra questi anche l'editore del testo greco (una traduzione latina era apparsa a Leida nel 1619), Chr. Walz, che lo pubblicò ...
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PATECCHIO, Gerardo
Luca Morlino
PATECCHIO, Gerardo. – Nacque a Cremona nella prima metà del XIII secolo.
Il suo nome, compreso tra i testimoni e garanti del rinnovato patto di alleanza ghibellina tra [...] due segnalate da Zenatti, mentre la forma latina Pateclus dei documenti trova corrispondenza, a livello in particolare del Monaco di Montaudon.
Nella Frotula si ritrova pertanto via negationis, sotto forma di satira di costume, parte della moralità ...
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BIANCHI, Lorenzo
Luciano Zagari
Nato a Imperia il 20 ott. 1889, compì gli studi classici a Bologna, città che avrebbe poi costituito il centro della sua attività di docente. Tale scelta non apparirà [...] uno e al pathos romantico-erudito dell'altro, seguendo una sua via più sobria, anche se forse meno originale.
Tornato definitivamente in Convinto dell'esemplarità della cultura umanistica (greco-latina e italiana), egli si avvicinò alla cultura ...
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lettera
lèttera (o léttera) s. f. [lat. lĭttĕra; come sinon. di epistŭla il latino adoperava il pl. littĕrae; cfr. il gr. γράμμα, pl. γράμματα, nei due sign]. – 1. a. Ciascuno dei segni con cui si rappresentano graficamente i suoni delle vocali...
sapere2
sapére2 (ant. o dial. savére) v. tr. [lat. volg. *sapēre, per il lat. class. sapĕre «aver sapore; esser saggio, capire», che in epoca tarda ha sostituito nel sign. il lat. class. e letter. scire] (pres. indic. so 〈sò〉 [radd. sint.;...