ATTI, Isotta degli
Augusto Campana
La celebre amante, poi moglie, di Sigismondo Pandolfo Malatesti, signore di Rimini, fu figliuola di Francesco di Atto degli Atti, agiato mercante di lane e cambiatore, [...] fama leggendaria.
La letteratura isottea del tempo, così quella latina degli umanisti come quella dei riinatori in volgare, oltre che insistenza di Giove, preghiera di Sigismondo e così via, continuando con epistole e persino discorsi dei celesti).
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Massoneria
Giuseppe Giarrizzo
Introduzione
Il termine 'massoneria' ('frammassoneria'), entrato nel lessico italiano agli inizi del Settecento, traduceva la voce francese franc-maçonnerie, derivata a [...] negli Stati Uniti consacrano la 'via spirituale' alla verità massonica e contestano la 'via politica' - la voie substituée, democratica' (anticomunista). In alcuni paesi dell'America Latina, per influenza del modello francese anticlericale, laico ...
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Magna curia
EErrico Cuozzo
Alle origini della "magna curia regis Siciliae". Il gran conte di Sicilia Ruggero I d'Altavilla organizzò il governo centrale della sua signoria territoriale senza un preciso [...] alle persone coinvolte, ed emetteva una sentenza in via definitiva. In sessione plenaria aveva un'assai in questo caso in cui il maestro giustiziere è detto nel testo latino tradito magne curie nostre, quest'ultima si riferisca alla curia regis. ...
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Lucio Caracciolo
Ripensare il mondo. Le provvisorie lezioni dell'11 settembre
11 settembre
Negli Stati Uniti quattro aerei di linea vengono dirottati da terroristi e portati a colpire, in una successione [...] , per citare solo i gruppi più conosciuti. In America Latina, gruppi guerriglieri come i Montoneros in Argentina, i Tupamaros mirano alla restaurazione della piena vigenza della sharia (la via di Allah) attraverso l'eliminazione di tutti gli elementi ...
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URBANO VII
Gino Benzoni
Giambattista Castagna nasce, il 4 agosto 1521, a Roma dal nobile genovese Cosimo e da sua moglie, la nobildonna romana Costanza di Giulio Ricci e Maria Iacobacci, sorella questa [...] intervenuto perché una formulazione "accomodetur melius in lingua latina"; così, ad esempio, nella congregazione del di quello tra padre e figli. Forse che il primo non può mandar via di casa il figlio ribelle e discolo? A volte il buon governo ...
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La Rivoluzione scientifica: i domini della conoscenza. Collezionismo e viaggi scientifici
Giuseppe Olmi
Collezionismo e viaggi scientifici
Raccolte e resoconti
Nell'ultimo quarto del XVI sec. il naturalista [...] provvide ad associare al testo originale in olandese la traduzione latina, e tra il 1741 e il 1750 un consorzio di anni a osservare e studiare i bruchi e gli insetti, esercitandosi viavia a raffigurarli. Tra il 1675 e il 1680 pubblicò un'opera in ...
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FEDERICO I Gonzaga, marchese di Mantova
Gian Maria Varanini
Figlio primogenito di Ludovico III marchese di Mantova e di Barbara di Hohenzollern, nacque a Mantova il 2 luglio (più probabilmente che il [...] 1480 di farsi restituire (o direttamente a Mantova, o via Milano). La giovane, "acomodandosi il meglio che la pò Martineau, Cinisello Balsamo 1981, p. 3; D. S. Chambers, A Latin grammar for F. G., later third marchese of Mantua, ibid., p. 113 ...
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LUZZATTI, Luigi. - Nacque a Venezia il 1( marzo 1841 da Marco ed Enrichetta Tedeschi, in una benestante famiglia israelitica. Il padre possedeva due fabbriche, una di coperte di lana e una per la pettinatura [...] dovendosi decidere sul rinnovo o meno dell'Unione monetaria latina, della quale l'Italia faceva parte con la Francia III, Roma 1979, ad ind.; E. Del Vecchio, La via italiana al protezionismo. Le relazioni economiche internazionali dell'Italia (1878- ...
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BORGHI, Armando
Giovanna Procacci
Nacque il 6 apr. 1882 a Castel Bolognese (Ravenna) da Domenico e da Antonia Ortolani.
Il padre, piccolo negoziante di pellami e di ferraglie, mazziniano e poi bakuniano, [...] sede a Berlino e raggruppava le correnti dell'Europa e dell'America latina, dissidenti dall'I.S.R. e dalla F.S.I.; Come , a esso favorevole, sostenendo l'impossibilità per quella via di difendere l'autonomia politica del movimento anarchico (su ...
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Il 313: Costantino e i cristiani
Harold A. Drake
Quando Costantino descrive la propria conversione al vescovo Eusebio di Cesarea, molti anni dopo i fatti, egli la identifica come un evento decisivo, [...] al 313, può aiutare a trovare la giusta via. Si tratta di un medaglione aureo, attualmente C. Nixon, B. Rodgers, In Praise of Later Roman Emperors. The Panegyrici Latini, Berkeley-Los Angeles-Oxford 1994, pp. 248-250. Eusebio descrive le molte visioni ...
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lettera
lèttera (o léttera) s. f. [lat. lĭttĕra; come sinon. di epistŭla il latino adoperava il pl. littĕrae; cfr. il gr. γράμμα, pl. γράμματα, nei due sign]. – 1. a. Ciascuno dei segni con cui si rappresentano graficamente i suoni delle vocali...
sapere2
sapére2 (ant. o dial. savére) v. tr. [lat. volg. *sapēre, per il lat. class. sapĕre «aver sapore; esser saggio, capire», che in epoca tarda ha sostituito nel sign. il lat. class. e letter. scire] (pres. indic. so 〈sò〉 [radd. sint.;...