Trasferimenti tecnologici
Cristina Battaglia
Roberta De Donatis
Il trasferimento tecnologico può essere definito come l’insieme delle attività svolte dai centri di ricerca finalizzate alla valutazione, [...] di contratti e collaborazioni con le imprese e così via.
Le strutture per il trasferimento tecnologico e le data del deposito della domanda di brevetto mediante descrizione scritta od orale); (b) originalità (altezza inventiva): il trovato non deve ...
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Per secoli l’italiano, fuori di Toscana, è stato imparato sui libri: per questo si è sottratto ai processi di trasformazione caratteristici delle lingue che si sono sviluppate dall’alto medioevo a oggi [...] canto). Una vocale, infine, può subire nasalizzazione, se passa da una risonanza orale a una nasale, come nel fr. [ˈbõ] «buono» < bŏnum. (progressiva), venenum > veleno (regressiva), e così via.
Forme come quannu e fatto sono poi esempi della ...
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Epatite
Giuseppe Giusti
L'epatite (dal francese hépatite, derivato del greco ἧπαρ, -ατος, "fegato") è una malattia acuta o cronica del fegato, caratterizzata da alterazioni degenerative e necrotiche [...] filamento di DNA, presente nel sangue e anche nelle feci dei soggetti infetti. Il contagio avviene per via parenterale (e si ipotizza anche per via fecale-orale). Il virus è stato ritrovato in circa l'1% dei donatori di sangue degli Stati Uniti e ...
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Si intendono per volgari medievali d’Italia le varietà linguistiche diverse dal latino scritte in Italia nel medioevo e nel primo Rinascimento prima dell’imporsi del fiorentino, chiamato ben presto toscano [...] riguarda sostanzialmente l’uso scritto della lingua. L’uso orale dei volgari /dialetti continua invece in Italia con grande al siciliano come lingua della lirica, e si impose viavia in tutta Italia anche nelle altre forme di scrittura letteraria ...
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TEODERICO
Claudio Azzara
– Figlio del capo goto Teodemiro e di Erelieva, nacque in un anno verosimilmente compreso fra il 451 e il 455 in Pannonia.
Il padre divideva con i fratelli Valamiro e Videmiro [...] a esse un organigramma goto che si riservò in via esclusiva le funzioni militari, in modo coerente rispetto allo .
Accanto alle varie testimonianze scritte proliferò pure una vivace tradizione orale in forma di canzoni, di cui Jordanes fa cenno già ...
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BENE, Carmelo
Piergiorgio Giacchè
Nacque il 1° settembre 1937, secondogenito di Umberto e di Amalia Secolo, in località Campi Salentina (Lecce), dove i genitori avevano in gestione un tabacchificio di [...] altrimenti resterebbe scritto, ovvero – come sosteneva – 'morto orale', mentre al contempo Bene ha restituito all’attore la libertà più tardi un teatro intitolato al suo nome in un fondo di via del Divino Amore. In quelle sedi, provò e replicò i suoi ...
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Malformazione
Ermelando V. Cosmi
Renato La Torre
Erich Cosmi jr.
Si definisce malformazione qualsiasi anomalia anatomica o strutturale di un determinato organo o apparato; essa può essere acquisita [...] fusi. La palatoschisi è una malformazione congenita della cavità orale caratterizzata da un'ampia fessura del palato; si presenta pavimento della faringe; si può quindi collocare lungo la via di migrazione seguita dalla tiroide, a volte associata a ...
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Polmone
Gabriella Argentin e Carlo Grassi
I polmoni sono organi pari, simmetricamente disposti nella gabbia toracica, che assolvono la funzione respiratoria, fondamentale per la vita dell'organismo; [...] ossigeno atmosferico, utilizzando sacche polmonari connesse con il cavo orale che erano in grado di riempirsi d'aria e Urodeli, nei quali si comincia a formare il collo, la via aerea dalla laringe ai polmoni si allunga e si differenziano chiaramente ...
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Il testo, l’unità fondamentale della comunicazione linguistica, si definisce per la sua natura funzionale (persegue uno scopo comunicativo globale) e semantica (il suo significato è unitario e strutturato). [...] superficie linguistica, che può essere di natura fonico-uditiva (orale) o di natura grafico-visiva (scritta) (Conte 1977; più caratteristica, può essere breve, come in (1), o viavia più ampia, fino a raggiungere le dimensioni di un intero volume ...
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Nacque a Roma il 7 gennaio del 1943, primogenito di Irma Ravenna Battistella (figlia di Gino Ravenna, intellettuale futurista e dannunziano) e di Giacinto, discendente da un’antica famiglia di origine [...] della continua rielaborazione elastica possibile in una cultura orale e vi subentrano le specializzazioni del commento e G.R. C., Roma 1993, pp. 451-465, consultabile via internet: <http://rmcisadu.let.uniroma1.it/glotto/archivio/bibliografie ...
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via2
via2 s. f. [lat. via, affine a vehĕre «trasportare»]. – 1. a. Spazio di uso pubblico, di larghezza più o meno limitata e di varia estensione in lunghezza, attraverso il quale si svolgono il transito e la circolazione delle persone e dei...
orale1
orale1 agg. [der. del lat. os oris «bocca»]. – 1. Della bocca, che ha attinenza con la bocca: cavo o cavità o. (o boccale); arco o. o mandibolare (v. questa voce); in zoologia, polo o estremità o., la parte del corpo in cui si apre...