MARE
Kirti N. Chaudhuri e Tullio Treves
Mare e civiltà
di Kirti N. Chaudhuri
Introduzione
Le percezioni sociali del mare e i suoi rapporti con le civiltà, quali si trovano riflessi nelle fonti storiche [...] seta grezza che le risorse locali non erano sufficienti a soddisfare. Il blocco del commercio della Bisanzio cristiana nel Mediterraneo orientale a seguito dell'espansione islamica favorì la via del commercio marittimodell'Europa settentrionale. ...
Leggi Tutto
La Venezia d'oltremare nel secondo Duecento
David Jacoby
Per tutto il corso del Duecento, ma soprattutto nella seconda metà del secolo, le strategie e le attività economiche di Venezia oltremare - [...] periodo accelerò l'espansione delle industrie del cotone e dellaseta in Italia, e marittimo nel Mediterraneo orientale in quel periodo (35).
L'espansione mongola provocò un importante spostamento verso nord della sezione più occidentale dellavia ...
Leggi Tutto
Mestre, la città del Novecento
Sergio Barizza
Flashback: l’immagine
1826 — Nuovo dizionario geografico universale, p. 1118: Mestre, Mestrium, grossa terra aperta del regno Lombardo Veneto; provincia [...] di Mestre, pp. 213-237.
26. C. De Seta-J. Le Goff, La città, p. 9.
27 sono avviati verso le banchine dellaMarittima». Venezia, Archivio Storico Comunale, speculazione edilizia tra via Ca’ Rossa, via Bissuola, via Casona e via Rielta viene approvata ...
Leggi Tutto
L'Asia islamica. Iraq
Simona Artusi
Barbara Finster
Francesca Leoni
Jürgen Schmidt
Iraq
di Simona Artusi
In età protoislamica il nome Iraq (di origine mediopersiana) si riferiva solo alla regione [...] nel 638/9. Punto finale della rotta transarabica e luogo adatto a controllare la viamarittima, la città divenne un Vi erano poi il sūq per le stoffe (ḫazz e bazzāz), seta, cotone e materassi, e molti altri mercati minori con mercanzie diverse ...
Leggi Tutto
Grandezza e miseria della nobiltà veneziana
Laura Megna
Ricchi e poveri
Tra Sei e Settecento la nobiltà veneziana presenta un quadro complesso di realtà economiche e sociali, politiche e culturali assai [...] i danni della conversione dalla tradizione marittima alle nuove alcuno», né loro né «suoi heredi», levassero «via l’arma del palazzo da ca’ Malipiero né meterne dall’inizio del Cinquecento, veri magnati dellaseta con un ampio raggio di investimenti ...
Leggi Tutto
Colonie d'oltremare
Benjamin Arbel
Espansione e contrazione
Nei due secoli qui presi in esame lo Stato da mar veneziano era costituito da circa cento centri coloniali distinti, quelli che in una forma [...] quanto i patrizi non prestavano volentieri servizio "in li lochi marittimi" in un periodo di guerra con gli Ottomani (16). Cipro, l'olio di Corfù, la seta di Tino riempivano le stive delle navi sulla via del ritorno a Venezia.
In diversi ...
Leggi Tutto
L'archeologia dell'Estremo Oriente. Corea
Daniela Zampetti
Sarah M. Nelson
Roberto Ciarla
Maurizio Riotto
Maria Luisa Giorgi
Coreail paleolitico
di Daniela Zampetti
Solo negli anni Sessanta del [...] . Suoi tratti specifici sono la tendenza a un adattamento marittimo nelle fasi più antiche, la presenza di interazioni (forse di produzione occidentale, a testimonianza della portata dei commerci lungo la ViadellaSeta, di cui Silla ‒ menzionato ...
Leggi Tutto
SISTO V
Silvano Giordano
Felice di Peretto nacque venerdì 13 dicembre 1521 a Grottammare, castello del Comitato di Fermo, nella Marca di Ancona, da Piergentile di Giacomo, detto Peretto, e da Mariana [...] alla fine di maggio del 1567 da Rovigo raggiunse via mare Venezia e tornò infine a Roma, dove anche demografico della provincia di Marittima, dovuto alla recrudescenza dell'infezione malarica impianti per la lavorazione dellaseta presso le Terme di ...
Leggi Tutto
L’economia
Giovanni Luigi Fontana
Navi, treni e industrie. Sviluppo e declino della «Venezia industriale»
Tra Otto e Novecento, lo spostamento del baricentro produttivo di Venezia dal bacino di S. Marco [...] via.
Come s’è visto, l’apertura della Stazione marittima, con lo spostamento delle attività portuali, aveva determinato una «rotazione dell’asse economico e sociale della 20%.
Le tradizionali industrie dell’abbigliamento, dellaseta, dei merletti e ...
Leggi Tutto
Vedi ETRUSCA, Arte dell'anno: 1960 - 1994
ETRUSCA, Arte
R. Bianchi Bandinelli
Nelle singole voci topografiche relative a località poste entro i limiti geografici dell'Etruria vera e propria, o a località [...] decaduto il suo commercio marittimo e divenuta una nazione ippodamo da mileto) con la via principale di eccezionale larghezza anche cammina, in Boll. d'Arte, 1920, p. 73 ss.; A. DellaSeta, Antica arte etrusca, in Dedalo, I, 1921, p. 559 ss.; id ...
Leggi Tutto
nuova via della seta
(Nuova Via della Seta, nuova Via della Seta) loc. s.le f. Nel linguaggio giornalistico, via di collegamento tra la Cina e i Paesi dell’Ovest, con particolare riferimento alle relazioni economiche e agli scambi commerciali...
via2
via2 s. f. [lat. via, affine a vehĕre «trasportare»]. – 1. a. Spazio di uso pubblico, di larghezza più o meno limitata e di varia estensione in lunghezza, attraverso il quale si svolgono il transito e la circolazione delle persone e dei...