Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Le vie di pellegrinaggio
Luigi Carlo Schiavi
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
La pratica del pellegrinaggio si lega fin dai primi secoli [...] sepoltura di Paolo sulla Ostiense, ma anche al luogo detto memoria apostolorum al III miglio della via Appia, ove sorge una fitta trama di conventi e xenodochia posti lungo tutta la via, in prossimità di ponti, di passi, di tratti boschivi pericolosi ...
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FUNICIELLO, Renato
Alessio Argentieri
Infanzia e formazione
Nacque a Tripoli (in Libia) il 3 luglio 1939 da famiglia di origine campana, ultimo di tre figli di Luigi, ingegnere forestale, e di Carmela [...] specialistici, nonché alla realizzazione della sede centrale di via di Vigna Murata a Roma, inaugurata nel 1992. stata apposta nel 2010 dall’Università e dal Municipio ostiense una targa commemorativa.
Foto per cortesia Fabio e Francesca ...
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GOSIA, Martino
Giorgio Tamba
Nacque verso l'anno 1100. Sarti e Savigny, sulla scorta di notizie tratte dai testi del Piacentino, di Guglielmo da Pastrengo e di Cino da Pistoia, hanno indicato in Bologna [...] beni di questo, che lo stesso amministratore aveva viavia incrementato negli ultimi trent'anni e ingiungeva a quest umanità che gli avrebbero procacciato l'elogio di Enrico da Susa (l'Ostiense; Sarti - Fattorini, I, p. 444) e di Boncompagno da ...
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CONVENEVOLE da Prato
Emilio Pasquini
Nacque a Prato da Acconcio di Ricovero, probabilmente tra il 1270 e il 1275.
Il nome e la patria di questo notaio e professore di retorica, primo maestro del Petrarca [...] la fisionomia del personaggio, integrando gli scarsi dati viavia emersi dalla ricerca archivistica. Spetta però a età avanzata ("ad ultimum"), piuttosto che immaginare che l'Ostiense l'abbia avuto giovanissimo maestro prima di farsi domenicano (in ...
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DE FABRIS, Giuseppe
Livia Alberton Vinco Da Sesso
Figlio di Gioacchino, bassanese, e di Domenica Moretti, trevigiana, nacque alle Nove (Vicenza) il 19 ag. 1790. Il padre, che era allora direttore della [...] fatto mostra di sé, per una quindicina d'anni, alla basilica Ostiense, per la quale erano stati creati.Il suo studio fu più qualche tempo viveva presso di lui nella bella casa nella attuale via Sistina (Faccioli, 1978, p. 17).
Nel testamento del 1854 ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Bisanzio e l'Occidente (Teofano, Desiderio di Montecassino, Cluny, Venezia, Sicilia)
Manuela De Giorgi
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Tra [...] scritti del tempo (i Chronica monasterii Casinensis di Leone Ostiense, e la Historia Normannorum di Amato di Montecassino) sono provenienti dai tesori delle chiese sul Bosforo prendono la via verso l’Adriatico e oggi costituiscono in gran parte il ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Enrico da Susa, detto l’Ostiense
Federigo Bambi
«Non per lo mondo, per cui mo s’affanna /
di retro ad Ostïense e a Taddeo, /
ma per amor de la verace manna // in picciol tempo gran dottor si feo» (Paradiso [...] fu nominato cardinale vescovo da papa Urbano IV (1261-1264): da qui l'Ostiense.
Studia diritto a Bologna – e deve essere stato compagno di studi di parte dell’interprete moderno?
C’è anche un’altra via che è stata di recente segnata: in particolare da ...
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POLETTI, Luigi
Raffaella Catini
POLETTI, Luigi. – Nacque a Modena il 28 ottobre 1792 da Giuseppe e da Domenica Carretti. Nella città natale frequentò il ginnasio e il liceo e, al tempo stesso, i corsi [...] che non avrebbe visto ultimata, il Collegio scozzese in via delle Quattro Fontane, adiacente al palazzo Tenerani realizzato fin di alcune colonne di granito rosso» da collocare nella basilica Ostiense (Stefanucci Ala, 1869, p. 223); colto da malore ...
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TEODORO I, papa
Eugenio Susi
TEODORO I, papa. – Ricordato dalle fonti come nativo di Gerusalemme e figlio di un vescovo, con buona probabilità giunse a Roma per sfuggire all’invasione araba della Palestina.
L’ambiente [...] l’altro a s.Euplo (forse sito fra porta Ostiense e la piramide di Caio Cestio). Teodoro fu anche 594-598; C. Palombi, Nuovi studi sulla basilica di San Valentino sulla via Flaminia, in Rivista di archeologia cristiana, LXXXV (2009), pp. 480, ...
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MARIANI, Cesare
Silvia Silvestri
– Nacque a Roma il 13 genn. 1826 da Pietro e da Maria Agnelletti. Il lavoro del padre, computista della famiglia Giustiniani, gli permise di risiedere nel palazzo nobiliare [...] un Chiostro cosmatesco riconoscibile come quello della basilica ostiense (Museo di Roma, Palazzo Braschi), testimonia giapponesi crocifissi a Nagasaki nel 1597 in S. Antonio da Padova a via Merulana, «dove nel gruppo di frati in primo piano si sente ...
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ostiense
ostiènse agg. e s. m. e f. [dal lat. Ostiensis, der. di Ostia -ae, originariam. Ostia -orum, propriam. plur. di ostium «porta, bocca (del fiume)»]. – Relativo all’antica città laziale di Ostia Tiberina («porte del Tevere»), la cui...
laurentino
agg. e s. m. (f. -a) [dal lat. Laurentinus]. – Di Laurento, antica città del Lazio vicina a Lavinio, o da identificarsi con la stessa Lavinio; abitante di Laurento. Si conserva ancora a Roma la denominazione di via Laurentina (o...