Vedi SICILIA dell'anno: 1966 - 1997
SICILIA
A. Gallina
G. C. Susini
D. Adamesteanu
L. Bernabò-Brea
G. V. Gentili
L. Rocchetti
V. Tusa
E. De Miro
V. Tusa
A. Di Vita
E. De Miro
A). - Personificazione. [...] E. Gerhard, in Arch. Anz., 1847, tav. 4, pp. 49 ss. Mosaico ostiense: G. Becatti, Scavi di Ostia, IV, Mosaici e pavimenti marmorei, Roma 1961, n. a. C. Assieme a Castellazzo di Palma domina la via costiera tra Gela ed Agrigento e come questo ha avuto ...
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Architettura, Regno di Sicilia
CCorrado Bozzoni
Una trattazione, anche sintetica, dell'architettura fridericiana nel Regno di Sicilia implica la risposta ad alcune questioni preliminari, necessarie [...] esperienze del Mediterraneo orientale, a Trani è documentata per via epigrafica (1249) l'attività, con funzione di cilindriche, nelle porte urbiche romane (in particolare Porta Ostiense e Porta Appia); per la struttura parietale con nicchie ...
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CAPUA, PORTA DI
MMario D'Onofrio
Detta anche Porta delle due Torri, la monumentale struttura fortificata fu costruita per espresso volere di Federico II di Svevia, fra il 1234 e il 1239-1240, dinanzi [...] di straordinaria efficacia difensiva che assicurava il controllo della Via Appia e contribuiva a rendere la città un'autentica Roma, quali ad esempio la Porta Appia e la Porta Ostiense (Meredith, 1994). Ma la valenza celebrativa del manufatto, ...
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LEONE Marsicano (Leone Ostiense)
Mariano Dell'Omo
Nacque poco prima della metà dell'XI secolo, come sembra, da Giovanni e Azza, i cui nomi appaiono segnati tra i lemmi obituari presenti nel Calendario [...] redazione, infine, prima che nel 1137 fosse portata via dall'abate Guibaldo di Stavelot, era disponibile in un pp. 369, 371; P. Fedele, Un codice autografo di L. Ostiense con due documenti veliterni del secolo XII, in Bull. dell'Istituto storico ...
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TEODORO I
Eugenio Susi
Nonostante la scarsezza di notizie relative alle sue origini, si ritiene che T., che le fonti danno come figlio di un vescovo, giunto a Roma da Gerusalemme, dove era nato, forse [...] Primo e Feliciano nel 648, "qui erant in arenario sepulta via Numentana" (ibid.), presso la chiesa di S. Stefano Rotondo Euplo, oggi non più esistente, presumibilmente sito fra la Porta Ostiense e la piramide di Caio Cestio, e un altro piccolo luogo ...
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GISULFO
Paolo Cherubini
Principe di Salerno, secondo di questo nome, nacque, probabilmente all'inizio del secondo quarto del sec. XI, da Guaimario (V) e da Gemma, principi longobardi di Salerno, secondo [...] Salerno. Preso in una morsa, G., per tenere aperta almeno la via del mare, con un improvviso voltafaccia offrì a Giovanni (II) così in Goffredo Malaterra; nell'anno successivo per Leone Ostiense, Chronica monasterii Casinensis, p. 378; e Guglielmo di ...
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PANTALEONE
Giuseppe Gargano
– La figura dell’amalfitano Pantaleone de Comite Maurone è indissolubilmente legata a quella del padre Mauro, dal quale deriva il secondo elemento onomastico che lo identifica [...] nel 1063 l’amalfitano e i suoi compagni dovettero raggiungerlo via Tevere travestiti da mercanti a Roma.
Oltre che come politici che è anche il protettore di Amalfi.
Secondo Leone Ostiense, quando Desiderio abate di Montecassino si recò ad Amalfi, ...
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DOCIBILE
Ulrich Schwarz
Secondo di questo nome, figlio dell'ipato di Gaeta Giovanni (I), nacque durante il governo del nonno Docibile (I), probabilmente nel penultimo decennio del sec. IX, visto che [...] compaiono. Soltanto un'iscrizione menzionata anche nella cronaca di Leone Ostiense di due secoli più tardi testimonia che anch'essi erano una norre" strategicamente importante vicino al ponte della via Appia sul Garigliano che era stata distrutta nel ...
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NOTAI, REGNO DI GERMANIA
AAndreas Meyer
In questo contesto, per Germania s'intende l'area di lingua tedesca del Sacro Romano Impero e l'arco di tempo preso in esame copre interamente il XIII secolo. [...] sigilli autentici, fu accolta nel Liber Extra del 1234 e per questa via condizionò in modo duraturo la vita del diritto (ibid., X 2.22 fra notariato laico ed ecclesiastico postulata dall'Ostiense. Quest'ultimo infatti faceva prescindere la competenza ...
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GREGORIO
Carla Vetere
Quarto di questo nome, primogenito di Sergio (II), duca di Napoli morto nell'878, successe intorno al mese di aprile dell'898 allo zio paterno Atanasio (II), il quale aveva a lungo [...] porta dei Vulpuli e provocò la costruzione di una "via media", destinata a diventare la strada dei mercanti, ostacolati dal vicino Ducato di Gaeta. Secondo quanto riferisce Leone Ostiense (Leone Marsicano), nel 903 il principe di Capua e Benevento ...
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ostiense
ostiènse agg. e s. m. e f. [dal lat. Ostiensis, der. di Ostia -ae, originariam. Ostia -orum, propriam. plur. di ostium «porta, bocca (del fiume)»]. – Relativo all’antica città laziale di Ostia Tiberina («porte del Tevere»), la cui...
laurentino
agg. e s. m. (f. -a) [dal lat. Laurentinus]. – Di Laurento, antica città del Lazio vicina a Lavinio, o da identificarsi con la stessa Lavinio; abitante di Laurento. Si conserva ancora a Roma la denominazione di via Laurentina (o...