GUIDINI, Augusto
Giuseppe Miano
Ultimo dei cinque figli di Pietro, pittore e decoratore attivo prevalentemente a Venezia, e di Teresa Calloni, nacque a Barbengo, presso Lugano, in Canton Ticino il 1° [...] un punto nevralgico di Milano sull'asse della via Dante e del Castello Sforzesco all'imboccatura del negli aspetti tecnici e nella finalità edilizia, Milano 1910; Dall'America Latina, in Corriere del Ticino (Lugano), 11 dic. 1912; La cattedrale ...
Leggi Tutto
FRIULI-VENEZIA GIULIA
G. Valenzano
Regione orientale dell'Italia settentrionale, nata dopo la seconda guerra mondiale dall'unione della prov. di Udine, fino ad allora inclusa nel Veneto, e della parte [...] l'arrivo dei Longobardi mutarono gli assi viari: la via consolare Annia perse importanza e il nuovo centro diventò antichi insediamenti e usato a scopo difensivo fin dall'età latina, fu utilizzato dai Longobardi per difendersi dagli Avari (Pavan ...
Leggi Tutto
PAUSANIA (Παρσανίας)
D. Mustilli
2°. - Autore della Periegesi della Grecia (Περιήγεσις τῆς ῾Ελλάδος): con questo titolo l'opera era già nota a Stefano di Bisanzio e non vi è, quindi, motivo di mutarlo [...] la storia della regione; quindi l'autore, seguendo la via più breve, si dirige dalla frontiera alla capitale e nel Siebelis, in 5 voll., Lipsia 1822-1828, riproducente anche la traduzione latina di R. Amasaeus, che fu edita la prima volta a Firenze ...
Leggi Tutto
BARISINI, Tomaso
S. Castri
(o Tomaso da Modena)
Pittore attivo in Italia settentrionale tra il secondo e il terzo quarto del sec. 14°, più conosciuto come Tomaso da Modena; nacque infatti a Modena tra [...] Thomas fecit. Su queste scarne certezze è stato ricomposto viavia il percorso cronologico e stilistico dell'artista, del quale epoca temporaneamente conservato a Vienna - come la denominazione latina di una località boema; italiana, per gli studiosi ...
Leggi Tutto
GIACOMO il Maggiore, Santo
T. Iazeolla
Il nome Giacomo individua nel Nuovo Testamento due apostoli: G. detto il Maggiore, perché fu uno fra i primi a essere chiamato dal Signore (Réau, 1958), figlio [...] Plotino, 1965), è certo che questa scoperta diede il via a un culto così vasto da generare una delle maggiori celebrazione delle due feste annuali, quella del 25 luglio della Chiesa latina e quella del 30 dicembre del rito spagnolo, rimasta in uso a ...
Leggi Tutto
Aix-en-Provence
G. Démians d'Archimbaud
(lat. Aquae Sextiae)
Città della Francia sudorientale, in Provenza (dip. Bouches-du-Rhône). Fondata poco dopo il 124 a.C. dal console C. Sestio Calvino, A. fu, [...] di Gerusalemme, fu impiantata a S-E della città presso la via d'Italia. Ebbe subito la protezione comitale e reale, diventando nella studiare la chiesa. La pianta primitiva era a croce latina, con transetto sporgente, abside rettilinea e un campanile ...
Leggi Tutto
FILIPPI, Giovanni Maria
Jarmila Krcálová
Figlio di Bartolomeo e di Pasqua, nacque probabilmente verso il 1565 a Desindo di Giudicarie nel Trentino.
Per la sua formazione artistica mancano documenti: [...] originaria, mantenendo l'abside gotica, nella forma della croce latina con cappelle laterali. Il 23 luglio 1595 sposò Biagia Lo stesso giorno versando 300 ducati egli comprò una casa nella via Široká di Brno per 800 talleri. Tre giorni dopo pagò però ...
Leggi Tutto
PANICONI, Mario
Alessandra Capanna
PANICONI, Mario. – Nacque a Roma il 1° maggio 1904, da Enrico e da Angela Nazzari.
Discendeva da una famiglia di architetti: il nonno, Giacomo, che aveva lavorato [...] casa a viale Aventino (1930) e la casa Ceradini a via dell’Amba Aradam (1934-36), nel periodo in cui Pediconi prestava affresco di Siena. L’immagine urbana stabilita dalle case di Latina si riconosce anche in un intervento molto più recente, quello ...
Leggi Tutto
FEREGUTTI (Feragutti, Feragutti Visconti), Giuseppe Adolfo
Elena Longo
Figlio di contadini, nacque in Canton Ticino a Pura, presso Ponte Tresa, il 25 marzo 1850. Il padre Lodovico, per garantire un [...] di collocare il soggetto in un ambiente naturale, una via cittadina; ma, a ben guardare, il contrasto un nella Terra del Fuoco e nelle Pampas, in Le Vie d'Italia e dell'America Latina, XXXI (1925), pp. 1351-1358; C. Nicodemi-M. Bezzola, La Galleria d ...
Leggi Tutto
GORI, Anton Francesco
Fabrizio Vannini
Nacque a Firenze il 9 nov. 1691 da Carlo Giacinto e Pellegrina Sacconi, di famiglia agiata. Della sua educazione conosciamo ben poco. Il padre avrebbe voluto che [...] libertorum et servorum Liviae Augustae et CaesarumRomae detectum in via Appia a. 1726, ibid. 1727) furono edite diversa, ritenendo la lingua etrusca un dialetto collaterale della lingua latina, avente in comune con essa l'origine e molti tratti, ...
Leggi Tutto
lettera
lèttera (o léttera) s. f. [lat. lĭttĕra; come sinon. di epistŭla il latino adoperava il pl. littĕrae; cfr. il gr. γράμμα, pl. γράμματα, nei due sign]. – 1. a. Ciascuno dei segni con cui si rappresentano graficamente i suoni delle vocali...
sapere2
sapére2 (ant. o dial. savére) v. tr. [lat. volg. *sapēre, per il lat. class. sapĕre «aver sapore; esser saggio, capire», che in epoca tarda ha sostituito nel sign. il lat. class. e letter. scire] (pres. indic. so 〈sò〉 [radd. sint.;...