CANEVARI, Raffaele
Giuseppe Miano
Figlio del pittore Giovanni Battista e di Enrichetta Muschi, nacque a Roma il 21 marzo 1828. Benché avviato alla professione paterna, già a quindici anni preferì dedicarsi [...] del bajocco".
Sempre nei medesimi anni il C. venne viavia sviluppando le sue conoscenze nel campo dell'ingegneria, sollecitato dalle Roma al mare mediante un canale dalla basilica ostiense, dove peraltro terminava quello proveniente da Tivoli, al ...
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COLOMBI, Iacopo (Columbus, Colombinus, Iacobus Columbi, Iacobus Columbinus)
Adriana Campitelli Tognoni
Incerto è il nome esatto e l'identità stessa di questo giurista.
Il Diplovataccio ritenne che fosse [...] rilievo che sia Alberico sia altri autori - come Odofredo, l'Ostiense e Cino da Pistoia - citavano come "Columbus" sia il civilista consistenza dell'opera del C. in materia feudale. In via preliminare è bene considerare le incertezze che collegano le ...
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GIULIANI, Giulio Cesare
Gloria Raimondi
Nacque a Viterbo nel 1882 da Tommaso e da Annunziata Proietti Palotta.
Conseguito il diploma di chimico e farmacista presso l'Università di Roma, dove si era [...] del transetto per la chiesa romana di S. Camillo in via Piemonte, progettata nel 1910 dall'architetto Tullio Passarelli. Il storico vetrate d'arte Giuliani; Concorso per i finestroni della basilica Ostiense in Roma, in Bollettino d'arte, II (1908), 9, ...
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PASSARELLI, Tullio
Alessandra Capanna
PASSARELLI, Tullio. – Nacque a Roma il 10 agosto 1869, figlio di Vincenzo, commerciante, e di Giulia Ottavianelli.
Studiò presso il prestigioso istituto De Merode [...] padri Montfortani, la chiesa di S. Maria Regina dei Cuori di via Sardegna. Per ragioni di spazio la chiesa, di dimensioni molto ridotte incarichi relativi al complesso dei magazzini generali all’Ostiense e degli edifici per il consorzio agrario e ...
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PETRUCCIOLI, Sergio
Raffaella Catini
PETRUCCIOLI, Sergio. – Nacque a Terni il 31 luglio 1945, secondo di tre figli, da Ilvet, tecnico presso le Ferrovie dello Stato, e da Iole Fabbri. Il nonno paterno, [...] funzionale si rammentano la ristrutturazione del Consorzio agrario di via Enrico Fermi nel quartiere Ostiense, il progetto di trasformazione del complesso dell’ex deposito Stefer sulla via Appia Nuova (2002) e quello per la nuova aula ...
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PASSARELLI, Vincenzo
Alessandra Capanna
PASSARELLI, Vincenzo. – Nacque a Roma il 29 settembre 1904, figlio di Tullio (1869-1941), ingegnere, fondatore dello Studio Passarelli che a Roma ha accompagnato [...] la memoria storica dell’antico nodo industriale romano all’Ostiense.
Passarelli scelse, come prima di lui aveva fatto ricevette la targa IN/ARCH; e nel palazzo per uffici in via Aurora a Roma, sede della Bomprini-Parodi Delfino, del 1961.
Negli ...
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PANTALEONE
Giuseppe Gargano
– La figura dell’amalfitano Pantaleone de Comite Maurone è indissolubilmente legata a quella del padre Mauro, dal quale deriva il secondo elemento onomastico che lo identifica [...] nel 1063 l’amalfitano e i suoi compagni dovettero raggiungerlo via Tevere travestiti da mercanti a Roma.
Oltre che come politici che è anche il protettore di Amalfi.
Secondo Leone Ostiense, quando Desiderio abate di Montecassino si recò ad Amalfi, ...
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CARDINALI, Clemente
Nicola Parise
Nacque a Velletri nel marzo 1789, forse il 26 (il giorno è incerto presso tutti i biografi), da Domenico Antonio e da Anna Maria Barberi. Nel 1797 gli morì il padre; [...] stampare a Perugia la "dissertazione epistolare" sul frammento VIII dei fasti ostiensi (I.I., XIII, 1, pp. 184-187): Di un dicembre la Pontificia Accademia decideva di pubblicarne postume in via del tutto eccezionale le Memorie de' pontefici massimi ...
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MANSONE
Valeria Beolchini
Membro della dinastia capuana in quanto consobrinus, cioè cugino per parte materna, del principe di Capua Pandolfo (I), alla morte dell'abate Aligerno, avvenuta secondo la [...] Liri e dell'asse viario, di strategica importanza, della via Latina.
Le fonti rivelano con chiarezza le qualità amministrative di che potesse consacrare le loro nuove chiese.
Anche Leone Ostiense stigmatizza la condotta di M., che descrive come amante ...
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FERNÁNDEZ, Pedro
Tiziana Mancini
Probabilmente originario di Murcia, in Spagna, fu attivo tra la fine del Quattrocento e il primo quarto del Cinquecento.
Questo pittore spagnolo, in passato confuso [...] con Apollo e le muse nel convento della Colomba, in via Belvedere, la decorazione pittorica dell'atrio di palazzo Fodri), oggi napoletane. Nella città papale il F. conobbe il cardinale ostiense Oliviero Carafa, già arcivescovo di Napoli. Uomo acuto e ...
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ostiense
ostiènse agg. e s. m. e f. [dal lat. Ostiensis, der. di Ostia -ae, originariam. Ostia -orum, propriam. plur. di ostium «porta, bocca (del fiume)»]. – Relativo all’antica città laziale di Ostia Tiberina («porte del Tevere»), la cui...
laurentino
agg. e s. m. (f. -a) [dal lat. Laurentinus]. – Di Laurento, antica città del Lazio vicina a Lavinio, o da identificarsi con la stessa Lavinio; abitante di Laurento. Si conserva ancora a Roma la denominazione di via Laurentina (o...