OMERO
Giorgio Pasquali
. A O. la tradizione più antica assegnava ben più che non gli lascino oggi anche i critici più conservatori. Già nel sec. VII Callino citava la Tebaide attribuendola a lui. Poco [...] ispira il pensiero che i canti omerici siano stati tramandati oralmente. Il confronto è esplicito nell'opera più geniale che nell'una né nell'altra, ma lo Stolberg ha mostrato la via di rendere in tedesco gli epiteti omerici che sono tanta parte ...
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PROCESSO (XXVIII, p. 274; App. II, 11, p. 612)
Cesare LA FARINA
Costantino LAPICCIRELLA
Il processo civile. - Il decr. legisl. 5 maggio 1948 n. 488, contenente modificazioni e aggiunte al codice di [...] della causa davanti al giudice istruttore fosse sempre orale: i difensori delle parti esponevano a voce le deve, a pena di decadenza, proporre l'impugnazione, in via incidentale nello stesso processo di appello proposto da alcuna delle altre ...
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Fondamentalismo
Enzo Pace
Il progetto fondamentalista ha mostrato, nel respiro breve del ventennio, successivo all'apparire dei primi movimenti collettivi che lo hanno interpretato sulla scena sociale, [...] Corano o della Sunna (il complesso della tradizione orale attribuita al profeta Maometto). È un esempio di che pretende di esercitare l'arte sublime di guidare i cittadini sulla retta via. La politica della virtù, in tali regimi, è in fondo un ...
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INDIA (A. T., 93-94)
Umberto TOSCHI
Fabrizio CORTESI
Mario SALFI
Umberto TOSCHI
Egon von EICKSTEDT
Renato BIASUTTI
Ambrogio BALLINI
Alberto PINCHERLE
Umberto TOSCHI
Umberto TOSCHI
Gennaro MONDAINI
Giuseppe [...] degli stati di Haiderabad, di Mysore, di Gwalior, di Baroda e così via, alle due centinaia di rupie o meno ancora dei capi di Datena che i vari inni dapprima siano stati trasmessi dalla tradizione orale come opere di singole scuole e, per così dire, ...
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PERSIA
Giuseppe CARACI
Fabrizio CORTESI
Mario SALFI
Ettore ROSSI
Luigi CHATRIAN
Carlo DE ANGELIS
Anna Maria RATTI
Antonino PAGLIARO
Ernst KUHNEL
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F. G.
(A. T. 73-74, 91-94)
Sommario. - L'impero [...] su testi più antichi e forse anche su tradizioni orali. Particolarmente importanti sono i due ultimi libri che XV: età brillantissima per lo sviluppo delle arti (la poesia, in via di estinguersi, non conta che il gran nome di Giāmī), specie della ...
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IRLANDA (A. T., 49-50)
Herbert William OGDEN
Mario SALFI
Fabrizio CORTESI
Pino FORTINI
David Bayne HORN
Giacomo DEVOTO
Herbert John FLEURE
Eleanor HULL
Arthur POHAM
Thomas BODKIN
Edward DENT
Walter [...] delle più notevoli dell'isola: ivi il fiume si è aperto la via attraverso il Silurico e gli strati di arenaria rossa antica dei Monti dalla Rockfeller Foundation per la raccolta di materiale orale ha fruttato pure una bellissima raccolta. Un solo ...
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TURCHI.
Ettore ROSSI
Carlo TAGLIAVINI
Ernst KUHNEL
Egon WELLESZ
Sommario: Etnologia e storia (p. 519); Le lingue turche (p. 523); La lingua 'osmānlï (p. 526); Letterature (p. 527); Arte (p. 533); [...] indiana, alla cristiana e all'arabo-persiana musulmana, ne subirono viavia gli influssi; assorbirono la civiltà musulmana tra il sec. X sulla notazione bizantina - vennero tramandate per tradizione orale. L'influenza greca era del resto sì grande ...
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Musicologia
Mario Baroni
Giovanni Giuriati
Antonio Serravezza
Franca Trinchieri Camiz
Definizione, origini e sviluppi istituzionali
di Mario Baroni
In prima approssimazione la m. può essere definita [...] internazionale: Fusignano, 9-11 sett. 1994, a cura di S. La Via, Firenze 1996, pp. 19-72.
M. Carrozzo, W. D'Ambrosio (trad. it. Milano 1986).
D. Carpitella, Musica e tradizione orale, Palermo 1973.
R. Leydi, I canti popolari italiani, Milano 1973 ...
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SOCIOLOGIA
Raymond Boudon
Costantino Cipolla
Roberto Cipriani
Filippo Barbano
Filippo Barbano
(XXXI, p. 1019; App. III, II, p. 761; IV, III, p. 356)
Logica ed epistemologia della sociologia. - Le [...] Bari 1986; L. Ferrarotti, Oscar Lewis biografo della povertà, ivi 1986; Oralità e vissuto. L'uso delle storie di vita nelle scienze sociali, a dal punto di vista dello strutturalismo, si è viavia ricomposta negli anni Settanta-Ottanta nel segno di un ...
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METRICA (gr. μετρική [τέχνη]; da μέτρον "misura")
Giorgio LEVI DELLA VIDA
Ambrogio BALLINI
Giorgio PASQUALI
Salvatore BATTAGLIA
Nicola FESTA
Andreas HEUSLER
Roman JAKOBSON
È il complesso dei [...] suo metro (dunque: a a (b); c c (d) e così via). Larghissimo l'uso, sin da principio, di metri catalettici e sincopati. La varietà della musica sacra, che nei primi secoli fu puramente orale, si arricchisce di nuovi tipi ritmici, come le prose ...
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via2
via2 s. f. [lat. via, affine a vehĕre «trasportare»]. – 1. a. Spazio di uso pubblico, di larghezza più o meno limitata e di varia estensione in lunghezza, attraverso il quale si svolgono il transito e la circolazione delle persone e dei...
orale1
orale1 agg. [der. del lat. os oris «bocca»]. – 1. Della bocca, che ha attinenza con la bocca: cavo o cavità o. (o boccale); arco o. o mandibolare (v. questa voce); in zoologia, polo o estremità o., la parte del corpo in cui si apre...