Imperatore romano (Italica, Betica, 53 d. C. - Selinunte, Cilicia, 117). Di famiglia senatoria (il padre fu console, governatore della Betica, prese parte alla guerra giudaica, fu console in Siria e Asia), [...] Italia e nelle province. Rimediò alle insufficienze del porto ostiense di Claudio scavando entro terra un vasto bacino esagonale poderose, la cui porta occidentale, da cui usciva la via per Lambesi, era conformata a grande arco monumentale dedicato ...
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LEONE IV, papa, santo
Federico Marazzi
Figlio di Radualdo, nacque a Roma nel primo decennio del IX secolo.
Dal nome del padre si potrebbe dedurre l'appartenenza a una famiglia di origine longobarda [...] la costa stessa. La riorganizzazione del nucleo fortificato ostiense da parte di Gregorio IV si era mossa eventuali scorrerie che intendessero utilizzare il corso del Tevere come via di penetrazione, verso Roma in primo luogo. Il saccheggio ...
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Gregorio VII, santo
Ovidio Capitani
Poche sono le notizie biografiche sicure che lo riguardano, pur essendo G. una delle personalità più note del periodo storico che abbiamo riconosciuto come Medioevo, [...] rimasto in Lombardia fino ad estate inoltrata, G. riprese la via di Roma, dove il fratello di quel Cencio che aveva già , Roma 1935 (Fonti per la Storia d'Italia, 76); Leone Ostiense, Chronicon Casinense, in M.G.H., Scriptores, XXXIV, a cura ...
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Paolo III
Gino Benzoni
Terzogenito - prima di lui sono nati Angelo e Girolama; dopo di lui nasceranno Beatrice e Giulia - di Pierluigi di Ranuccio Farnese e di Giovannella figlia del signore di Sermoneta [...] prima messa, collocandosi così tra i cardinali "episcopi", essendo viavia cardinale Tusculanense quindi Prenestinense, quindi Sabinense, quindi Portuense e, alfine, il 15 giugno 1524, Ostiense. Tanto precoce il suo ingresso nella carriera curiale ...
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Leone I, santo
Elena Cavalcanti
La scarna notizia del Liber pontificalis ne assegna le origini alla Tuscia e dice chiamarsi Quinziano il padre. Null'altro si sa della famiglia e del luogo di nascita; [...] fosse difesa da un barbaro. Si decise di scegliere la via del negoziato e, nell'estate 452, fu inviata una L.M. Martínez Fazio, La restauración de San León Magno en la basílica Ostiense, "Römische Quartalschrift", 58, 1963, pp. 1-27.
A. Chavasse, ...
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Innocenzo IV
Agostino Paravicini Bagliani
Sinibaldo Fieschi nacque a Lavagna (Genova) non oltre il 1190. La famiglia paterna era una delle più potenti della costa orientale della Liguria. I Lavagna [...] autorità del papa, "verus imperator", ma di fatto la via era libera per l'esplosione di nuove energie, che condurranno , in occasione del I concilio di Lione (1245). Secondo l'Ostiense, i cardinali, che avevano ricevuto il cappello rosso nel 1245 da ...
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FEA, Carlo
Ronald T. Ridley
Figlio di Giuseppe e di Margherita Guarini, nacque a Pigna, allora nella contea di Nizza (oggi in prov. di Imperia), il 4 giugno 1753 (la data esatta è in d'Ossat, che pubblica [...] una relazione sulla basilica di S. Paolo (Aneddoti sulla basilica ostiense di S. Paolo riuniti nel 1823, dopo l'incendio..., mezzo di seccare le Paludi Pontine per le quali passa quella via, ibid. 1833). Nel 1834, dopo aver rivendicato la sovranità ...
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FELICE III, santo
Rajko Bratož
Appartenente alla potente famiglia aristocratica degli Anici, nacque con ogni probabilità a Roma, nella prima metà del sec. V, da Felice, il presbitero che per incarico [...] autorità religiose e civili di Costantinopoli, poi, dettero il via a nuove iniziative nell'intento di giungere ad un F. ebbe il privilegio di essere sepolto nella basilica ostiense: ne è testimonianza il suo epitaffio, parzialmente mutilo (ibid ...
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GOSIA, Martino
Giorgio Tamba
Nacque verso l'anno 1100. Sarti e Savigny, sulla scorta di notizie tratte dai testi del Piacentino, di Guglielmo da Pastrengo e di Cino da Pistoia, hanno indicato in Bologna [...] beni di questo, che lo stesso amministratore aveva viavia incrementato negli ultimi trent'anni e ingiungeva a quest umanità che gli avrebbero procacciato l'elogio di Enrico da Susa (l'Ostiense; Sarti - Fattorini, I, p. 444) e di Boncompagno da ...
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CONVENEVOLE da Prato
Emilio Pasquini
Nacque a Prato da Acconcio di Ricovero, probabilmente tra il 1270 e il 1275.
Il nome e la patria di questo notaio e professore di retorica, primo maestro del Petrarca [...] la fisionomia del personaggio, integrando gli scarsi dati viavia emersi dalla ricerca archivistica. Spetta però a età avanzata ("ad ultimum"), piuttosto che immaginare che l'Ostiense l'abbia avuto giovanissimo maestro prima di farsi domenicano (in ...
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ostiense
ostiènse agg. e s. m. e f. [dal lat. Ostiensis, der. di Ostia -ae, originariam. Ostia -orum, propriam. plur. di ostium «porta, bocca (del fiume)»]. – Relativo all’antica città laziale di Ostia Tiberina («porte del Tevere»), la cui...
laurentino
agg. e s. m. (f. -a) [dal lat. Laurentinus]. – Di Laurento, antica città del Lazio vicina a Lavinio, o da identificarsi con la stessa Lavinio; abitante di Laurento. Si conserva ancora a Roma la denominazione di via Laurentina (o...