L’etimologia (gr. etymología, lat. etymologĭa) è lo studio dell’origine delle parole. La sua tradizione risale a più di 2500 anni fa: riflessioni etimologiche si conoscono già dai tempi degli antichi Indiani [...] il senso primitivo delle parole e di scoprire su questa via la vera natura delle cose (il gr. étymos significa (al posto del lat. os oris, che spiega l’aggettivo orale).
Le conoscenze etimologiche ottenute durante gli ultimi due secoli non solo ...
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BONVESIN da La Riva (Bonvicinus de Ripa)
d'Arco Silvio Avalle
Le uniche notizie che abbiamo su B. ci vengono dalle sue opere e da una decina di documenti scaglionati fra il 1290 ed il 1315 (cfr. P. Pecchiai, [...] e le Expositiones)i "volgari" bonvesiniani, l'esecuzione orale era in un certo senso d'obbligo. Basti qui ricordarne prima e nell'ultima parte del Libro, ecosì via.
Altrettanto scarso l'apporto personale nella rappresentazione dei protagonisti ...
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Tra i ➔ linguaggi settoriali una posizione preminente occupa il linguaggio della politica, le cui forme di realizzazione e diffusione dipendono da una vasta gamma di variabili congiunturali, quali la situazione [...] attraverso cui viene trasmessa e diffusa la parola, orale e scritta, dei leader interessati alla maggiore sempre più importante per gli effetti manipolativi della propaganda via etere.
Unanimemente ritenuto il modello del politichese per antonomasia ...
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«Quasi per un paradosso, proprio quando gli accademici hanno cominciato a occuparsene, il fumetto ha smesso, almeno in Occidente [...], di essere un fenomeno popolare per diventare con poche eccezioni [...] , vecchio mio!, che gli prende?; la mimesi del tratto orale dell’interruzione: il pollo che ...; la frase scissa con quella macchina, direzione amministrativa, direzione quella casa di là dalla via. Ovvìa, sembra un po’ la stessa. Assiso sui gradini ...
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Si intende con toponimo il nome proprio geografico (o nome locale, o nome di luogo). Si adoperano anche altri termini a seconda del tipo di toponimo: per es., agiotoponimo è quello che trae origine dal [...] e altri, ma spesso subisce modificazioni attraverso la trasmissione orale, di generazione in generazione, così come evolve una lingua stesso oggetto geografico, in altre lingue e dialetti, per via colta o popolare. Un toponimo può avere una forma ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Francesco Stella
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Geoffrey Chaucer è il primo scrittore inglese che sperimenta quasi tutti i generi [...] così duro, così amara la conquista, la gioia timorosa che scivola via così facilmente: tutto questo è, per me, l’Amore che così una rappresentazione quasi teatrale del racconto orale: una sorta di celebrazione dell’oralità dei temi e delle trame ...
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La Corsica, seconda isola del Tirreno per estensione (8569 kmq), è situata a nord della Sardegna a una distanza di sole 7 miglia (Bocche di Bonifacio). Dista dalla costa toscana circa 50 miglia, e le isole [...] Nella prima metà del secolo XVIII i corsi tentarono la via dell’autonomia: Pasquale Paoli, con una rivoluzione di netto si pose in relazione all’interesse per i testi della tradizione orale. Poco prima della metà dell’Ottocento i canti popolari dell ...
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Il friulano ha un ruolo peculiare tra le varietà dialettali dell’Italia. Si tratta di un idioma romanzo, che ha caratteri comuni con gli altri dialetti settentrionali, ma anche fenomeni originali che gli [...] «raffreddare», ecc., o, tra le locuzioni, a stupido via «stupidamente», dietro mano «di seguito», essere buono di «essere normale per le lingue locali, è sostanzialmente una lingua orale. Ciò nonostante, il problema di creare una grafia unitaria ...
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Per variazione diatopica (dal gr. diá «attraverso» e tópos «luogo») si intende la ➔ variazione linguistica su base geografica. L’espressione è stata, se non creata, certo diffusa negli studi linguistici [...] principale di variabilità e, per lo meno nell’uso orale, si sovrappone a tutti gli assi di variazione della anche nella morfosintassi – alcuni tratti marcati diatopicamente possono viavia espandersi e perdere così la propria marcatezza.
La ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Filippo Pacini
Donatella Lippi
Anatomista e istologo, a Filippo Pacini si deve la scoperta dei nervi della percezione tattile e del vibrione del colera, osservato grazie alle innovazioni da lui apportate [...] . Morì il 9 luglio 1883 a Firenze, nella sua abitazione in via Fiesolana. Fu sepolto nel cimitero della Misericordia, ma, nel 1935, sulla parte rialzata. Era poi necessario esplorare il cavo orale e faringeo, liberando le vie aeree e rimuovendo ogni ...
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via2
via2 s. f. [lat. via, affine a vehĕre «trasportare»]. – 1. a. Spazio di uso pubblico, di larghezza più o meno limitata e di varia estensione in lunghezza, attraverso il quale si svolgono il transito e la circolazione delle persone e dei...
orale1
orale1 agg. [der. del lat. os oris «bocca»]. – 1. Della bocca, che ha attinenza con la bocca: cavo o cavità o. (o boccale); arco o. o mandibolare (v. questa voce); in zoologia, polo o estremità o., la parte del corpo in cui si apre...