BENVENUTI, Giovanni Antonio
Giuseppe Pignatelli
Nacque a Belvedere (Ancona), in una nobile famiglia del luogo, da Giuseppe e da Maddalena Tosi, il 16 maggio 1765. Ordinato sacerdote a Iesi il 20 sett. [...] via ad un successore che avrebbe potuto essere, come egli stesso suggerisce, G. Alvisini, uditore dellseta e lana, il B., rendendosi interprete del risentimento delladelle province di Marittima e Campagna e visitatore di tutte le comunità dello ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
I traffici marittimi tra Evo antico e Medioevo
Maria Elisa Soldani
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Negli ultimi secoli della tarda antichità [...] marittime autonome.
Nel VI secolo Roma rimane il porto più importante del Tirreno in cui l’arrivo delle dall’estremo Oriente e la seta cinese, trasportate per mare dai e spesso legati allo scambio di doni per via di ambasciate, è a partire dal VII ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Mercanti e vie di comunicazione
Diego Davide
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
L’Europa occidentale vive nell’alto Medioevo una fase di [...] praticabili. Sviluppata è la navigazione marittima, confinata tuttavia in quattro del lago Ilmen, e a Kiev, lungo la via commerciale che dal Baltico porta in Russia e dalla Cina, soprattutto seta grezza. Da Itil, capitale della Chazariya, le merci ...
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PALESTINA (A. T. 88-89)
Roberto ALMAGIA
Fabrizio CORTESI
Mario SALFI
Giuseppe RICCIOTTI
Angelo PERNICE
Adriano ALBERTI
Anna Maria RATTI
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Dei molti nomi coi quali attraverso le varie epoche fu [...] parte meridionale l'aridità si fa viavia maggiore; la pianura, coperta qua e seta; automobili e altre macchine; benzina e olî minerali. Tra i fornitori della il centro dell'alta Galilea. Il secondo gruppo è costituito dai centri marittimi o situati ...
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MEDICINA
Arturo CASTIGLIONI
Alessandro MESSEA
Giangiacomo PERRANDO
Nicola LEOTTA
Adalberto PAZZINI
Raffaele CORSO
Giuseppe VIDONI
. Ogni tentativo di rimediare con le proprie forze o con l'aiuto [...] massima floridezza della loro potenza marittima e seta, giunge all'affermazione d'un principio di portata generale.
Dell'opera che nel campo dell'anatomia compì la grande scuola di Vienna della in quest'epoca sulla via che era stata tracciata ...
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VENEZIE, TRE
Roberto ALMAGIA
Claudia MERLO
Giuseppe CARACI
Raffaello BATTAGLIA
Giuseppe FIOCCU
Carlo BATTISTI
Arnaldo FERRIGUTTO
Alfredo BONACCORSI
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M. T. D.
. L'espressione Tre Venezie è [...] sono quelle marittime, le più piovose sono i versanti delle Prealpi, che e con essa l'allevamento del baco da seta: molte aree a gelso erano state, per in Valle, nel fonte battesimale di Callisto; e via per tutta la regione veneta, dal ciborio di S ...
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SUDAFRICANA, UNIONE (A. T., 118-119 e 120)
Giuseppe STEFANINI
Attilio MORI
Giuseppe LUSINA
Mario SALFI
Carlo TAGLIAVINI
Pino FORTINI
Delio CANTIMORI
Luigi CHATRIAN
Anna Maria RATTI
Gennaro MONDAINI
Giuseppe [...] per le loro flotte, su quella viadelle Indie che Vasco da Gama aveva aperta vite e frutta, bestiame e seta) giustificavano appieno le speranze di della base marittima di Sant'Elena, approfittavano dell'invasione francese in Olanda e della ...
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INDIE OLANDESI
Cornelis LEKKERKERKER
Giuseppe COLOSI
Adriano H. LUIJDJENS
Nicolaas J. KROM
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OLANDESI (A. T., 95-96).
Sommario. - Situazione (p. 97); Storia dell'esplorazione (p. 97); Geologia e [...] tessitura di stoffe di cotone e di seta, che segna una certa ripresa, come
Porti e comunicazioni marittime. - Secondo il valore totale delle mercanzie imbarcate e sbarcate della gomma. Dopo il miglioramento delle comunicazioni con l'Europa per via ...
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Dal Medioevo al primo Rinascimento: l'architettura
Ennio Concina
Vincat Athenas maritimo
terrestri Lacedemonem imperio
fide Carthaginenses
concordia ordinum Romanos
religione in Deum omnes pene populos [...] della città: in qualche modo si preannuncia il declino delle funzioni marittimedell modelli, dunque, si allarga e si viene viavia precisando.
Non va dimenticato neppure che entro la panni di lana fini, ed alla seta; le quali due sono le principali ...
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Il Neolitico in Cina
Xiaoneng Yang
Yan Sun
Fiorella Rispoli
Corinne Debaine-Francfort
Roberto Ciarla
Filippo Salviati
Zhang Chi
Marcello Orioli
Jian Leng
Lu Liedan
Annunziata Tramontano
Wang [...] dell'origine della cultura Dawenkou e dell'espansione dell'agricoltura negli ambienti lacustri e palustri della bassa valle del Huanghe, che era all'epoca in via anche per vie marittime, ancora da chiarire.
La scoperta e lo studio della cultura L. ...
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nuova via della seta
(Nuova Via della Seta, nuova Via della Seta) loc. s.le f. Nel linguaggio giornalistico, via di collegamento tra la Cina e i Paesi dell’Ovest, con particolare riferimento alle relazioni economiche e agli scambi commerciali...
via2
via2 s. f. [lat. via, affine a vehĕre «trasportare»]. – 1. a. Spazio di uso pubblico, di larghezza più o meno limitata e di varia estensione in lunghezza, attraverso il quale si svolgono il transito e la circolazione delle persone e dei...